Migliori broker ETF per investire in Italia nel 2024

Gli ETF (Exchange Traded Funds) sono diventati uno degli strumenti di investimento più popolari e apprezzati dagli investitori italiani.

Molto spesso gli utenti utilizzano broker ETF che sono poco adatti al mercato italiano. Siamo, infatti, inondati da offerte di broker per investire in azioni ed ETF esteri che non sono molto adatti agli utenti italiani.

Questi strumenti, consentono di accedere a mercati e asset class diversificati a costi contenuti, grazie alle ridotte commissioni di gestione.

Tuttavia, per poter acquistare ETF è necessario affidarsi ad intermediari autorizzati come i broker online che offrano. Non tutti i broker però offrono le stesse condizioni su questi prodotti, specialmente per gli utenti italiani.

In questo articolo analizzeremo quali sono i migliori broker per investire in ETF disponibili per gli investitori italiani nel 2024.

Esamineremo le loro caratteristiche principali, i servizi offerti, i costi e le commissioni applicate. Questo per capire quale soluzione può essere più adatta in base al proprio profilo e obiettivi di investimento.

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Scalable Capital è una delle piattaforme più interessanti per investire sugli ETF grazie all’ampia offerta e alle condizioni vantaggiose.

Oltre 1700 ETF sono disponibili sulla piattaforma Scalable Capital, coprendo tutte le principali asset class e aree geografiche. Si spazia da ETF azionari sui mercati globali a obbligazionari con diverse tipologie di emittenti e scadenze.

Scalable Capital offre anche molti ETF a commissioni zero, permettendo di contenere i costi di negoziazione.

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Come scegliere il broker ETF perfetto: le caratteristiche essenziali

La scelta del broker rappresenta un passaggio cruciale per ogni investitore, sia principiante che esperto. Individuare il partner ideale per gestire i propri risparmi richiede di valutare attentamente diverse caratteristiche.

Quando si sceglie un broker per investire in ETF, ci sono alcune caratteristiche chiave da considerare:

• Regolamentazioni: è essenziale che il broker sia regolamentato e autorizzato dalle autorità di vigilanza competenti. Optare per intermediari finanziari affidabili e trasparenti è il primo passo per tutelare il capitale. Partner seri e solidi offrono maggiori garanzie anche in termini di sicurezza informatica e procedure interne.

• Bassi costi di gestione e commissioni ridotte: scegliere un broker dai costi contenuti permette di massimizzare i rendimenti. Occorre analizzare con cura non solo le commissioni su acquisto e vendita titoli, ma anche eventuali fee mensili o annuali. È inoltre essenziale evitare broker che impongono commissioni per inattività, deposito, prelievo, o semplicemente per detenere gli ETF. Un broker economico non deve però significare minor qualità dei servizi.
• Ampia scelta di ETF su cui investire: i l broker ideale dà accesso a un’ampia gamma di ETF di diverse categorie (azionari, obbligazionari, sulle materie prime ecc.) e area geografica (Europa, USA, mercati emergenti). Così l’investitore può costruire un portafoglio diversificato in base alle proprie esigenze.
• Valuta: gli utenti italiani vogliono operare in Euro quindi fate attenzione ai broker che applicano subito la conversione dei depositi nella loro valuta. Spesso i tassi di cambio non sono proprio favorevoli.
• Piattaforma facile da usare e strumenti analitici: l’usabilità dell’interfaccia e della piattaforma di trading è un fattore chiave. Un broker con piattaforma intuitiva, stabile e dotata di strumenti avanzati di analisi tecnica e fondamentale semplifica l’attività dell’investitore.
• Opzioni fiscali vantaggiose (se disponibili): in alcuni paesi esistono broker che offrono servizi di dichiarazione fiscale semplificata o altri vantaggi fiscali. Queste opzioni possono far risparmiare tempo e denaro agli investitori sul lungo termine. L’abilità di trasferire gli ETF ad un altro broker senza oneri fiscali è un aspetto da non sottovalutare, poiché offre flessibilità e controllo a lungo termine sugli investimenti.

Migliori broker ETF: riepilogo

❓ Cosa sono	Piattaforme di trading online che permettono di negoziare su numerosi asset, in particolare sugli Exchange-traded fund (ETF)
✅ Tipi di ETF	Spot / Sintetici / A leva
💰 Migliori piattaforme per investire in ETF	Scalable Capital / Fineco
📚 Broker ETF con commissioni più basse

Tipi di ETF su cui investire

Gli ETF sono empre più diffusi e apprezzati tra gli investitori italiani, per il fatto di poter investire passivamente. Ma su quali ETF è realmente possibile fare trading?

Innanzitutto, è bene ricordare che gli ETF replicano passivamente la performance di indici di mercato, settori o asset class. Proprio questa caratteristica li rende adatti al trading, in quanto permette di ottenere un’esposizione immediata alle principali tendenze di mercato. I più indicati per il trading sono gli ETF su indici azionari ampi (per esempio S&P 500 o STOXX Europe 600), che offrono un’elevata liquidità.

Anche gli ETF settoriali, che replicano segmenti o settori di mercato circoscritti, possono essere interessanti per il trading speculativo. Ad esempio, ETF focalizzati su trend tecnologici emergenti, energie rinnovabili, automotive elettrico, e così via. L’investitore attivo può sfruttare questi strumenti per puntare su segmenti promettenti.

Infine, un’altra categoria di ETF adatta al trading è quella degli ETF a leva: replicano un indice applicando una leva finanziaria di 2 o 3 volte.

Consentono di amplificare i guadagni (ma anche le perdite) su brevi periodi, ideali quindi per chi vuole fare trading intraday molto speculativo. Bisogna però conoscere bene il funzionamento della leva per evitare rischi eccessivi.

Su quali ETF possono investire gli utenti Italiani?

La possibilità di fare trading sugli ETF dipende molto dalla propria residenza e domicilio fiscale. Con l’entrata in vigore della normativa europea MiFID II nel 2018, gli investitori retail europei possono negoziare solo ETF armonizzati e approvati secondo le direttive UCITS.

Ciò ha di fatto precluso l’accesso diretto alla negoziazione di ETF quotati solo su borse extra-europee, come molti ETF statunitensi. Tuttavia, la maggior parte degli ETF americani più importanti sono stati rilanciati anche in versione UCITS, rendendoli di nuovo disponibili per gli investitori UE.

Tipicamente i principali mercati di quotazione sono le borse europee come Euronext Amsterdam, XETRA o Monaco per la Germaia, Borsa Italiana, London Stock Exchange. Si ha accesso sia ad ETF di emittenti europei che americani.

Bsogna sempre verificare, quindi, che l’ETF scelto sia negoziabile dal broker selezionato e che sia disponibile nella valuta desiderata. Con i giusti intermediari e piattaforme, c’è una vasta scelta di ETF su cui implementare le proprie strategie di trading ed investimento. Andiamo a vedere quali sono i migliori.

I migliori broker ETF in Italia

In Italia ci sono diversi broker che permettono di investire in ETF a condizioni competitive. Analizzando il mix di costi, piattaforme disponibili e qualità dei servizi, emergono alcune soluzioni particolarmente interessanti.

Non esiste un broker MIGLIORE in senso assoluto. C’è un ampia scelta e ognuna presenta vantaggi e svantaggi e quindi la selezione del broker dipende dalle proprie esigenze come investitore.

BROKER	CARATTERISTICHE	VANTAGGI	ISCRIZIONE
Broker consigliato
Valutazione	PAC su ETF ed Azioni 2,6% interessi su liquidità	PAC a partire da 1€	ISCRIVITI
Valutazione	Migliore per ETF	Commissioni Zero	ISCRIVITI
	Forex, azioni, criptovalute	Social trading	ISCRIVITI
	Demo gratuita	Commissioni basse su Azioni	ISCRIVITI
I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Il 74-89 % dei conti degli investitori al dettaglio subisce perdite monetarie in seguito a negoziazione in CFD. Valuti se comprende il funzionamento dei CFD e se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il Suo denaro.

Analizziamo allora i migliori e più utilizzati in Italia per capire quale si adatta meglio al vostro profilo di investimento.

Scalable Capital

Scalable Capital è un broker tedesco che sta rapidamente guadagnando popolarità anche tra gli investitori italiani, grazie alle interessanti condizioni proposte per gli investimenti in ETF.

E’ uno dei più utilizzati in Germania.

Scalable permette di accedere ad oltre 1.700 ETF senza dover sostenere costi ricorrenti. In particolare, con il piano “Free Broker” è possibile avviare PAC (piani di accumulo) completamente gratuiti su un’ampia gamma di ETF.

Questo lo rende una soluzione ideale per chi desidera investire piccole somme ogni mese in modo automatizzato, ad esempio per costruire un portafoglio pensionistico. Anche gli acquisti one-off prevedono commissioni ridotte a partire da 1 euro.

Altri punti di forza di Scalable Capital sono la tecnologia evoluta della piattaforma, disponibile anche in app mobile, e la possibilità di acquistare frazioni di ETF così da personalizzare gli investimenti.

Combinando costi ultra-competitivi, innovazione tecnologica e servizi avanzati, Scalable Capital risulta una scelta interessante per investire in ETF in autonomia, soprattutto per chi predilige strategie di accumulo passivo nel lungo termine.

Per iscriverti su Scalable Capital, clicca qui.

Fineco

Fineco è una delle banche più attive in Italia nel trading online e nell’investimento in ETF. Offre ai propri clienti la possibilità di investire in un’ampia gamma di ETF italiani ed esteri, con oltre 700 ETF negoziabili sulle principali borse europee.

I punti di forza di Fineco per gli investimenti in ETF sono la solidità del gruppo, quotato in borsa e con una capitalizzazione di oltre 3 miliardi di euro, e l’eccellenza tecnologica della piattaforma di trading Fineco X.

Per quanto riguarda i costi, è possibile accedere a condizioni competitive grazie al “Conto Replay” che prevede commissioni fisse mensili di 2,95 euro per eseguire acquisti programmati di ETF. In alternativa, le commissioni variano da un minimo di 2,95 euro a un massimo di 19 euro per eseguito in base al controvalore.

Fineco consente inoltre di impostare piani di accumulo capitale (PAC) in ETF in totale autonomia, definendo importi e cadenze di investimento. Un servizio utile per chi desidera investire con regolarità nel medio-lungo termine.

Ha delle commissioni più elevate rispetto alla concorrenza ma può fare da sostituto d’imposta, quindi non bisogna preoccuparsi della dichiarazione dei profitti per le tasse che vengono versate direttamente da Fineco.

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Interactive Brokers

Interactive Brokers è uno dei broker più popolari a livello globale, che mette a disposizione anche degli investitori italiani l’accesso ai principali mercati mondiali a condizioni competitive.

Per quanto riguarda gli ETF, Interactive Brokers offre la possibilità di investire su oltre 3.000 ETF quotati su tutte le principali borse. Le commissioni partono da 0,005$ per azione, garantendo costi estremamente contenuti.

I punti di forza di questo broker sono l’affidabilità garantita da oltre 40 anni di storia, la solidità finanziaria con un capitale di circa 10 miliardi di dollari e la cura maniacale dell’esecuzione degli ordini.

Attraverso la tecnologia proprietaria SmartRouting, Interactive Brokers è in grado di garantire il raggiungimento del miglior prezzo possibile per le transazioni su ETF. Un vantaggio significativo quando si investono importi rilevanti.

Non ci sono commissioni di inattività come vantaggio ulteriore. Il broker opera in regime dichiarativo, quindi è necessario fare in proprio la dichiarazione per le tasse sui dividendi e plusvalenze.

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Per approfondimenti puoi consultare la nostra recensione su Interactive Brokers.

Degiro

Degiro è uno dei broker più utilizzati in Europa per investire in ETF grazie alle tariffe estremamente competitive applicate su questi strumenti.

Il broker olandese mette a disposizione oltre 800 ETF senza commissioni di borsa e custodia. Per gli altri ETF, le commissioni si attestano a soli 2€ per ordine fino a un controvalore di 500€, rendendo DEGIRO una delle soluzioni più economiche.

Oltre ai costi ridotti, DEGIRO si distingue per la professionalità nell’esecuzione degli ordini e per la piattaforma stabile e facile da usare, adatta sia a traders esperti che a investitori alle prime armi.

Recensioni positive vengono espresse anche sull’assistenza clienti, disponibile in italiano e veloce nel rispondere. Un altro vantaggio è la possibilità di investire senza vincoli su oltre 50 mercati internazionali.

Degiro rappresenta una scelta eccellente per investitori italiani che vogliono approcciare gli ETF contenendo al massimo i costi di negoziazione, pur mantenendo qualità e sicurezza grazie alla licenza bancaria europea di cui il broker è dotato.

Anche in questo caso bisogna occuparsi della dichiarazione, quindi Degiro non fa da sostituto d’imposta.

Per aprire un conto su Degiro clicca qui.

Per approfondimenti puoi consultare la nostra recensione su Degiro.

Trade Republic

Trade Republic è un broker tedesco in rapida crescita, che punta a rivoluzionare gli investimenti rendendoli accessibili a tutti grazie a commissioni azzerate e a un’intuitiva app mobile.

Per quanto riguarda gli ETF, Trade Republic ne mette a disposizione oltre 800 senza costi di acquisto e vendita. Si tratta perlopiù di ETF di emittenti come iShares, Xtrackers, Invesco e WisdomTree, su tutte le principali asset class.

I punti di forza di questo broker sono l’estrema facilità d’uso della piattaforma, ideale per principianti, la presenza di contenuti guidati per formarsi, e appunto l’assenza di commissioni che permette di investire in ETF senza costi ricorrenti.

Mentre la maggior parte degli intermediari prevede canoni mensili o annuali, il modello di Trade Republic è gratuito e trasparente. L’unico costo è lo spread bid-ask, molto contenuto per gli ETF più liquidi.

Tipi di Commissioni e Costi sugli ETF

Quando si investe in ETF è importante considerare tutte le potenziali commissioni e spese che possono impattare sui rendimenti nel tempo. Analizziamole in dettaglio:

Commissione di acquisto e vendita

Si tratta della commissione applicata ad ogni operazione di acquisto o vendita di ETF. Questa commissione comprende:

• La commissione di intermediazione richiesta dal broker
• Le commissioni di borsa
• Le spese di settlement

In genere questa è la voce di costo più rilevante. Alcuni broker però non applicano commissioni sul trading di ETF.

Commissione di gestione

Gli ETF, come i fondi comuni, prevedono una commissione annua di gestione, che si riflette sul NAV. Questa commissione può variare tipicamente dallo 0,1% fino allo 0,9% annuo a seconda della strategia di investimento e della liquidità dei titoli sottostanti.

Commissione sui dividendi

Alcuni broker possono applicare un costo ulteriore per l’incasso e l’accredito dei dividendi distribuiti dagli ETF a distribuzione.

Commissione di mantenimento

Alcune piattaforme prevedono un costo ricorrente annuale o semestrale per la custodia e gestione amministrativa degli ETF detenuti.

Questo può risultare svantaggioso per strategie di investimento passive e di lungo termine.

Spread

Lo spread ask-bid può avere un impatto rilevante soprattutto per ETF illiquidi. Un maggiore spread comporta costi di negoziazione più alti.

Confronto commissioni broker ETF

Per capire quale sia il broker più conveniente per investire in ETF, è importante confrontare attentamente le commissioni applicate da ciascun intermediario. Queste possono variare significativamente.

In generale i broker con i costi più contenuti sono DEGIRO, che prevede 2€ di commissione fissa per ordine fino a 500€, e Trade Republic, che non applica commissioni sul trading di ETF.

Anche Scalable Capital risulta molto competitivo grazie alla possibilità di avviare PAC in ETF a costo zero. Fineco invece ha commissioni leggermente più elevate, a partire da 2,95€ fino a un massimo di 19€ per eseguito.

Per importi rilevanti, Interactive Brokers spicca per le commissioni ridotte a 0,005$ ad azione, pur dando accesso a migliaia di ETF su scala globale.

Per investimenti con orizzonte di lungo termine, è importante valutare anche i costi ricorrenti come le commissioni di custodia o l’eventuale canone mensile del conto. Sotto questo aspetto, i broker senza spese di tenuta conto come DEGIRO e Scalable sono più vantaggiosi.

Ecco una tabella riepilogativa per un confronto diretto delle commissioni:

Broker	Commissione per Operazione	Commissione di Manutenzione	Commissioni Extra	Dove iscriversi
Scalable Capital	0,99€ per operazione	Nessuna	Nessuna	Iscriviti
Fineco	2,95€ – 19€ per trade	0€ (con PowerDesk)	Costi variabili su ETF USA	Iscriviti
Interactive Brokers	0,1% del valore (min 4€)	Nessuna	Costi conversione valuta	Iscriviti
Degiro	2,00€ + 0,03%	Nessuna	Costi connessione borsa	Iscriviti
Trade Republic	1€ per operazione	Nessuna	Nessuna	Iscriviti

Migliori broker 2024: Video

Per concludere questa panoramica abbiamo realizzato un video con un super confronto tra i 5 migliori BROKER con cui investire nel 2024:

Migliori broker ETF: le domande frequenti

Conclusioni

Abbiamo visto in questa guida che la scelta del broker può fare una grande differenza sui costi complessivi quando si investe in ETF con un orizzonte di lungo termine.

Analizzare con attenzione le commissioni e le funzionalità offerte da ciascun intermediario è fondamentale per individuare la soluzione più vantaggiosa.

I migliori broker ETF combinano costi ridotti, ampia scelta di prodotti, piattaforme evolute e possibilità di piani di accumulo. Con la giusta piattaforma si potrà così investire in ETF in modo semplice ed efficiente.

Qui sotto alcuni suggerimenti per chi vuole iniziare a investire con piattaforme dai costi bassi.