Analisi quotata Buzzi Unicem: festeggia i 110 anni ed annuncia l’acquisizione di Zillo

Novità in arrivo in casa Buzzi Unicem, l’impresa multiregionale italiana specializzata nella produzione di cemento, secondo operatore del Paese con una quota di mercato del 16%: in data 3 luglio 2017 è stata annunciata la chiusura dell’accordo di acquisizione con Giovanni Zillo M.X. & C. Srl. sottoscritto lo scorso 16 giugno (47,9% del capitale sociale). Con il comunicato dei primi di luglio, Buzzi Unicem SpA ha acquistato il restante 52,1% del capitale sociale di Cementi Zillo SpA.

Buzzi Unicem ha provveduto al pagamento della quota di maggioranza per un importo di 19 milioni di euro, oltre al trasferimento di 450.000 azioni ordinarie in portafoglio e dovrà procedere con il saldo restante per un importo di 3,4 milioni di euro a 120 giorni dalla chiusura dell’accordo contrattuale.

Si dovrà tenere conto delle modifiche apportate al capitale circolante ed alla posizione finanziaria netta avvenute fra la fine dell’anno 2016 e la chiusura dell’accordo contrattuale: 7,5 milioni di euro ad un anno dalla chiusura e, infine, ulteriori 7,5 milioni di euro a tre anni. La parte variabile del corrispettivo potrà oscillare da un minimo di 0 ad un massimo di 21 milioni, in funzione dell’andamento della quotazione del pricing del cemento nel prossimo quadriennio 2017-2020. Insomma, si tratta di un vero e proprio passo in avanti realizzato dalla Buzzi Unicem SpA che porta ad un consolidamento della strategia competitiva e ad un rafforzamento competitivo sul mercato del cemento.

Highlights Buzzi Unicem: 110 anni di successi nell’industria del cemento

A 110 anni dalla fondazione, festeggiata in data 11 maggio 2017, Buzzi Unicem ha pensato di ricordare questo importante traguardo apportando al logotipo una variazione grafica, ideata appositamente per la ricorrenza. Sotto alla denominazione del gruppo è stata inserita la scritta “110 YEARS”. Un importantissimo traguardo quello raggiunto da Buzzi Unicem: tantissimi i successi raggiunti dal gruppo nonostante l’industria del cemento continui al ribasso nonostante un calo persistente, in atto da oltre nove anni. Ricordiamo che nel comparto del cemento, gli indici di consumo pro capite sono ormai quasi ai minimi storici.

Il gruppo Buzzi Unicem è impegnato a promuovere la sostenibilità in tutti i paesi in cui opera: con 32 cementerie e 6 centri di macinazione, il Gruppo vanta una capacità produttiva di 38 milioni di tonnellate di cemento all’anno, 431 centrali di betonaggio, 21 cave di aggregati naturali, 46 terminali di distribuzione.

Azioni Buzzi Unicem: andamento titolo e corso azionario

Le azioni ordinarie e di risparmio Buzzi Unicem SpA sono quotate in Borsa Italiana dal settembre 1999. La capitalizzazione di mercato al 31 dicembre 2016 ammontava a 4.210 milioni di euro. Alla stessa data il capitale sociale era composto da 165.349.149 azioni ordinarie e 40.711.949 azioni di risparmio, entrambe con un valore nominale di 0,60 euro.

Ciascuna azione ordinaria dà diritto ad un voto. Le azioni di risparmio, prive del diritto al voto, possono essere nominative oppure al portatore, secondo il desiderio dell’azionista. Rispetto all’anno precedente 2015, il volume e la quantità di azioni ordinarie e di risparmio scambiate si sono notevolmente ridotte da 310.480.095 a 207.469.441 per quanto concerne le azioni ordinarie e da 27.239.050 a 20.588.786 per quanto riguarda le azioni di risparmio.

I principali azionisti del gruppo Buzzi Unicem sono: Presa SpA (Famiglia Buzzi), con il 38,44% del capitale totale, Fimedi SpA (Famiglia Buzzi) con l’8,66% del capitale totale; si contano in totale 54.602.490 azioni ordinarie, corrispondenti al 33% circa del capitale di voto, detenute da investitori stranieri. Il Rapporto prezzo/utile nell’anno 2016 è di 32,3x rispetto a 21,9x del 2015. Al 7 luglio 2017 il prezzo azionario delle ordinarie è pari a 22,50 euro con una variazione del +0,22% rispetto al prezzo di apertura. Per quanto concerne le azioni di risparmio, il prezzo di chiusura al 7 luglio è pari a 12,79 euro con una variazione del +0,63% rispetto al prezzo di apertura.

Bilancio Buzzi Unicem: principali indici di bilancio

Buzzi Unicem utilizza nell’informativa finanziaria alcuni indicatori alternativi di performance calcolati in base alle voci di bilancio. Il Margine operativo lordo, calcolato come saldo parziale di bilancio, è risultato pari a 550,6 milioni di euro rispetto a 473,2 milioni di euro registrato nel 2015. Gli oneri di ristrutturazione sono pari a 0,4 milioni di euro nel 2016, gli accantonamenti (rilasci) fondi rischi sono pari a 1,2 milioni di euro, i costi di smaltimento sono pari a 1,9 milioni di euro, le plusvalenze da cessione attività fisse hanno registrato un valore negativo pari a 3,4 milioni di euro e il risultato relativo al Margine operativo lordo ricorrente calcolato partendo dal saldo parziale di bilancio denominato Margine operativo lordo, apportando allo stesso le seguenti rettifiche (proventi ed oneri non ricorrenti):

  • oneri di ristrutturazione, nell’ambito di piani definiti e rilevanti
  • svalutazione/rivalutazione di attività correnti, esclusi i crediti commerciali, superiori a 1 milione di euro
  • accantonamenti/rilasci a fondi rischi legali, fiscali, ambientali superiori a 1 milione di euro
  • costi di smantellamento superiori a 1 milione di euro
  • plusvalenze/minusvalenze da cessione di cespiti ed immobili non strumentali superiori a 3 milioni di euro
  • altri oneri o proventi rilevanti di natura non ordinaria (superiori a 3 milioni di euro), ovvero riferibili ad eventi significativi non riconducibili all’andamento ordinario della gestione,
  • è risultato essere pari a 550,7 milioni di euro in incremento rispetto all’anno 2015 (478,8 milioni di euro).