Comprare azioni Pirelli: come fare, opinioni, se conviene

Come comprare azioni Pirelli? Quali sono le opinioni sulle azioni Pirelli? Quali sono le recensioni sulle azioni Pirelli? Conviene comprare azioni Pirelli? Chi è Pirelli?

Pirelli è una società produttrice come noto di Pneumatici. In Italia famosa, tra le altre cose, per essere da oltre vent’anni, lo sponsor ufficiale dell’Inter. Famoso è anche il calendario Pirelli, che esce ogni anno.

Pirelli è quotata in Borsa. E, in quanto tale, offre interessanti spunti di investimento riguardo le sue azioni.

In questo articolo vediamo dunque come comprare azioni Pirelli e se conviene.

Pirelli chi è

Chi è Pirelli? Pirelli & C. S.p.A. è una società multinazionale con sede a Milano, quotata alla Borsa di Milano dal 1922, con un periodo di privatizzazione temporaneo da parte del consorzio guidato dall’impresa statale cinese ChemChina.

La società è il quinto produttore di pneumatici più grande dietro Bridgestone, Michelin, Continental e Goodyear, ed è focalizzata sul business dei consumatori (pneumatici per auto, moto e biciclette). È presente in Europa, Apac, Latam, Meai, Nafta e C.I.S., operando commercialmente in oltre 160 paesi. Dispone di 19 siti produttivi in 13 paesi e una rete di circa 14.600 distributori e rivenditori.

Pirelli sponsorizza le competizioni sportive dal 1907 ed è il fornitore esclusivo di pneumatici per il campionato mondiale FIA di Formula 1 2011-2023 e per il campionato mondiale FIM Superbike. La sede di Pirelli si trova nel quartiere Bicocca di Milano.

Pirelli è ora un’azienda produttrice di pneumatici puri. In passato è stato coinvolto nella moda e ha operato nelle energie rinnovabili e nella mobilità sostenibile.

Il 4 ottobre 2017 Pirelli è tornato alla Borsa di Milano dopo aver focalizzato la propria attività su prodotti di puro consumo (pneumatici per auto, motocicli, biciclette) e servizi correlati, e separando il business del pneumatico industriale.

Pirelli ha pubblicato il suo Calendario Pirelli dal 1964, che ha visto il contributo di fotografi famosi nel corso degli anni come Helmut Newton, Steve McCurry, Peter Lindbergh, Richard Avedon, Bruce Weber, Herb Rits e Annie Leibovitz.

Pirelli storia

Fondata a Milano nel 1872 da Giovanni Battista Pirelli, l’azienda si specializzò inizialmente nei processi di gomma e derivati e realizzò anche i rebreather per immersioni subacquee. Successivamente, le attività di Pirelli si sono concentrate principalmente sulla produzione di pneumatici e cavi (per energia e telecomunicazioni).

Nel 2005 Pirelli ha venduto la divisione cavi a Goldman Sachs, che ha cambiato il nome del nuovo gruppo in Prysmian. Negli anni ’50, Alberto Pirelli ha commissionato la costruzione di un grattacielo, Pirelli Tower, nella stessa zona milanese che ospitava la primissima fabbrica Pirelli durante il 19 ° secolo.

Nel 1974, Pirelli inventò il “largo pneumatico radiale”, su richiesta del team di corse di Lancia per un pneumatico abbastanza forte da sopportare la potenza della nuova Lancia Stratos. A quel tempo, le gomme da gara erano gomme slick realizzate con la tecnica del cross-cross (pneumatici molto larghi con un’altezza del fianco ridotta) o gomme radiali, che erano troppo strette per sopportare la potenza dello Stratos e non fornivano abbastanza presa. Entrambe sono state inutilizzabili per la Lancia Stratos, in quanto i radiali sono stati distrutti entro 10 km e le chiazze troppo rigide.

Lancia ha chiesto a Pirelli una soluzione e nel 1975 Pirelli ha creato un pneumatico largo con un’altezza del fianco ridotta come una chiazza di petrolio, ma con una struttura radiale. In seguito, Porsche ha iniziato a utilizzare gli stessi pneumatici con la Porsche 911 Turbo. Nel 1988, Pirelli ha acquisito Armstrong Rubber Company, con sede a New Haven, Connecticut, per $ 190 milioni.

Nel 2000, Pirelli ha venduto la sua attività di cavi terrestri in fibra ottica a Cisco e le sue componenti ottici a Corning, per 5 miliardi di euro. Ha investito – attraverso Olimpia – parte della liquidità risultante per diventare azionista di maggioranza in Telecom Italia nel 2001 mantenendo tale posizione fino al 2007. Nel 2002 la società ha iniziato una gamma di abbigliamento, orologi e occhiali firmati Pirelli.

Nel 2005 Pirelli ha ceduto i suoi beni relativi a cavi, sistemi energetici e telecomunicazioni a Goldman Sachs e la nuova società è stata denominata Prysmian. Nello stesso anno, nel 2005, Pirelli ha aperto il suo primo stabilimento di produzione di pneumatici nella provincia di Shandong, in Cina.

Questo è stato l’inizio del complesso produttivo del gruppo nel paese. Nel 2006, Pirelli ha scelto Slatina per il suo primo impianto di produzione di pneumatici in Romania, estendendo lo stabilimento nel 2011. Nel 2010, Pirelli ha completato la conversione in una società di pneumatici puri vendendo Pirelli Broadband Soluzioni e dismissione del patrimonio immobiliare di Pirelli Re.

Fondazione Pirelli nasce nello stesso anno per salvaguardare e celebrare il passato dell’azienda e promuovere la cultura aziendale come parte integrante dei beni culturali nazionali italiani.

Nel marzo 2015 è stato annunciato che gli azionisti Pirelli hanno accettato un’offerta di 7,1 miliardi di euro da ChemChina, insieme a Camfin e LTI, per la società [22]. La transazione è stata completata e la società è stata revocata a novembre 2015.

Nel maggio 2017 è stato annunciato che Pirelli torna nel mondo del ciclismo con una nuova gamma di pneumatici per ciclismo su strada, Pzero Velo.

Nel settembre 2017, il la società ha annunciato la volontà di vendere fino al 40% del capitale azionario in un’offerta pubblica iniziale in previsione del suo ritorno alla borsa di Milano nel mese di ottobre.

Pirelli settori di investimento

Questi sono i principali settori di investimento di Pirelli:

Calcio

Pirelli ha una storia di sponsorizzazioni di squadre di calcio. Pirelli è ben noto per la sua sponsorizzazione primaria a lungo termine della squadra italiana di calcio Inter dal 1995. Pirelli in precedenza è apparso come sponsor sulle magliette della squadra maltese della Valletta per un breve periodo. In riferimento al brasiliano Ronaldo, l’attaccante del solito obiettivo di entrambe le braccia distese, Pirelli gestiva uno spot del 1998 in cui sostituiva la figura di Cristo dalla statua del Cristo Redentore che domina la sua città natale di Rio de Janeiro mentre si trovava in una striscia dell’Inter. [31] [32] La sponsorizzazione delle squadre di calcio da parte di Pirelli non è limitata all’Europa,

Formula 1

Pirelli è attualmente sponsor dell’evento dei Gran Premi di Spagna e Ungheria e ha sponsorizzato il Gran Prix francese del 2018.

Rally

Pirelli supporta la manifestazione con la FIA Programma Pirelli Star Driver come iniziativa per supportare i giovani piloti di rally.

America’s Cup

Pirelli è sponsor di Emirates Team New Zealand nella 35a America’s Cup (2017).

Sport invernali

Pirelli sponsorizza il campionato mondiale di sci alpino e Ice Hockey World Championship IIHF dal 2017 al 2021.

Motorsport [modifica] Pirelli è l’unica marca di pneumatici consentita nel campionato mondiale FIM Superbike dal 2007 (insieme alle sue classi di supporto, come la Supersport). Campionato Mondiale). Pirelli è stato anche aggiudicato il contratto per la fornitura di pneumatici di controllo nel British Superbike Championship dal 2008 ad almeno il 2010. Pirelli è stato anche il fornitore ufficiale di pneumatici del World Rally Championship dal 2008 al 2010, fino a quando la società si è ritirata per concentrarsi sugli impegni della Formula 1. Nel 2014 Pirelli è tornato in campionato, ma fornisce solo gomme per alcune squadre private in quanto Michelin è il principale fornitore di pneumatici.

Azioni Pirelli quotazione

Al momento della scrittura, le azioni Pirelli quotano 5,82 EUR. Registrando un −0,022 (0,38%).

Se si guarda agli ultimi 5 anni, possiamo avere dati solo a partire dal 6 ottobre 2017. Data del ritorno del titolo in Borsa. Il quale ha avuto un ottimo periodo ad inizio 2018, toccando quota 7.87 il 19 gennaio 2018. Poi una serie di alti bassi, restando comunque in un range non inferiore ai 7 euro.

Poi il crollo ad ottobre, arrivando a 5.87 il 19 ottobre 2018. Da lì il prezzo si è tenuto stabile su quel valore, con alcuni zig zag.

Comprare Azioni Pirelli conviene?

Conviene comprare Azioni Pirelli? La domanda è legittima, ma rispondere non è così facile in quanto i mercati finanziari sono come noto imprevedibili. Si può solo fare un ragionamento sul settore che occupa una società, sul suo storico, sui suoi progetti futuri.

Il titolo Pirelli non offre neanche uno storico su cui approfondirsi troppo, visto che è tornato in Borsa da ottobre 2017. E non sono mancati momenti altalenanti.

Per il resto, sappiamo che il gruppo italiano Pirelli è un gruppo specializzato nella fabbricazione e nella vendita di pneumatici.

Oggi la sua attività è suddivisa in due grandi settori.

  • il primo gruppo che racchiude la maggior parte del suo volume di affari e deriva dalla vendita di pneumatici
  • il secondo gruppo è legato alla produzione di elettricità attraverso energie rinnovabili

Il gruppo Pirelli è presente in tutta Europa, con ben 22 siti di produzione.

Pirelli ha deciso di concentrarsi su alcuni segmenti di grande valore.

a) High-Value, il quale integra gli pneumatici da 18 pollici, definiti come pneumatici new premium

b) gli pneumatici speciali e super speciali i quali invece rispondono a delle esigenze specifiche dei clienti

c) pneumatici new premium destinati alle grosse automobili e degli pneumatici premium adatti soprattutto per le moto

Ci sono però anche aspetti negativi da tener presente.

Il gruppo Pirelli concentra (attualmente) tutte le proprie attività sul segmento degli pneumatici destinati ai privati.

Anche se la redditività ottenuta tramite questo cambiamento è reale, possiamo notare come la ristrutturazione genera un rischio sul lungo termine per via della maggiore esposizione in un unico segmento. Priva di diversificazione

I margini sugli pneumatici destinati ai privati sono molto bassi rispetto a quelli che invece si registrano sugli pneumatici industriali.

Pirelli punta soprattutto sui volumi di vendita maggiormente elevati anche se in questo caso la concorrenza è maggiore.

Un altro punto da tener presente è la vasta presenza territoriale. Nel vecchio continente ma anche in Cina, Usa, Australia, Giappone e India. Il gruppo quindi investe molto per espandere le proprie attività. Il che potrebbe provocare una riduzione dei margini a lungo termine che va a pesare fortemente sui risultati dell’azienda e indurre un calo della quotazione del suo titolo in Borsa.

Infine, qualora il gruppo considerasse di ricorrere alle iniziative di rivalorizzazione, ciò richiederebbe delle grosse spese per gli azionisti che vedono con sempre maggior timore in considerazione del flusso di cassa sempre più ridotto dell’azienda.

Dunque, alla luce dei fattori positivi e negativi da tener presente, si consiglia massima attenzione nel comprare azioni Pirelli. E di sfruttarne il potenziale soprattutto per diversificare il proprio portafoglio titoli.

Come comprare azioni Pirelli

Il modo migliore per comprare azioni Pirelli è tramite i CFD. Acronimo di Contract for difference. Sono dei contratti finanziari che danno modo agli investitori di aprire posizioni quando il valore di mercato di un bene si muove al rialzo o al ribasso. Ovviamente, occorre indovinare il movimento per ottenere un guadagno alla loro scadenza.

E il vantaggio dei CFD è quelli che è possibile investire sugli asset senza possederli direttamente.

Dove comprare azioni Pirelli

I CFD sono acquistabili presso Broker regolamentati da organismi di controllo sui mercati finanziari.

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