Indicatore MACD: come funziona e principali strategie

L’indicatore MACD (Moving Average Convergence Divergence) è uno degli strumenti più utilizzati nell’analisi tecnica per individuare trend e momentum del mercato.

Ideato da Gerald Appel negli anni ’70, il MACD fa parte della categoria degli oscillatori ed è basato sulle medie mobili.

In questa guida completa analizzeremo nel dettaglio cos’è il MACD, come funziona, come si legge e interpreta il suo segnale, quali sono le strategie di trading più efficaci che si possono implementare utilizzandolo e come settarlo nel modo migliore per sfruttarne appieno le potenzialità operative.

Vedremo inoltre i punti di forza e di debolezza di questo oscillatore così popolare tra traders e investitori. L’obiettivo è quello di fornire tutte le informazioni necessarie per utilizzare l’indicatore MACD in maniera profittevole nel trading online.

Cos’è l’Indicatore MACD

L’indicatore MACD, acronimo in inglese di Moving Average Convergence Divergence è un indicatore utilizzato nel l trading per analizzare in maniera estremamente tecnica i prezzi dei mercati.

MACD misura la convergenza e la divergenza di due medie mobili. Si verifica un convergenza quando due medie mobili si avvicinano. Si ha una divergenza quando invece due date medie mobili si allontanano.

Il MACD è un indicatore di tendenza che sfrutta il potere delle medie mobili per fornire segnali di trading. Più specificamente, il MACD sfrutta la convergenza e la divergenza di due medie mobili per generare questi segnali.

Queste due medie mobili sono generalmente:

  • una media mobile esponenziale (EMA) a 12 periodi
  • una media mobile esponenziale (EMA) a 26 periodi.

La differenza tra queste due medie mobili forma la cosiddetta “linea MACD” o MACD Line.

Parallelamente, viene calcolata una “linea di segnale” o Signal Line, che è una media mobile esponenziale (EMA) a 9 periodi della linea MACD. Questa linea di segnale viene poi sottratta dalla linea MACD per formare un istogramma MACD.

L’istogramma MACD fornisce una rappresentazione visiva della differenza tra la linea MACD e la linea di segnale.

Qui vedete un esempio grafico di questi elementi:

MACD componenti

Perchè il MACD usa le medie mobili

L’indicatore MACD si basa sul concetto di medie mobili, ovvero linee che rappresentano il prezzo medio di un asset in un determinato periodo di tempo. Le medie mobili più utilizzate nell’analisi tecnica sono di due tipi: la semplice (SMA) e l’esponenziale (EMA).

Mentre la SMA dà lo stesso peso a tutti i dati, la EMA attribuisce maggiore importanza ai prezzi più recenti. Il limite delle medie mobili è la lentezza nel generare segnali di acquisto o vendita. Per questo spesso vengono abbinate ad altri indicatori.

Non è un problema dell’indicatore in sé ma un po’ di tutti gli indicatori che ci mettono del tempo ad aggiornarsi.

Il MACD cerca di “aggirare” questo probla incrociando due EMA di periodi diversi, per individuare con maggiore rapidità inversioni di trend. La forza di questo oscillatore sta nella sua versatilità, motivo per cui è molto utilizzato per analizzare momentum e direzione del trend.

Con il MACD si possono infatti implementare strategie di trading sia seguendo la tendenza principale, con minor rischio, sia individuando punti di inversione per entrare all’inizio di nuovi trend e massimizzare i profitti, con più rischio.

Andiamo a vedere allora come funziona e come interpretarlo.

❓ Cos’èMoving average convergence-divergence, traducibile in scostamento della convergenza media-divergenza.
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Come funziona il MACD

Cerchiamo ora di capire come funziona il MACD.

L’indicatore MACD viene calcolato sottraendo l’Exponential Moving Average (EMA) a 26 periodi dall’EMA a 12 periodi. Questa differenza rappresenta la linea MACD vera e propria.

Vengono poi tracciate due linee guida, chiamate signal line e zero line. La signal line è un’EMA a 9 periodi della linea MACD. Lo zero line è semplicemente una linea orizzontale posta sullo 0 che divide le aree di ipercomprato e ipervenduto.

Indicatore MACD

Quando la linea MACD si muove al di sopra dello zero line significa che il momento è rialzista cioè potrebbe indicare possibili trend rialzisti, mentre quando scende sotto lo zero il momento è ribassista.

In termini di interpretazione, quando la linea MACD incrocia al rialzo la linea di segnale, si genera un segnale di acquisto. Al contrario, quando la linea MACD incrocia al ribasso la linea di segnale, si genera un segnale di vendita.

I segnali più affidabili si hanno quando la divergenza tra le due linee è ampia, sia in area positiva che negativa. Bisogna però sempre interpretare il MACD nel contesto più ampio dell’analisi tecnica, incrociando il segnale con supporti e resistenze individuate sui grafici.

Questo indicatore, di fatto, misura la forza relativa dei movimenti di momentum ed è in grado rilevare divergenze tra prezzo e indicatori per individuare possibili inversioni di tendenza (reverse). Le divergenze,infatti, possono spesso preannunciare un imminente cambiamento di tendenza, rendendo il MACD uno strumento prezioso per identificare potenziali punti di ingresso o uscita dal mercato.

Va però integrato con altri strumenti per filtrare i falsi segnali.

Tra poco vedremo come.

Indicatore MACD formula

l calcolo dell’indicatore MACD si basa su tre componenti principali: la linea MACD, la linea di segnale e l’istogramma MACD. Ecco come si calcolano:

  1. Linea MACD (Fast Line): la linea MACD è la differenza tra due medie mobili esponenziali (EMA) del prezzo di chiusura di un asset. Di solito, si utilizza una EMA a 12 periodi e una EMA a 26 periodi. La formula per calcolare la linea MACD è la seguente: Linea MACD = EMA(12) - EMA(26)
  2. Linea di segnale (Signal): la linea di segnale è una media mobile esponenziale a 9 periodi della linea MACD. La formula per calcolare la linea di segnale è la seguente: Linea di segnale (Signal) = EMA9 (MACD)
  3. Istogramma MACD: L’istogramma MACD è la differenza tra la linea MACD e la linea di segnale. Questo istogramma fornisce una rappresentazione visiva della differenza tra queste due linee e può aiutare a identificare potenziali segnali di trading. La formula per calcolare l’istogramma MACD è la seguente: Istogramma MACD = Linea MACD - Linea di segnale

Questi calcoli formano la base dell’indicatore MACD. Tuttavia, è importante notare che mentre queste sono le impostazioni standard per il MACD, i trader possono personalizzare i periodi delle medie mobili in base alle loro esigenze e al loro stile di trading.

Ad esempio, i trader a breve termine potrebbero utilizzare periodi più brevi per le loro medie mobili, mentre i trader a lungo termine potrebbero preferire periodi più lunghi.

Come interpretare il MACD

L’interpretazione del MACD si basa principalmente su 3 aspetti:

  • Posizione rispetto alla zero line: quando il MACD è al di sopra, il momentum è positivo (rialzista), quando è al di sotto è negativo (ribassista).
  • Divergenze/convergenze tra MACD e prezzo: una divergenza con i massimi/minimi del prezzo segnala possibile inversione di tendenza. Le divergenze si verificano quando il prezzo dell’asset e il MACD non si muovono nella stessa direzione. Ad esempio, se il prezzo dell’asset forma un nuovo massimo ma il MACD non forma un nuovo massimo, questo è considerato una divergenza ribassista e può indicare una potenziale inversione al ribasso. Al contrario, se il prezzo dell’asset forma un nuovo minimo ma il MACD non forma un nuovo minimo, questo è considerato una divergenza rialzista e può indicare una potenziale inversione al rialzo.
  • Crossover MACD/Signal: quando la linea MACD incrocia al rialzo la linea di segnale, questo è considerato un segnale di acquisto. Al contrario, quando la linea MACD incrocia al ribasso la linea di segnale, questo è considerato un segnale di vendita.

Nel dettaglio, ecco come leggere il MACD in modo pratico:

  • MACD sopra zero line: momentum rialzista in corso.
  • MACD sotto zero line: momentum ribassista in corso.
  • MACD in divergenza con nuovi massimi/minimi di prezzo: possibile inversione imminente.
  • Crossover al rialzo MACD/Signal: acquistare.
  • Crossover al ribasso MACD/Signal: vendere.
  • Ampia divergenza tra MACD e Signal: forza del segnale più accentuata.
  • MACD e Signal appiattite: assenza di trend.

In sintesi, il trader deve interpretare la posizione, le divergenze e gli incroci del MACD rispetto a prezzo, zero line e signal line per individuare trend e punti di inversione. Le divergenze anticipano, i crossover (incroci) confermano.

Dove usare il MACD: le migliori piattaforme

Il MACD, come altri indicatori, sono disponibili sulle principali piattaforme di trading, sopratutto quelle basate su Metatrader come AvaTrade ed XTB.

Qui di seguito alcune piattaforme per fare trading e sfruttare l’oscillatore MACD:

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Alcuni broker come LiquidityX offrono inoltre molti spunti operativi come i segnali di trading gratuiti che sono generati tramite analisi di professionisti di settore.

AvaTrade

AvaTrade è un broker nato nel 2006 che permette di fare trading sul forex e sui mercati finanziari. Vediamo i suoi principali punti di forza:

Regolamentazione – AvaTrade è regolato dalle autorità Europee, Giapponesi e del Sud Africa, oltre che dall’ASIC Australiana. Questo significa elevati standard professionali e sicurezza per i fondi degli investitori.

Spread e commissioni – AvaTrade offre spread competitivi, a partire da 0.9 punti pip fissi sul cambio EUR/USD. Non applica inoltre commissioni aggiuntive.

Asset classes – Si può fare trading su oltre 250 strumenti: forex, azioni, indici, criptovalute, materie prime ed ETF. Un’ampia scelta per diversificare.

Piattaforme – Sono disponibili le piattaforme MetaTrader 4 e 5, sia per desktop che in versione mobile per dispositivi iOS e Android.

Strumenti – Le piattaforme integrano numerosi indicatori tecnici, grafici personalizzabili e strumenti avanzati per analizzare i mercati.

Conto demo – AvaTrade mette a disposizione 100.000 euro virtuali per fare pratica senza rischi e testare le strategie di trading.

Assistenza – Gli utenti possono contattare un team di assistenza multilingue disponibile 24/5 tramite live chat, email o telefono.

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LiquidityX

LiquidityX è un broker relativamente nuovo nel panorama del trading online, ma ha già attirato l’attenzione di molti investitori per le sue caratteristiche distintive.

Innanzitutto, un punto di forza importante è la regolamentazione: LiquidityX è autorizzato e vigilato da CySEC, l’autorità finanziaria di Cipro, in linea con le normative dell’Unione Europea. Questo significa che il broker opera secondo standard professionali elevati e garantisce la protezione dei fondi dei clienti.

Un altro aspetto interessante sono gli spread ultra-competitivi proposti, addirittura pari a 0 pip fissi sul forex, senza applicare alcuna commissione aggiuntiva sul trading. Ovviamente spread così contenuti permettono di operare con maggiore profitto.

Per quanto riguarda gli strumenti a disposizione, LiquidityX offre l‘avanzata piattaforma MetaTrader 5, che integra una serie di utili indicatori tecnici, grafici personalizzabili e tool per l’analisi. Si può fare trading sul forex, ma anche su indici azionari, materie prime, criptovalute ed ETF.

Chi vuole investire in modo professionale e senza compromessi su spread e costi, mantenendo comunque elevati standard di sicurezza e affidabilità, dovrebbe considerare LiquidityX come prima opzione. Il broker sembra avere le carte in regola per imporsi sul mercato.

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FP Markets

FP Markets è un broker che sta riscuotendo crescente interesse tra i trader che cercano un servizio professionale, completo e dai costi contenuti.

La società, fondata nel 2005, è regolamentata da ASIC in Australia, quindi opera con elevati standard di sicurezza e affidabilità. Gli spread offerti sono variabili ma molto competitivi, anche sul forex dove partono da 0 pip. Le commissioni applicate sono convenienti.

I trader possono utilizzare le popolari piattaforme MetaTrader 4 e 5, sia da desktop che in mobilità, che offrono una dotazione completa di strumenti avanzati per l’analisi tecnica come indicatori, grafici personalizzabili e Expert Advisor.

L’asset offerta è decisamente vasta, includendo forex, indici azionari, materie prime, criptovalute ed oltre 50 ETF su cui diversificare. FP Markets vanta poi una rapidissima esecuzione degli ordini, in soli 0,01 secondi, aspetto essenziale quando si opera sul mercato.

Il servizio di assistenza clienti fornito risulta professionale e tempestivo, disponibile per 5 giorni alla settimana in live chat e telefono. Il supporto avviene anche in lingua italiana.

FP Markets può rappresentare una solida scelta per tutti quei trader alla ricerca di un broker che coniughi costi ridotti, piattaforme complete, ampia scelta di asset e standard professionali. Una combinazione difficile da trovare sul mercato.

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MACD Grafico: Esempio reale Grafico Bitcoin/Dollaro

Qui sotto vedete un esempio di grafico reale sul prezzo di Bitcoin rispetto al dollaro preso da TradingView, la piattaforma di analisi più popolare.

Esempio MACD: grafico Bitcoin

L’oscillatore MACD si presenta graficamente con due linee principali che oscillano attorno alla zero line, linea orizzontale posta sullo zero.

La linea MACD vera e propria, tracciata in blu, rappresenta la differenza tra le EMA a 26 e 12 periodi. Incrocia la zero line allo zero.

La signal line, in arancione, è un’EMA a 9 periodi della linea MACD ed è utilizzata per generare segnali di trading.

L’istogramma, costituito da barre verticali, visualizza in modo diretto la divergenza tra MACD e signal line. Quando le barre sono verdi il momentum è positivo, quando sono rosse è negativo. Più ampia è la divergenza, maggiore è la forza del segnale.

Andiamo a vedere allora come fare trading col MACD dal punto di vista pratico.

Come fare trading con l’indicatore MACD

Il MACD viene solitamente impostato con i valori standard di 26, 12 e 9 periodi per il calcolo delle EMA su cui si basa. È disponibile gratuitamente sulle principali piattaforme di trading o offerto dai broker online.

Per attivarlo su TradingView basta ad esempio scegliere Moving Average Convergence Divergence dal menu degli oscillatori.

MACD su TradingView

Il grafico dell’oscillatore è posizionato sotto quello dei prezzi per un confronto diretto. I trader osservano in particolare crossover e divergenze per individuare segnali operativi.

Le divergenze tra prezzo e MACD anticipano possibili inversioni di trend: se il prezzo segna nuovi massimi mentre il MACD non conferma è segnale di debolezza della tendenza in atto.

Gli incroci o crossover si hanno quando MACD e signal line si incrociano. L’incrocio al rialzo è segnale di acquisto, quello al ribasso di vendita. Tuttavia, i segnali non sono sempre affidabili al 100%.

MACD Incroci (crossover)

Per ridurre i falsi segnali su asset molto volatili, alcuni trader modificano le impostazioni o combinano il MACD con altri indicatori o strumenti di analisi tecnica come le trendline.

Vedete che in questa schermata alcuni incroci ci indicano

MACD: i falsi segnali

dei segnali di acquisto e vendita che poi non vengono confermati. Ce ne accorgiamo anche col passaggio repentino dell’istogramma da rosso a verde senza forza. E in effetti questo si riflette in una certa lateralità nel grafico del prezzo.

E’ importante interpretare con senso critico crossover e divergenze alla luce del contesto generale di mercato.

MACD: segnale di Acquisto (Buy)

L’indicatore MACD genera segnali di acquisto (buy) in due modi:

  • Quando la linea MACD, che rappresenta la differenza tra le EMA a 26 e 12 periodi, incrocia al rialzo la signal line (EMA a 9 periodi della linea MACD).
  • Quando la linea MACD incrocia al rialzo la zero line, ovvero sale al di sopra dello zero che segna la parità tra le EMA a 26 e 12 periodi.
MACD: segnale Buy o Long

In entrambi i casi si ha un crossover della linea MACD che segnala una inversione del momentum da ribassista a rialzista. L’incrocio al rialzo indica quindi l’opportunità di aprire posizioni long sullo strumento finanziario analizzato.

Oltre ai crossover, è bene osservare anche l’istogramma che visualizza l’ampiezza della divergenza tra linea MACD e signal line. Ampie divergenze positive segnalano una forza maggiore della tendenza rialzista in atto.

I segnali di acquisto vanno comunque interpretati all’interno del contesto di mercato e dell’analisi tecnica complessiva, per evitare falsi segnali.

MACD: segnale di Vendita (Sell)

Il MACD genera segnali di vendita (sell) quando si verificano queste condizioni:

  • La linea MACD incrocia al ribasso la signal line (EMA 9 della linea MACD).
  • La linea MACD incrocia al ribasso la zero line, scendendo sotto il livello dello zero.
MACD: segnale Vendita (Sell)

In entrambi i casi abbiamo un crossover ribassista che indica una inversione del momentum da rialzista a ribassista, suggerendo l’apertura di posizioni short.

Prima di agire sul segnale è opportuno verificare che l’istogramma confermi la forza della tendenza ribassista e che il crossover sia coerente con l’analisi grafica, ad esempio con la rottura di trendline o livelli di supporto.

Questo serve ad evitare falsi segnali e ad identificare con maggiore precisione i punti di ingresso operativi. Come per ogni indicatore tecnico, i segnali MACD vanno interpretati con senso critico e integrati nell’analisi tecnica complessiva.

MACD Strategia Semplice

Il MACD può essere utilizzato per costruire strategie di trading anche con un approccio base, sfruttando i crossover con la signal line. Vediamo i passaggi di una strategia MACD semplice:

  • Individuare un trend direzionale tramite l’analisi tecnica dei grafici. Ad esempio un trend rialzista confermato da massimi e minimi crescenti.
  • Attendere che la linea MACD effettui un crossover al rialzo sulla signal line, confermando l’ingresso in fase di momentum positivo.
  • Aprire una posizione long al crossover, con stop loss sotto il minimo recente.
  • Monitorare l’andamento del trade e chiudere la posizione al primo crossover ribassista del MACD.
  • Viceversa, per uno short trend seguire la stessa logica al crossover ribassista.

Questa strategia elementare sfrutta i cross del MACD come filtro per entrare nella direzione del trend. Va perfezionata con regole precise di money management, trailing stop e combinando il MACD con altri indicatori.

Utile per iniziare a prendere confidenza con questo oscillatore, ma da approfondire con strategie più complesse ed efficaci.

Proviamo a scrivere un trading System usando un codice PineScript che implementa una strategia di incroci del MACD per individuare segnali long e short.

Ecco un esempio di codice Pine Script versione 4 Questo script vende quando gli incroci avvengono al ribasso e compra quando incrociano al rialzo.

Capitale iniziale: 10.000$

Grafico: BTC/USDT

Ecco il risultato ottenuto in backtest.

MAC Equity Strategia Semplice

che è molto positivo. Dunque basta fare due incroci per mettere a punto una strategia di questo tipo?

No perché si tratta comunque di un backtest quindi non sappiamo cosa sarebbe successo durante le fasi di trading. Magari in preda ad un drawdown pesante del 25% avremmo chiuso tutto.

Per migliorarla possiamo impostare degli stopp loss.

Strategia MACD + EMA 100 periodi (con filtro)

Abbiamo visto che il MACD genera purtroppo molti segnali falsi e dunque è troppo rischioso usare questo oscillatore da solo.

Una possibile strategia consiste nell’aggiungere un filtro attraverso una media mobile esponenziale a 100 periodi. Perchè questo periodo? Perchè dalle analisi fatte è stato visto che si comporta molto bene dal punto di vista statistico.

Proviamo a migliorare il nostro Trading System con un nuovo script sfruttando il filtro della EMA 100 sempre applicato al grafico di Bitcoin. Applichiamo anche una correzione al momentum verificando che non ci siano più barre consecutive che stanno invertendo la tendenza.

La strategia entra in posizione long quando il MACD incrocia al rialzo la linea del segnale e il prezzo di chiusura (close) è superiore alla media mobile esponenziale a 100 periodi.

La strategia esce dalla posizione long quando ci sono due barre consecutive ribassiste nell’istogramma MACD. Analogamente, la strategia entra in posizione short quando il MACD incrocia al ribasso la linea del segnale e il prezzo di chiusura è inferiore alla media mobile esponenziale a 100 periodi, e esce dalla posizione short quando ci sono due barre consecutive rialziste nell’istogramma MACD.

MACD: strategia + Filtro EMA 100

Possiamo completare poi il sistema con uno stop loss per essere ancora più sicuri.

Capitale iniziale: 10.000$

Grafico: BTC/USDT

Ecco il risultato ottenuto in backtest.

MACD: equity linea Strategia con Filtro EMA 100

quindi una equity più consistente ed un dradown inferiore. Probabilmente prima il risultato migliore in termini di trading medio era dovuto anche allo strumento utilizzato ovvero al fatto di aver sfruttato i trend violenti di Bitcoin, cosa non vera per altri strumenti.

Qui invece abbiamo un sistema più consistente che non dipende dallo strumento e riesce comunque ad ottenere dei buoni risultati.

Indicatore MACD: video tutorial

Per completare questa guida abbiamo preparato un video che spiega come utilizzare il MACD e gli errori da evitare in analisi tecnica con degli esempi:

MACD: come funziona l’indicatore di Trading
In questo video analizziamo nel dettaglio cos’è il MACD, come funziona, come si legge e interpreta il suo segnale, quali sono le strategie di trading più eff…
MACD: come funziona l'indicatore di Trading

The video was uploaded on 19/10/2023.

You can view the video here.

The video lasts for 22 minutes and 25 seconds.

Indicatore MACD: le domande frequenti (FAQ)

Cos’è il MACD?

Il MACD (Moving Average Convergence Divergence) è un oscillatore di momentum basato sulla differenza tra due medie mobili esponenziali.

Come si legge il MACD?

Si osservano crossover (incroci) e divergenze tra la linea MACD e la signal line per individuare variazioni nel momentum.

Quali strategie si possono applicare con il MACD?

Il MACD può essere usato per strategie di trend following e di inversione, identificando punti di ingresso e uscita.

MACD: Riepilogo

Conclusioni

L’indicatore MACD rimane uno strumento molto utile nell’analisi tecnica, nonostante i suoi limiti.

Se utilizzato correttamente in combinazione con altri indicatori e tenendo conto del contesto di mercato, può fornire segnali operativi tempestivi per individuare trend e momentum.

Bisogna però evitare di fare affidamento solo sul MACD e verificare sempre le indicazioni con l’analisi dei grafici e di altri indicatori.

Inoltre è fondamentale impostare l’oscillatore con i periodi più adatti al proprio stile di trading e ai time frame operativi che si utilizzano.

La scelta di un broker affidabile e professionale è fondamentale per il successo nel trading online, indipendentemente dall’indicatore tecnico che si utilizza per l’analisi.

In questo settore spiccano broker regolamentati come LiquidityX ed eToro, che mettono a disposizione dei trader tutti gli strumenti necessari per operare al meglio sui diversi mercati finanziari. Questi broker si distinguono per la qualità dell’offerta complessiva, unita alla semplicità d’uso anche per i meno esperti. Provando le loro piattaforme è possibile rendersi conto di come agevolino concretamente il trading quotidiano.

Digital marketing specialist | Blockchain enthusiast | Mi occupo di temi legati alla finanza personale, investimenti e trading sulle criptovalute.