In questo Crypto Summary della undicesima settimana dell’anno 2023 cerchiamo di riassumere le notizie più importanti che ci siamo lasciati alle spalle.
In questa settimana abbiamo assistito a Bitcoin che ha superato i 27.000$ e fatto registrare delle ottime performances a causa dell’enorme liquidità immessa nel sistema dal governo USA nel tentativo di salvare molte banche in crisi. Bitcoin è aumentato del 35% la scorsa toccando i a 27.400$ dollari mentre Ethereum ha registrato un’impennata di quasi il 25% arrivando a ridosso dei 1800 dollari.
Tutta questa mole di liquidità si è riversata su asset considerati rischiosi tra cui Bitcoin che ha beneficiato anche della narrativa che lo vuole come un sistema alternativo alla finanza tradizionale.
A contribuire ai rialzi anche il dato sull’inflazione di è scesa al 6% a Febbraio rispetto al 6,4% fatto registrare a Gennaio, secondo il rapporto del Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti. Secondo molti analisti è probabile che al prossimo FOMC (Federal Open Market Committee) la FED rinunci a un aumento dei tassi di interesse se la crisi bancaria dovesse continuare, oppure attuerà una politica più morbida con un aumentato i tassi dello 0,25%.
Credit Suisse viene salvata da UBS grazie ad una linea di credito garantita dalla Banca Centrale Svizzera.
In questo post riepilogativo iniziamo la settimana cercando di capire quali sono state le notizie più importanti del settore.
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Analisi Bitcoin e principali altcoins
Il prezzo di Bitcoin continua a salire arrivando a toccare i 28.000$ in settimana. A far risalire velocemente le quotazioni di Bitcoin ci hanno pensato due eventi:
- il rilascio dei dati sull’inflazione (CPI index) migliore del previsto e in calo al 6%
- la pubblicazione dei dati di bilancio della Federal Reserve che ha iniettato nell’economia quasi 300 miliardi di dollari di liquidità per affrontare la crisi del settore bancario
Come vedete in questo tweet:
il bilancio della FED in questo grafico risulta aumentato di circa 300 miliardi di dollari. E quindi c’è già chi parla di una inversione di tendenza e del passaggio dal quantitative tightening (QT) ad un nuovo quantitative easing (QE).
Sono in molti che tornano a parlare di Bitcoin come investimento migliore rispetto all’azionario che sta soffrendo particolarmente. Alcuni analisti ritengono che le opportunità di trading nel breve termine siano migliori rispetto ai portafogli azionari che stanno sotto performando,
La Market Cap cresce leggermente e si porta attorno ai 1200 miliardi di dollari, dopo le ultime notizie sui bilanci della FED.
In settimana tantissimi rialzi per le altcoins come Conflux (+183%), Stacks (STX) a +118%, ImmutableX (IMX) a + 87%, poi AGIX, Fantom, Optimism e a seguire tutti gli altri.
Alcuni si aspettano una nuova altseason (altcoin season) anche se è ancora presto per parlare di nuova bull run. Dopo la crescita di Bitcoin spesso assistiamo al fenomeno di passaggio dei capitali sulle altcoins.
Tra i peggiori in pratica non troviamo alcun nome ed iniziamo a vedere nella parte alta le stablecoin che sono in pareggio a testimoniare che tutto il mercato è fortemente rialzista in questa settimana.
Da un punto di vista tecnico il prezzo di Bitcoin sta arrivando a superare il livello dei 28.000$ e sembra volersi dirigere verso i 30.000$.
Come vediamo nel grafico di TradingView:
nel grafico giornaliero il prezzo rimane ampiamente sopra le medie mobili a 50 e 200 periodi che fanno da supporto al prezzo.
Se andiamo ad osservare il grafico settimanale :
notiamo che il prezzo si appresta a chiudere la settimana in positivo sopra la media mobile a 200 periodi che attualmente si trova a circa 25.350 dollari e può costituire un valido supporto al prezzo.
Arbitrum: arriva l’airdrop di ARB
Arbitrum, il principale layer 2 su Ethereum, ha annunciato che effettuerà un airdrop del suo token di governance ARB il 23 marzo, distribuendo il 12,75% dell’offerta totale del token ai membri della comunità che hanno utilizzato la rete nell’ultimo anno. Ne abbiamo parlato la scorsa settimana in questo articolo.
Tra i layer 2 Arbitrum era di fatto l’unico a non aver lanciato un suo token. ARB sarà il suo token di governance che unirà le reti di Arbitrum One e Nova in una nuova DAO.
Come vedete in questo tweet :
della Arbitrum Foundation il token ARB verrà impiegato per il controllo della rete ma non per il pagamento delle fees.
Come sapete Arbitrum nasce per risolvere i problemi di scalabilità di Ethereum e ad oggi è la principale soluzione layer 2 impiegata, seguita da Optimism e gli altri layer. Consente di operare con commissioni molto più basse rispetto alla rete di Ethereum.
Il token $ARB sarà il token di governance e verrà distribuito a chi partecipa attivamente all’ecosistema Arbitrum. Ci sono dei requisiti abbastanza stringenti per poter accedere a questo aidrop. Solo chi ha interagito con la blockchain e ha depositato almeno 10 mila euro sulla chain potrà infatti riceverlo.
L’airdrop di ARB distribuirà l’11,6% dell’offerta totale agli utenti di Arbitrum, con un ulteriore 1,1% destinato alle DAO mentre una parte molto ampia della fetta, pari al 42,8%, sarà destinata alla Fondazione Arbitrum, che sarà sotto il controllo della nuova DAO di Arbitrum.
Lo snapshot è stato fatto a Febbraio quindi non resta che aspettare. E’ possibile verificare sul sito della Arbitrum Foundation connettendo il proprio wallet se si ha diritto a riceverlo.
Qui trovate tutti i dettagli per verificare se avete diritto all’airdrop.
Credit Suisse in crisi profonda, UBS pronta all’acquisizione
A seguito della crisi bancaria che ha investito gli Stati Uniti, con il crollo di istituti come Silvergate e Silicon Valley Bank, anche il sistema bancario europeo inizia a mostrare segni di instabilità . Credit Suisse, la cui quotazione ha raggiunto un minimo storico, è al centro dell’attenzione.
Come vediamo le azioni di Credit Suisse hanno subito un brusco calo nell’ultimo anno:
Giovedì scorso la banca centrale svizzera ha concesso a Credit Suisse un prestito di 54 miliardi (che potrebbe non bastare)di dollari per sostenere la liquidità dopo che il crollo delle sue azioni e obbligazioni. Il timore è quello che si inneschi ha una crisi bancaria globale ed il contagio ad altre banche.
Alla base della cattiva gestione una serie di scandali nel corso degli anni, cambiamenti nella dirigenza, perdite miliardarie e una strategia poco convincente che hanno portato allo stato critico in cui si trova oggi Credit Suisse.
Credit Suisse ha confermato a Febbraio che i clienti avevano ritirato circa 120 miliardi di dollari nel quarto trimestre con la banca ha subito ingenti perdite.
Mercoledì, la Saudi National Bank, principale sostenitrice della banca, ha dichiarato ai giornalisti di non poter fornire ulteriori fondi a causa degli ostacoli normativi in quanto non può possedere più del 10% di partecipazioni nella Banca.
Come abbiamo visto nel grafico, le azioni di Credit Suisse hanno perso oltre il 75% del loro valore negli ultimi dodici mesi.
Ora la banca sarà acquisita da UBS. La Banca Centrale Svizzera ha infatti preparato un piano di salvataggio per accelerare questa acquisizione, garantendo una linea di credito di oltre 100 miliardi.
La paura è quella che venga persa la fiducia nell’intero sistema bancario.
C’erano state delle voci anche di una possibile acquisizione da parte di BlackRock che sono state poi smentite come vediamo in questo tweet:
Una bella lezione al settore della finanza tradizionale che ha dichiarato come le crypto fosse rischiose mentre qui assistiamo al crollo di una delle Banche più affidabili con oltre 160 anni di storia.
Salesforce e Polygon lanciano un programma fedeltà basato su NFT
Ancora partnership per Polygon che si conferma ancora una volta come una delle blockchain più attive sui progetti legati a Web3 ed NFT.
Salesforce, una delle principali aziende di software CRM, ha annunciato una nuova partnership con Polygon per creare un programma di fedeltà basato su token non fungibili (NFT). I programmi di fedeltà si sono dimostrati strumenti di marketing molto efficaci per le aziende e Salesforce ha avviato questo programma di test a cui parteciperanno altre aziende.
Salesforce è già molto attiva nel settore del Web 3.0 con una serie di servizi, come la possibilità di consentire ai sui clienti di gestire NFT e monitorare i dati delle collezioni in tempo reale all’interno dei propri CRM.
Come vediamo in questo tweet di Ryan Wyatt, il presidente di Polygon Labs ha dichiarato che:
“Siamo entusiasti di annunciare che @salesforce si è unita a @0xPolygon!
Salesforce aiuterà i propri clienti a migrare su Polygon attraverso la sua piattaforma di gestione per creare programmi di fedeltà basati su token.“
In questo modo le aziende potranno interagire con i clienti ed aumentarne il coinvolgimento attraverso questi programmi di loyalty. E Polygon è il progetto blockchain che è stato scelto.
Vediamo come hanno reagito le azioni di Salesforce in Borsa:
Per approfondimenti consulta la nostra guida su Polygon ed il video qui sotto sul funzionamento della blockchain di Polygon:
Microsoft testa integrazione wallet in Edge
Ieri è arrivata poi la notizia di una possibile integrazione di wallet crypto all’interno del browser Edge di Microsoft.
Secondo alcuni rumors, Microsoft starebbe lavorando all’integrazione di un portafoglio Web3 all’interno del suo browser, una strada percorsa in parte da alcuni suoi concorrenti come Brave e Opera che hanno integrato servizi crypto.
Come vedete in questo tweet ci sarebbero già alcuni screenshot di questo wallet crypto:
che dovrebbe essere di tipo non custodial e a cui Microsoft non avrebbe accesso alle funzionalità di sicurezza come password e chiavi di backup per il recupero. Sarebbe inoltre un portafoglio digitale che consente di interagire solo con la blockchain di Ethereum e di altre chain compatibili. Niente dunque Bitcoin.
Nelle schermate di intravedono alcune funzioni come lo swap di token, l’acquisto di criptovalute tramite i servizi esterni ddi Moonpay e funzionalità legate al mondo NFT.
Non sappiamo se questa funzionalità verrà effettivamente rilasciata, ma questo conferma ancora l’impegno di Microsoft nel settore dopo l’integrazione delle funzioni di intelligenza artificiale di OpenAI e ChatGPT all’interno del suo motore di ricerca Bing.
Conclusioni
Continueremo ad occuparci di tutti gli aggiornamenti sulle criptovalute gli ultimi aggiornamenti e le novità più rilevanti del settore crypto oggi.
Naturalmente le previsioni degli analisti non devono essere considerate come un consiglo finanziario, ognuno deve fare le proprie valutazioni in tema di investimenti.
Per poter acquistare criptovalute potete utilizzare i seguenti exchange:
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