Arbitrum Crypto: arriva l’airdrop per il suo token ARB

Il progetto Arbitrum, uno dei layer 2 più importanti per Ethereum, annuncia il lancio del suo token che arriverà ufficialmente il 23 Marzo e si chiamerà ARB.

La Foundation ha comunicato che ARB sarà distribuito agli utenti tramite airdrop agli utenti della community.

Ciò implica che i possessori di ARB avranno la possibilità di votare sulle decisioni fondamentali che riguardano la blockchain di Arbitrum creata per permettere transazioni più veloci e a costi inferiori rispetto ad Ethereum.

Vediamo tutti i dettagli.

Arbitrum: arriva l'airdrop di ARB

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Arbitrum lancia il suo token ARB

Arbitrum, una delle soluzioni layer2 (L2) di Ethereum (ETH), ha annunciato l’intenzione di distribuire un airdrop del suo token ARB ai membri della sua comunità il 23 marzo.

La Fondazione Arbitrum ha dichiarato, in un comunicato del 16 marzo, che il progetto si trasformerà in un’organizzazione autonoma decentralizzata (DAO) governata dal token ARB. Ciò significa che i detentori di ARB avranno la possibilità di prendere decisioni che influenzano le operazioni e la governance dell’ecosistema Arbitrum.

Come sapete Arbitrum nasce per risolvere i problemi di scalabilità di Ethereum e ad oggi è la principale soluzione layer 2 impiegata, seguita da Optimism e gli altri layer. Consente di operare con commissioni molto più basse rispetto alla rete di Ethereum.

Il token $ARB sarà il token di governance e verrà distribuito a chi partecipa attivamente all’ecosistema Arbitrum. Ci sono dei requisiti abbastanza stringenti per poter accedere a questo Aidrop. Solo chi ha interagito con la blockchain e ha depositato almeno 10 mila euro sulla chain potrà infatti riceverlo.

Lo snapshot è stato fatto a Febbraio quindi non resta che aspettare. E’ possibile verificare sul sito della Arbitrum Foundation connettendo il proprio wallet se si ha diritto a riceverlo. Qui trovate tutti i dettagli.

Come possiamo vedere sul sito della Foundation:

Arbitrum: distribuzione token

circa il 42% è di proprietà della Treasury, il 26% è detenuto dal Team mentre l’11,5% verrà distribuito agli utenti.

Naturalmente fate attenzione in questi giorni alle truffe e ai vari scammers che cercheranno di diffondere informazioni false, fate riferimento alle fonti ufficiali.

Per saperne di più potete consultare la nostra guida sui Layer di Ethereum.

Il futuro di Arbitrum e dei Layer 2

Pur non avendo un token, Arbitrum è comunque il progetto principale sulla rete di Ethereum 2 per quanto riguarda i layer 2 stando ai dati di Defillama in termini di TVL bloccato.

Attualmente la chain detiene circa il 55% delle quota di mercato seguita da Optimism e poi dagli altri layer2.

Rispetto ad altre chain c’era molta attesa per il lancio di un token, anche perché spesso avviene il contrario. Il suo concorrente principale che è Optimism, infatti, ha già un suo token di governance OP lanciato più di un anno fa.

Il team di Arbitrum ha invece prima sviluppato la tecnologia e lanciato la rete per poi arrivare, con gli sviluppi nella roadmap, ad una fase in cui si è resa necessaria una transizione e quindi finalmente un lancio di un token.

Un modus operandi che ci fa piacere, finalizzato al lancio di progetti concreti e non solo dell’ennesimo token a fini speculativi. Staremo a vedere cosa accadrà con l’airdrop e quale sarà la quotazione di Arbitrum.

Conclusioni

Continueremo ad occuparci di tutti gli aggiornamenti sulle criptovalute gli ultimi aggiornamenti con le previsioni sul prezzo. Naturalmente seguiremo in prima linea lo sviluppo dei layer2, uno dei trends emergenti del 2023.

Naturalmente le previsioni degli analisti non devono essere considerate come un consiglo finanziario, ognuno deve fare le proprie valutazioni in tema di investimenti.

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