Previsioni crypto 2024: le 7 più rilevanti per il settore

Il 2024 si prospetta un anno chiave per il settore delle criptovalute, tra potenziali catalizzatori rialzisti ma anche venti di incertezza economica e normativa.

Quest’anno si preannuncia cruciale per il settore, con eventi significativi che potrebbero plasmare il futuro delle valute digitali.

Dalla possibile recessione negli Stati Uniti all’atteso quarto halving di Bitcoin, passando per l’evoluzione di Ethereum e la rinascita del mercato NFT, il 2024 si prospetta come un anno di svolte e innovazioni.

In questa guida, analizzeremo alcune delle previsioni crypto più rilevanti per il mondo delle criptovalute nel 2024, realizzate dagli analisti di VanEck e Bitwiser.

Analizzeremo alcuni possibili scenari per Bitcoin, Ethereum e il mercato degli asset digitali nel suo complesso facendo anche le nostre considerazioni personali.

Previsioni criptovalute: riepilogo

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Nuovo massimo storico per Bitcoin con l’ETF

Nel 2024 gli analisti prevedono l’approvazione da parte della SEC di ETF spotBitcoin, che consentirebbero un accesso diretto all’asset crypto da parte di investitori retail e istituzionali senza dover necessariamente possedere o custodire BTC in prima persona.

L’arrivo di ETF spot Bitcoin, previsto potenzialmente già nei primi mesi del 2024, potrebbe innescare ingenti flussi di nuovo capitale verso Bitcoin, incrementandone la domanda. Allo stesso tempo, l’halving di Bitcoin previsto in aprile/maggio 2024 dimezzerà l’offerta annuale di nuovi token, riducendo drasticamente il sell pressure.

La combinazione di una maggiore domanda trainata dagli ETF e di un’offerta più limitata per effetto dell’halving, potrebbe quindi favorire una nuova corsa al rialzo del prezzo di Bitcoin. In questo contesto, molti analisti prevedono che BTC potrebbe superare il precedente massimo storico di 69.000$, arrivando a oltre 80.000$ entro fine 2024 (secondo VanEck).

Data l’estrema volatilità che caratterizza il mercato crypto, non è escluso che fattori imprevisti possano modificare questi scenari favorevoli per Bitcoin. Ad ogni modo, se gli ETF spot venissero effettivamente approvati, sarebbero un importante cambio di paradigma per tutto il settore.

Halving 2024 senza grossi scossoni per il mercato

Nel 2024 è previsto il quarto halving di Bitcoin, evento che si ripete ogni 4 anni e comporta un dimezzamento del tasso di emissione di nuovi BTC, riducendo di conseguenza l’offerta.

Storicamente, gli halving hanno avuto un impatto rialzista sul prezzo di Bitcoin nel medio-lungo termine, anche se non immediatamente dopo l’evento. Tuttavia, per il 2024 gli analisti prevedono uno scenario diverso.

L’halving di aprile-maggio 2024 dovrebbe procedere senza particolari scossoni o turbolenze per il mercato crypto. Ciò è dovuto al fatto che molti miner ormai operano a costi energetici bassi e potranno sopravvivere anche con la riduzione delle ricompense. Inoltre, gli exchange crypto sono ora ben capitalizzati e la leva finanziaria nel settore è calata, limitando i rischi di panic selling.

Dopo un breve periodo di assestamento, già a partire dall’estate il mercato dovrebbe tornare a concentrarsi su altri potenziali catalizzatori rialzisti, come il possibile arrivo di ETF su Bitcoin. L’impatto restrittivo dell’halving sull’offerta contribuirà gradualmente nei trimestri successivi a rafforzare la dinamica di domanda/offerta a favore di BTC.

Quindi l’halving 2024 non dovrebbe causare grossi traumi o crolli, ma sarà comunque un evento importante per irrobustire a medio termine le fondamenta del mercato crypto.

Per approfondimenti vi segnalo un video sull’halving di Bitcoin sul nostro canale YouTube in cui abbiamo approfondito questi temi:

Crescita di Ethereum grazie ai Layer 2 e Aggiornamento EIP-4844

Nel corso del 2024 Ethereum potrebbe vedere una forte crescita, sia in termini di prezzo che di utilizzo, grazie a due fattori: la crescita dei Layer 2 e l’upgrade EIP-4844.

I Layer 2, soluzioni che operano su Ethereum per migliorarne scalabilità e costi, stanno guadagnando rapidamente adozione. Reti come Arbitrum e Optimism stanno attirando un volume crescente di transazioni ed applicazioni, decongestionando la blockchain principale.

Si prevede che nel 2024 i Layer 2 consolideranno la loro posizione, catturando una fetta maggiore di valore bloccato e volumi rispetto ad Ethereum stessa, arrivando a cannibalizzare il TVL (Total Value Locked ).

Vedete in questo grafico la crescita dei layer 2 su Ethereum che sta rosicchiando sempre più TVL:

L’aggiornamento EIP-4844,noto come proto-danksharding punta invece a ridurre drasticamente i costi medi di transazione sulla blockchain Ethereum, dagli attuali circa 5$ a meno di 0,01$. Ciò potrebbe finalmente rendere accessibili nuove applicazioni di massa ed aprire Ethereum a milioni di nuovi utenti aumentando anche il throughput delle transazioni.

Tutto questo,naturalmente, a condizione che gli upgrade tecnologici vadano a buon fine senza intoppi. Ricordiamo tutti la tensione che c’è stata al momento del Merge di Ethereum.

Questi upgrade tecnologici, uniti alla crescente domanda di applicazioni DeFi, NFT e smart contract, potrebbero favorire una nuova espansione di Ethereum nel 2024, sia in termini di prezzo che di utilizzo concreto da parte degli utenti. Il tutto a beneficio dell’intero ecosistema crypto.

Ethereum: non ci sarà il Flippening

Uno degli scenari più discussi per il 2024 nel settore crypto è se Ethereum riuscirà finalmente a superare Bitcoin per capitalizzazione di mercato, in quello che viene chiamato “Flippening“.

Secondo molti analisti, è improbabile che ciò avvenga nel corso del prossimo anno. Nonostante Ethereum potrà contare su importanti upgrade tecnologici come i Layer 2 e EIP-4844, resteranno ancora dubbi sulla completa scalabilità della rete.

Inoltre, Bitcoin gode ancora di un profilo unico come riserva di valore digitale, rafforzato dalla sua politica di emissione fissa e dal probabile arrivo di ETF che ne faciliteranno l’adozione istituzionale. Per questo, gli investitori continueranno a preferire BTC come “oro digitale” rispetto ad ETH, il cui valore dipende principalmente dall’utilizzo della rete.

Infine, l’halving di Bitcoin atteso ad aprile 2024 ridurrà drasticamente il flusso di nuovi token, alterando la dinamica di domanda/offerta a favore di BTC rispetto alle criptovalute inflazionistiche.

Per tutti questi motivi, il Flippening appare improbabile nel breve termine. Ethereum potrà senz’altro performare meglio di gran parte delle aziende tecnologiche, ma difficilmente riuscirà a scalzare Bitcoin dal primato di regina indiscussa delle criptovalute.

NFT torneranno alla ribalta con nuovi progetti

Dopo l’implosione della bolla speculativa nel 2022, il mercato degli NFT si prepara ad un rilancio nel corso del 2024, trainato da progetti concreti e dall’ingresso di nuovi attori.

Gli analisti prevedono che i volumi mensili del mercato NFT si riavvicineranno ai massimi storici, spinti dal ritorno degli speculatori ma anche dal lancio di collezioni di maggior qualità su Ethereum. Importanti videogiochi blockchain in uscita nel 2024 potrebbero attirare nuovi utenti.

Anche Bitcoin contribuirà alla rinascita degli NFT grazie ad Ordinals e Inscriptions, che rendono più efficiente la creazione di asset digitali sulla rete. Tutto questo se gli Ordinals non verranno bloccati come proposto da alcuni sviluppatori.

L’appeal speculativo degli NFT si è ridimensionato, ma il loro potenziale dirompente in ambiti come gaming, identità digitale, certificazione di autenticità e gestione di asset rimarrà intatto.

Nel 2024 il mercato NFT potrebbe dunque tornare sotto i riflettori, in forma più matura.

Per approfondimenti vi rimandiamo al nostro video dedicato agli NFT che trovate sul nostro canale YouTube:

Solana continuerà a sovraperformare Eth

Nel corso del 2024 Solana potrebbe consolidare la sua ascesa, diventando una delle prime 3 blockchain per capitalizzazione di mercato, valore bloccato in DeFi e numero di utenti attivi.

Questa crescita sarà alimentata da un rinnovato interesse per il settore DeFi, di cui Solana rappresenta una valida alternativa ad Ethereum in termini di costi, velocità e scalabilità.

Vedete qui infatti come le commissioni di transazione su Ethereum stiano ancora troppo elevate e stiano iniziando di nuovo a salire:

Con il ritorno dei volumi su piattaforme DeFi come Serum e Raydium, il TVL su Solana potrebbe rapidamente risalire ai livelli del 2021.

Grazie alla sua espansione, Solana potrebbe entrare nella competizione per ottenere ETF su SOL, con diversi asset manager pronti a presentare domande alla SEC.

Inoltre, l’oracolo di prezzo Pyth basato su Solana potrebbe contendere la leadership a Chainlink in termini di valore garantito, erodendo quote di mercato ad Ethereum.

Per tutti questi motivi, gli analisti prevedono che Solana possa continuare a sovraperformare Ethereum nel 2024, affermandosi come blockchain di nuova generazione e valida alternativa alla leadership di ETH nello spazio degli smart contract.

Per approfondimenti qui sotto trovate un video completo che spiega come funziona la blockchain di Solana:

Continuerà la crescita dei RWA (Real World Asset)

Secondo una previsione di Bitwise, nel 2024 J.P. Morgan potrebbe compiere un passo storico tokenizzando e lanciando on-chain un fondo d’investimento, cavalcando il trend della finanza decentralizzata.

J.P. Morgan ha già sperimentato la tokenizzazione di portafogli su blockchain come Avalanche, automatizzando processi come sottoscrizioni, rimborsi e ribilanciamenti.

Il lancio di un fondo tokenizzato consentirebbe alla banca di sfruttare i vantaggi dell’asset digitale, come maggiore efficienza e liquidità 24/7, aprendo le porte a nuovi investitori retail tramite frazionamento.

Inoltre, la tokenizzazione di asset reali come azioni, obbligazioni, immobili e materie prime è un mercato in forte espansione, previsto raggiungere i 16 trilioni di $ entro il 2030.

Se effettivamente nel 2024 il colosso bancario lancerà un fondo nativo blockchain, sarà un chiaro segnale di come Wall Street stia abbracciando la finanza decentralizzata, con enormi potenziali ricadute sull’intero settore.

Per approfondimenti sui Real World Asset ti consigliamo di visionare il video sul nostro canale Youtube dedicato ai RWA:

Previsioni crypto 2024: le domande frequenti (FAQ)

Conclusioni

In sintesi, il 2024 potrebbe riservare importanti sviluppi per il settore crypto, tra nuovi massimi ma anche potenziali difficoltà da non sottovalutare.

Con eventi come il quarto halving di Bitcoin, l’aggiornamento di Ethereum e la rinascita del mercato NFT, gli investitori e gli appassionati di criptovalute dovrebbero prepararsi a un anno dinamico e potenzialmente rivoluzionario.

Abbiamo visto quelle che secondo noi sono le 7 previsioni crypto più rilevanti. Altre previsioni minori riguardano il fatto che Binance non sarà più il primo exchange come volumi, Coinbase aumenterà di valore e il mercato delle stablecoin raggiungerà nuovi massimi.

Mentre le previsioni offrono uno sguardo intrigante sul futuro, è fondamentale rimanere informati e adattarsi alle evoluzioni del mercato per navigare con successo nel sempre mutevole panorama delle criptovalute.

In questo contesto così incerto abbiamo cercato di evidenziare le previsioni che ci sembrano più concrete. Mantenere un approccio prudente e selettivo sarà fondamentale per poter fare le proprie analisi personali.

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