Wormhole annuncia l’airdrop del token W: ecco i dettagli

Wormhole è probabilmente il bridge più famoso nel settore crypto. Il popolare protocollo ha finalmente annunciato l’imminente airdrop del proprio token nativo W.

L’attesa distribuzione gratuita di token mira a decentrare ulteriormente la governance della piattaforma, promuovendo la partecipazione attiva della community.

Analizziamo in questo articolo i dettagli resi noti finora dal team di Wormhole sull’airdrop, inclusa la fornitura totale di token W, l’allocazione tra gli stakeholder, le tempistiche di unlock e l’ammissibilità per ricevere i token.

Cercheremo di capire l’impatto che questa mossa strategica potrà avere sull’ecosistema Wormhole e sul suo percorso di graduale decentralizzazione.

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Che cos’è Wormhole Bridge?

Wormhole Bridge è un protocollo di interoperabilità blockchain che consente il trasferimento di informazioni e asset crypto tra reti diverse. Si tratta di un ponte (bridge) che collega blockchain separate, permettendo l’interazione e lo scambio sicuro di valore tra catene altrimenti non comunicanti.

Il progetto è stato lanciato nel 2020 con l’obiettivo di creare una soluzione di interoperabilità universale tra gli ecosistemi blockchain emergenti. Inizialmente Wormhole ha collegato Ethereum e Solana, per poi estendere la connettività ad oltre 30 reti, incluse Terra, Avalanche, Polygon e altre.

Grazie a Wormhole gli utenti possono trasferire token nativi come SOL ed ETH tra blockchain in maniera trustless, mantenendo il valore delle asset originali. Ciò avviene attraverso un sistema di wrapped token e smart contract che certificano il valore bridgeato sulla catena di destinazione.

Oltre al trasferimento di criptovalute, Wormhole abilita anche il ponte di dati e messaggi, rendendolo particolarmente utile per dApp multi-chain e progetti NFT cross-blockchain. Una soluzione fondamentale per realizzare l’interconnettività nel panorama crypto.

Qui vedete un video che abbiamo realizzato tempo fa sul funzionamento dei Bridge:

La fornitura totale e l’allocazione del token W

Come vedete in questo post su X il team ha annunciato come sarà composta la tokenomics sul suo Blog:

Il token nativo di Wormhole, W, avrà una fornitura massima di 10 miliardi di unità. L’allocazione sarà distribuita tra diversi stakeholder dell’ecosistema.

In particolare, il 17% della fornitura totale (1,7 miliardi di W) è destinato alla community. Di questi, l’11% sarà reso disponibile al momento del lancio tramite airdrop, mentre il restante 6% sarà rilasciato dopo 4 mesi.

Qui vedete il grafico della distribuzione del token:

Il 23% dei token (2,3 miliardi) andrà invece al treasury della fondazione Wormhole, da utilizzare per supportare lo sviluppo e l’adozione della piattaforma.

Il 12% dell’offerta totale (1,2 miliardi) è allocato per i contributor principali, con un programma di sblocco graduale. Un’ulteriore quota del 5,1% è riservata ai Guardian Node, cruciali per la sicurezza.

Infine, una porzione significativa pari al 31% del totale (3,1 miliardi) è destinata ad ecosistema ed incubazione. Di questi, il 5% sarà disponibile al lancio, mentre il resto seguirà uno schema di rilascio pluriennale.

Tempistiche di rilascio ed eleggibilità per l’airdrop

Per quanto riguarda le tempistiche, Wormhole ha stabilito uno schema di rilascio graduale dei token che si estenderà per 4 anni. Inizialmente verrà distribuito il 17% dell’offerta tra community e guardian nodes.

Nello specifico, l’11% destinato alla community sarà reso disponibile al momento del lancio tramite airdrop ai detentori eleggibili. Wormhole ha già effettuato uno snapshot per determinare gli indirizzi che riceveranno la distribuzione gratuita al debutto della mainnet.

Il restante 6% relativo alla community e le altre quote bloccate saranno soggette a vesting quadriennale, con percentuali di rilascio programmate periodicamente.

Questo approccio graduale è pensato per mantenere una sana distribuzione ed evitare potenziali dump massicci. Allo stesso tempo, l’airdrop iniziale permetterà di testare il modello di governance decentralizzata.

I criteri esatti di eleggibilità per ricevere l’airdrop non sono stati chiariti in dettaglio. Tuttavia, la logica suggerisce che verranno premiati gli utenti attivi di Wormhole e i sostenitori storici del progetto.

Conclusioni

Continua quindi la stagione degli airdrop iniziata con quelli di Celestia e Dymension nel mondo Cosmos.

L’airdrop del token W segna una tappa cruciale nell’evoluzione di Wormhole, confermando l’impegno a trasformare gradualmente il progetto in una DAO decentralizzata governata dalla community.

La distribuzione gratuita di token nativi è uno strumento efficace per accelerare l’adozione e rafforzare il senso di appartenenza degli utenti.

Il successo di questa strategia dipenderà molto dall’implementazione concreta e dalla capacità di coinvolgere attivamente gli utenti nel lungo termine.

Naturalmente le previsioni degli analisti non devono essere considerate come un consiglo finanziario, ognuno deve fare le proprie valutazioni in tema di investimenti.

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