Trader: chi è, quanto guadagna e come si diventa

Come diventare trader? Conviene diventare trader? Quanto guadagna un trader?

Se la carriera di trader vi sta incuriosendo, non siete certo i soli. Negli ultimi anni, infatti, sempre più persone si stanno avvicinando al trading online. Ed i motivi non sono così difficili da individuare.

Vuoi per la crisi del lavoro dipendente diventata sempre peggio dagli anni ‘90, che sta spingendo molti a mettersi in proprio, anche sfruttando le possibilità offerte dal web.

Vuoi per i nuovi strumenti informatici, che hanno reso l’avvicinamento al trading online sempre più facile, in ultimo smartphone e tablet.

Vuoi per l’esplosione delle criptovalute dal 2017, che ha avvicinato molti al trading online proprio incuriositi da questi asset digitali di ultima generazione.

Naturalmente, tutto ha un rovescio della medaglia. Anche questo crescente interesse. Dato che sta facendo aumentare anche i casi di truffa, da parte di chi mette in piedi delle piattaforme di trading online per fregare il prossimo.

Molti infatti stanno confondendo il trading online come un gioco virtuale. Una sorta di slot machine dove inserire il denaro e al resto provvederà il fato. Non è proprio così.

Il trading online è invece una cosa seria. Prevede dedizione, impegno, formazione. E potrebbe non bastare.

Del resto, anche decani del trading come Warren Buffet, chiamato non a caso l’Oracolo di Omaha, che fa questa professione dagli anni ‘60, incassa ancora delle perdite. Figuriamoci un improvvisato. Almeno che non abbia una fortuna sfacciata.

Per fortuna, esistono portali come questo dove potersi informare seriamente, senza scopi reconditi. Di seguito forniamo dunque una guida completa su come diventare trader e tutti i suoi aspetti.

Attualmente la soluzione migliore per fare trading online è quella di utilizzare il broker eToro. Si tratta di un broker autorizzato con servizi innovativi come quello del social trading che permettono di ricevere consigli per orientare con successo le proprie operazioni.

Per saperne di più sui servizi di eToro clicca qui per visitare il sito ufficiale.

Trader significato

Partiamo dalla semantica. Cosa vuol dire Trader. Un trader è un operatore finanziario dedito all’acquisto e alla vendita di strumenti finanziari. Definiti in gergo anche asset. I quali possono essere azioni, obbligazioni, indici azionari, materie prime, criptovalute, valute Forex. Anche tramite contratti derivati come i Contract for difference.

Trader

Lo fa in modo diretto o affidandosi ad un professionista esperto, dietro pagamento di una commissione.

Se lo fa in modo autonomo, effettua anche delle analisi tecniche e fondamentali del mercato finanziario al fine di percepirne i rischi e le opportunità.

Il trader che opera sul trading online, lo farà iscrivendosi ad una piattaforma chiamata Broker. La quale gli metterà a disposizione una serie di strumenti.

A seconda di come svolgono la propria attività, esistono tre grandi famiglie di trader:

  • professionisti
  • piccoli investitori
  • speculatori

Trader: quanto guadagna?

Una domanda che si pongono in molti. Ma stabilire una cifra precisa non è possibile. Si può andare da poche centinaia di euro al mese a centinaia di migliaia.

I fattori che decretano il guadagno di un trader in campo sono tanti:

  • il tempo che impiega in questa attività: se è vero che il tempo è denaro, ovviamente un conto è che il trader svolga questa attività solo come hobby nel tempo libero oppure ci passi tutto il giorno. Ed ancora, se lo fa come seconda attività per arrotondare o se lo fa come prima professione
  • quanto è formato sul trading: la formazione è un aspetto fondamentale. Un conto è chi improvvisa, affidandosi alla sorte. Un conto è chi studia continuamente, si aggiorna, fa le sue analisi
  • i capitali che investe: altro conto è se su ogni puntata impiego poche decine di euro o qualche centinaio e un conto è se investo migliaia, se non decine di migliaia di euro

Dunque, tempo, formazione, capitali, sono tra i fattori principali che stabiliscono il guadagno di un trader. Ma non i soli. Dipende anche dal nostro carattere, se siamo dei testardi che non molliamo, degli emotivi oppure dei razionali.

Ed ancora, se abbiamo fortuna, perché anche quella ci vuole. Magari siamo sfortunati che il mercato ci volti le spalle oppure che abbiamo iniziato questa attività in un periodo di crisi delle borse.

Anche se pure questo è relativo, in quanto con il mercato in rosso, si può sempre puntare su asset deprezzati in attesa che risalgono. Oppure su quei settori che stanno beneficiando della crisi.

Trader lavoro

Il trader può essere considerato un lavoro se ci si dedica ad esso tutto il giorno. Seguendo continuamente i mercati finanziari e magari investendo anche overnight.

Il lavoro di trader non è certo facile e magari si può iniziare eseguendo questa attività solo come passatempo. Poi nel caso in cui le cose ci vadano bene e ci piaccia, potremmo tentare di farne una professione.

Dobbiamo comunque anche sapere che il trader ha dei guadagni variabili, quindi dobbiamo mettere in conto che ogni mese guadagneremo un capitale diverso. Certo, alla lunga probabilmente, andremo incontro ad una media e oscilleremo di poco da essa. Nel bene e nel male. Magari acquisendo una certa specializzazione su certi asset, certi momenti della giornata, ecc.

Insomma, fare il trader non sarà proprio come prendere posto al Comune. Dove avremo a che fare sempre con le stesse scartoffie da controllare o gli stessi timbri da apporre.

Fare il trader significa monitorare il mercato o i mercati finanziari, gli asset su cui vogliamo puntare, quando è il momento. E’ un lavoro dinamico, appassionante ma anche talvolta snervante e rischioso. Quindi, dipende anche dal vostro carattere e quanto siete disposti a mettervi in gioco.

Diventare trader

Come diventare trader? Molti ritengono che per diventare trader debbano per forza laurearsi in economia, o addirittura seguire qualche master post-universitario. Niente di tutto ciò.

Certo, una Laurea in economia o addirittura un Master, possono sicuramente dare degli strumenti in più per orientarsi nelle scelte da fare. Ci sono poi varie società di formazione che offrono dei corsi di trading online.

Il problema però è che non è detto che seguire questi corsi di laurea o di formazione, vi dia poi la formazione giusta per diventare dei trader vincenti.

Anzi, spesso si tratta di corsi inutili, che vi faranno perdere tempo e denaro in quanto troppo teorici e poco pratici. Dove magari sembra più si decanti questo o quel trader, sono autoreferenziali ma poi vi trasmettono poco di sostanzioso.

L’alternativa ideale per diventare trader è quella di formarsi con il materiale che offrono i Broker stessi. Come per esempio gli eBook, i Webinar, i corsi on demand presenti sul sito.

Ad esempio il famoso broker FXTB (clicca qui per saperne di più) offre i migliori corsi di trading attualmente sul mercato e sono gratuiti.

Molto utili sono anche i Conto demo, basati su denaro virtuale, che vi consentiranno di fare pratica senza perdere i vostri soldi reali.

Anche leggere articoli come il presente e qualche libro scritto da trader esperti o analisti, vi può essere di aiuto.

Dopodiché dovete iscrivervi su un Broker che abbia regolare licenza, così da mettervi in salvo da eventuali truffe.

Fare il trader conviene?

Dipenderà da quali sono le vostre attitudini personali e quali sono le vostre risorse economiche.

Se siete persone ansiose o con pochi soldi da investire (alias da eventualmente perdere), allora dovete lasciare stare. In quanto essere trader significa non farsi prendere dal panico, essere determinati e sicuri delle vostre scelte.

Stesso discorso dicasi nel caso in cui avete pochi soldi da poter rischiare. Infatti, essi non vanno confusi coi soldi che avete su un conto o lo stipendio che percepite.

I soldi da investire devono essere un surplus, soldi che se eventualmente perderete, non vi faranno rinunciare a beni di prima necessità o al fare cose importanti per voi e la vostra famiglia.

Dipende poi anche se volete fare i trader di professione o solo nel tempo libero come semplice passione o per arrotondare il vostro stipendio.

Migliori piattaforme per diventare trader

Se avete scelto di provare ad essere trader, di seguito vi suggeriamo qualche Broker dove potreste provare.

Sia perché sono tutti con regolare licenze CySEC e FCA, sia perché hanno costi ed addebiti contenuti, ossia prevedono solo il pagamento dello spread sul trading anziché pure una commissione. Commissioni sui servizi anche vantaggiose.

Quindi si tratta di Broker da un lato convenienti e dall’altro anche sicuri.

eToro

eToro (clicca qui per il sito ufficiale) è un Broker che ormai conta quasi 11 milioni di trader iscritti. Ciò grazie ai servizi che offre, che hanno sempre rinnovato il settore.

Si pensi, per esempio, al Social trading, la possibilità di seguire altri trader come si fa sui social network. Anche pubblicando propri post.

Abbiamo poi il CopyTrader, il servizio di copytrading, mediante il quale è possibile copiare i trader migliori (definiti Popular Trader), così da poter imparare il trading online, ma contemporaneamente imparando.

Infine, abbiamo i CopyPortofolios, la possibilità di investire su asset già assemblati così da investire su un’unica categoria merceologica.

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76% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando opera con questo fornitore di CFD. Dovreste valutare se potete permettervi di correre il rischio elevato di perdere il vostro denaro.

Capital.com

Il broker Capital.com è un’ottima alternativa ad eToro, con un deposito minimo che parte da 20 euro.

Anche qui, malgrado l’entry level molto basso, in realtà offre molti servizi. Su tutti, l’intelligenza artificiale integrata alla piattaforma. Una qualità che rispecchia i tanti premi vinti da questo broker negli anni.

Capital.com sa bene quanto sia importante l’analisi tecnica, e di fatto, offre oltre 70 indicatori di trading per analizzare i grafici.

Qui invece troverai un conto demo più ridotto, di mille euro virtuali, per aiutare il trader ad abituarsi al money management. In compenso, però, offre una app per spratichirsi senza rischiare i propri soldi: Investmate.

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