Su cosa conviene investire nel 2020? La domanda da un milione di Dollari che molti si pongono, sperando in una risposta certa e profittevole.
Il 2020 è iniziato da poco, eppure sono già tanti gli eventi che hanno smosso le acque. Tre su tutti: l’attacco degli Usa all’Iran voluto da Donald Trump, con l’uccisione di Soulimani, il numero due del paese iraniano dopo ovviamente Kohmeini.
Il Coronavirus, secondo virus proveniente dalla Cina nell’ultimo quindicennio dopo la Sars. E che ha gettato il Mondo nel Panico.
Ed infine la Brexit, ossia l’uscita dalla Gran Bretagna dall’Unione europea, concretizzatasi dopo oltre tre anni di trattative, il 31 gennaio. Sebbene tutto il 2020 servirà da transizione.
Perché citiamo questi eventi riguardo i migliori investimenti 2020? Perché in una economia mondiale globalizzata, collegata come fosse un delicato domino, ogni notizia di un certo spessore scuote le borse. Ora in positivo, ora in negativo.
Ovviamente, dipende sempre da settore a settore. Quando scoppia una guerra, per esempio, soprattutto in Medioriente, il primo effetto è l’impennamento del prezzo del petrolio. E a gonfiarsi sono pure le azioni delle società che investono nel settore militare.
Di contro, potrebbero subire un calo altri asset che vanno in affanno. Così come in caso di eventi climatici o di scioperi sindacali, ecc.
In questo articolo cercheremo di rispondere alla domanda su cosa conviene investire nel 2020. Ricordando però sempre che nessuno ha la palla di vetro per sapere cosa accadrà in futuro. E chi vi dice di averla, vi mentirà solamente per truffarvi.
Attualmente la soluzione migliore per fare investire online è quella di sfruttare le piattaforme con commissioni basse. Ad esempio una ottima è quella di Degiro. Si tratta di una piattaforma regolamentata, facile da usare e a zero commissioni su molti strumenti.
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Sommario
- 1 Su cosa conviene investire nel 2020
- 2 Migliori investimenti 2020
- 3 Possibilità di investimento per il 2020
- 4 Forex
- 5 Azioni
- 6 Metalli preziosi
- 7 Materie prime
- 8 Indici azionari
- 9 Criptovalute
- 10 Dove investire nel 2020
- 11 Investire nel 2020 con eToro
- 12 Investire nel 2020 su OBRinvest
- 13 Investire nel 2020 con Plus500
Su cosa conviene investire nel 2020
Al momento della scrittura, due sembrano le migliori soluzioni per investire nel 2020: il trading online e l’Oro.
Sono sempre più le persone che investono nel trading online. Motivo? Oggigiorno è diventato facile accedervi grazie ai moderni strumenti tecnologici, come gli smartphone e i tablet.
I quali, con pochi semplici tap sulle app dei Broker, consentono di entrare sui mercati finanziari ed investire su una miriade di asset. Si pensi alle azioni, agli Indici azionari, alle criptovalute, i metalli preziosi, le valute Forex, le materie prime.
E’ possibile investire su ognuno di questi asset mediante i cosiddetti CFD. Che spiegheremo di seguito.
Una seconda strada è quella dell’Oro. Che sta riscoprendo una ennesima giovinezza, malgrado sia ormai un asset considerato datato, visto che viene conservato ed utilizzato fin dalle popolazioni antiche.
Il prezzo dell’Oro, infatti, promette bene. Nell’ultimo anno solare, infatti, il prezzo dell’Oro ha subito una impennata a partire dal maggio 2019. Seppur, ovviamente, con dei cali dovuti soprattutto all’andare all’incasso degli investitori.
Vediamo nei paragrafi successivi al dettaglio queste 2 forme di investimento.
Migliori investimenti 2020
Partiamo dal trading online. Il trading online può essere svolto tramite delle piattaforme che si chiamano Broker. In un paragrafo specifico, vedremo tre tra i migliori Broker che ci sentiamo di suggerirvi.
I Broker offrono una serie di servizi appannaggio degli utenti:
CFD
Acronimo di Contract for difference, traducibile proprio in Contratto per differenza. Si tratta di un contratto derivato, in quanto il suo valore riflette quello di un asset sottostante.
Il vantaggio dei CFD è quello di consentire di investire su una pluralità di asset, come quelli citati in precedenza, senza dover possedere direttamente essi con tutte le scomodità che ciò comporta.
Si pensi al dover tenere a casa, o nella cassetta di una Banca, lingotti d’oro, monete preziose, gioielli e così via. Se il primo caso è scomodo e pericoloso per il rischio furti, il secondo presuppone un canone annuale che può arrivare ad importi non sottovalutabili.
O, ancora, si pensi alle azioni. Poter investire sugli stock di una società quotata in Borsa senza dover essere azionisti. Con tutti gli oneri burocratici e finanziari che ciò comporta.
I CFD presentano dei vantaggi considerevoli che spiegano come mai questo strumento abbia tanto successo tra i trader e si stia diffondendo con un trend crescente:
Come funzionano i CFD? Essi permettono di massimizzare il potere d’acquisto iniziale pagando soltanto una piccola percentuale, grazie alla leva finanziaria che permette di negoziare prodotti costosi con piccole somme.
Inoltre, consentono di generare profitto sia quando il mercato è in rialzo, sia quando è in calo, dal momento che è possibile operare sia long (buy) che short (sell).
Grafici
Ogni Broker che si rispetti deve offrire ai propri utenti la possibilità di visualizzare in modo chiaro l’andamento degli asset.
Il grafico che resta ancora il preferito è il grafico a candella (candlestick), con la possibilità di visualizzare una cronologia di un’ora, un giorno, una settimana, un mese, un anno, più anni.
Ogni Broker offre grafici più o meno di qualità e ricchi di strumenti.
Assistenza clienti
I Broker devono ovviamente anche offrire una assistenza clienti proattiva, che risponda cioè quanto prima. Per evitare ansie a chi ha dei dubbi o ha commesso degli errori.
Solitamente, l’assistenza clienti può essere raggiunta tramite Chat integrata al sito stesso, mail, numero di telefono.
Un Customer care che si rispetti dovrebbe funzionare 7 giorni su 7 e 24 ore su 24. poiché i mercati finanziari sono tra loro collegati in tutto il Mondo. Quindi, mentre chiude quello in America, apre quello in Australia o in Giappone, con di mezzo quello europeo.
App
Anche i Broker si sono ovviamente adeguati al mondo delle app su smartphone e tablet, creando piattaforme quanto più adeguate per il trading mobile. Ovunque ci si trovi e in qualsiasi momento della giornata.
Tuttavia, gli esperti avvertono anche che è sempre meglio fare trading su un computer e non su un device mobile. Limitandosi su questi ultimi a controllare solo l’andamento degli asset sui quali si è investito.
Infatti, psicologicamente, su device mobili siamo più a rischio di fare scelte azzardate, non dando il giusto peso al trading.
Conto demo
Una piattaforma di trading online deve anche offrire un Conto demo per esercitarsi sui mercati finanziari. Così da poter fare delle prove quando si è neofiti senza rischiare di perdere soldi reali.
Il Conto demo non va però preso come un gioco, facendo scelte azzardate approfittando che i soldi sono virtuali. Infatti, si rischia di fare lo stesso quando si passerà al trading vero e proprio.
D’altronde, l’ambiente di lavoro su un Conto demo è uguale a quello di un Conto live. Il che, se da un lato aiuta ad esercitarsi al meglio, dall’altro rischia di creare confusione tra realtà e finzione.
Materiale formativo
Un Broker ha tutto l’interesse affinché un trader incassi dei profitti. Quindi, mette anche a sua disposizione del materiale formativo per prepararlo al meglio al trading online.
Sui migliori Broker troverete, per esempio, degli eBook scaricabili. Ossia manuali in formato digitale da leggere sul vostro device.
Ed ancora, corsi di formazione e-learning che potrete visualizzare ogni volta lo riteniate opportuno sulla piattaforma On Demand.
Ci sono poi i webinar, gergo con cui si definiscono i seminari sul web. Si svolgono da remoto tramite webcam e i discenti possono anche interagire coi docenti.
Infine, spesso le piattaforme organizzano incontri annuali presso le principali città italiane, dove sono chiamati a parlare anche trader esperti.
Leva finanziaria
La leva finanziaria è uno strumento che consente di moltiplicare i propri profitti, ben oltre le proprie reali possibilità. Di recente, però, le nuove normative limitano la Leva finanziaria dei trader retail a 1:30 al fine di difenderli da perdite eccessive.
Infatti, la Leva finanziaria è un’arma a doppio taglio. Se da un lato moltiplica i profitti, dall’altro rischia di moltiplicare le perdite qualora il trade non vada a buon fine.
Commissioni e Spread bassi
Le condizioni economiche hanno una loro importanza, visto che peseranno in negativo sul nostro guadagno finale. Quindi, occorre scegliere un Broker con commissioni al minimo indispensabile e Spread bassi.
Le commissioni sono le tariffe che il Broker impone su ogni servizio, mentre lo Spred è la percentuale che quest’ultimo sottrarrà su ogni trade vincente.
Licenza per operare
Molto importante è anche la licenza per operare, una sorta di patentino rilasciato da commissioni di controllo sui mercati finanziari, che impone ai Broker una serie di regole appannaggio dei trader.
La licenza più importante a livello europeo viene considerata quella rilasciata dalla CySEC, con sede a Cipro, proprio perché qui hanno sede molti Broker importanti.
In Italia abbiamo invece la Consob, istituita nel 1973 per sottrarre questo potere alla politica, visto che prima veniva esercitato dal Ministero dell’economia e delle finanze.
Possibilità di investimento per il 2020
Le possibilità di investire nel 2020 tramite il trading online sono molto ampie. Grazie ai vari asset su cui è possibile farlo. Vediamoli nel dettaglio di seguito:
Forex
Il Forex è il mercato dove è possibile investire sui cambi valutari. Trova i suoi primi esempi nel Medioevo, sebbene una spinta importante sia arrivata nel 1875, anno in cui è nato il sistema monetario (sistema aureo).
Altra accelerata c’è stata con gli Accordi di Bretton Woods del 1943, che hanno permesso anche la nascita di due altri istituti di livello mondiale nel 1947: il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale.
Il FMI fisserà il prezzo dell’oro tramite il dollaro americano determina: a 35$ l’oncia.
Da lì in poi il Dollaro statunitense diventerà ufficialmente la valuta del commercio internazionale.
Tali accordi avevano il compito di creare stabilità monetaria internazionale al fine di impedire che gli Stati possano scambiare moneta a costo zero.
Nel 1971 viene a finire l’accordo di Bretton Woods e ciò spalancherà le porte alla nascita del Forex. Il quale oggi è il mercato finanziario col volume di transazioni più elevato al Mondo, muovendo 1,5 trilioni di dollari al giorno.
Il cambio più tradato resta EUR/USD, ma una certa importanza la ha anche il cambio USD/GBP. Il primo è Euro contro Dollaro americano, il secondo Dollaro americano contro Sterlina britannica.
Comunque, si farà caso facilmente che in tutti i cambi valutari è quasi sempre presente il Dollaro.
Azioni
Le azioni, come detto, non necessitano il dover essere azionista di una società.
Le azioni sono i titoli che una società emette in Borsa tramite una IPO. Ed è possibile investire su di esse tramite i CFD.
Le azioni che secondo gli analisti sembrano promettere bene nel 2020 sono per l’estero:
Amazon
Piattaforma e-commerce nata a fine anni ‘90 come venditrice di libri, sopravvissuta alla bolla dot-com nel 2000 e cresciuta sempre più grazie all’acquisizione di altre piattaforme e ai continui nuovi servizi che lancia.
L’andamento delle azioni Amazon nel 2019 è stato da record e anche l’anno corrente promette bene.
Aramco
Aramco il colosso petrolifero e del gas dell’Arabia Saudita. Anzi, vi è di più che sia la società a partecipazione statale saudita. Sbarcata di recente sui mercati, ha una quotazione ancora appetibile pari a $34/azione.
Le migliori azioni italiane per investire nel 2020 sono:
Ferrari
La Ferrari non ha bisogno di presentazioni, sebbene sia sbarcata in Borsa solo da alcuni anni per volere del pioniere e futurista Sergio Marchionne.
Negli ultimi 12 mesi il valore delle azioni Ferrari è aumentato di un terzo, passando da un valore di $100 per azioni a $150.
Juventus
Restando sempre nel mondo dello sport, altra società sulla quale conviene investire è la Juventus.
Pur essendo poco capitalizzata, la Juventus è passata da un valore azionario pari a €0.30 ad un valore di €1.5 in pochi mesi.
La Juventus vince da 8 anni consecutivi il titolo italiano e sembra apprestarsi al nono. L’acquisto di Cristiano Ronaldo ha dato una ulteriore marcia in più alla sua forza attrattiva.
Metalli preziosi
I metalli preziosi sono forse l’asset più antico tra quelli in circolazione. Dato che già le popolazioni dell’antichità conferivano ad essi molta importanza.
Si pensi, su tutti, ad oro ed argento. Di recente, però è impennato anche il prezzo del Palladio, in quanto viene utilizzato tradizionalmente nella gioielleria, ma in tempi più recenti si è fatto strada nella produzione di motori non inquinanti. Soprattutto nelle marmitte catalitiche.
Gli Stati più ricchi di Palladio sono Russia e Sudafrica. Buona anche la presenza in Australia, Etiopia, Usa e Ontario.
Da alcuni anni ha assunto una certa popolarità anche tra gli amanti dei film Marvel, dato che il Palladio viene utilizzato come metallo per l’armatura di Iron man.
I metalli preziosi sono soggetti, in termini di prezzo, ad alcuni eventi come gli scioperi sindacali, le crisi o le impennate dei mercati presso cui sono destinati, le instabilità politiche, le guerre, la scoperta di nuovi giacimenti, ecc.
Il prezzo delle materie prime è però anche collegato, tramite relazione spuria o inversamente proporzionale, all’andamento dei mercati finanziari. Più sono in tempesta questi ultimi, infatti, e più i metalli preziosi aumentano di prezzo in quanto ci si butta a capofitto su di essi nei momenti incerti (ecco perché vengono definiti beni di rifugio).
Materie prime
Le materie prime – chiamate in inglese commodities – sono invece quelle che sorgono dalle colture della terra. Quindi si va dallo zucchero al caffè, passando per frutta e ortaggi, fino al gas e al petrolio.
Si distinguono in dure o morbide, a seconda che la loro estrazione preveda la semplice coltivazione in superficie (come frutta o verdura) oppure una vera e propria trivellazione della terra (petrolio o gas).
Anche per il loro prezzo valgono le raccomandazioni fatte per i metalli preziosi per quanto riguarda i fattori che possono aumentarne o ridurne il prezzo.
Sebbene occorra aggiungerne un altro: i fattori ambientali. Infatti, specie per le materie prime morbide, un clima adulterato e quindi ostico, può ridurre una determinata coltivazione. Rendendola più scarsa e quindi alzandone il prezzo.
Di contro, un clima favorevole può produrre colture abbondanti. E, per la tradizionale legge economica, ridurne il prezzo.
Indici azionari
Gli Indici azionari raccolgono le principali azioni di una determinato settore merceologico o di un determinato Stato. Così da fornire anche una fedele radiografia dello stato di salute economico di questo o quello.
Gli indici azionari più importanti a livello mondiale sono:
Per quanto concerne il 2020, l’Indice che per gli analisti è più interessante è l’Ibex35. L’indice azionario delle principali aziende spagnole. Le quali si stanno imponendo nei mercati internazionali. Oltre al fatto che, in generale, l’economia spagnola è quella che nel 2019 ha fatto conoscere il trend di crescita migliore.
Criptovalute
Le criptovalute sono l’asset più nuovo tra quelli in circolazione.
Nate nel 2008 da una idea del misterioso ancora oggi Satoshi Nakamoto, sono nate per sottrarre potere a governi e banche centrali. I quali manipolano l’economia e impongono proprie regole.
Le criptovalute sono monete virtuali che sono sempre più utilizzabili nell’economia di tutti i giorni. Sebbene ad oggi debbano il loro successo ai prezzi esorbitanti del Bitcoin. Il quale nel 2017 arrivò a sfiorare un prezzo di quasi 20mila dollari. Mentre a fine 2019 si è assestato intorno agli 8mila dollari.
Il 2020 sarà però un anno molto importante, visto che a giugno ci sarà il cosiddetto Halving del Bitcoin. Ovvero, il dimezzamento dei bitcoin in circolazione. E ciò comporterà, almeno secondo le previsioni, un innalzamento esponenziale dei prezzi del Bitcoin (dato che ne aumenterà anche la scarsità).
Ma ci sarà anche un altro evento: il lancio di Libra, la criptovaluta di Facebook. Il cui prezzo sarà ancorato ad altri asset stabili e dietro cui ci sono molti colossi del digitale ma non solo.
Sulle criptovalute si può investire tramite Exchange (scambiando cripto con cripto o queste ultime con valute FIAT, facendo leva sulle oscillazioni dei prezzi) o tramite il mining (l’estrazione di token). Tuttavia, la strada migliore resta quella dei CFD prima menzionati.
Dove investire nel 2020
Oltre al trading online, nel 2020 particolare attenzione è riposta sull’Oro. Se si guarda all’andamento di tutto il 2019, il prezzo del metallo prezioso per antonomasia è partito sui 37 euro, e poi, dopo varie oscillazioni, ha iniziato ad impennarsi a fine maggio. Per arrivare a toccare a inizio settembre quota 45 euro per oncia. Poi un calo a fine anno sui 42 euro ed una nuova impennata tornando al momento della scrittura sullo stesso prezzo.
Molto probabilmente, la nuova spinta è dovuta all’attacco suddetto voluto da Trump che ha mandato in tilt i mercati.
L’oro promette bene dunque anche nel 2020, anche perché si parla di una nuova pesante recessione alle porte. Ed esso si offre sempre come ottimo bene rifugio.
Come detto, però, occhio anche al palladio. La richiesta sempre maggiore di motori non inquinanti da un lato e la scarsità di quello metallo dall’altro, sta facendo impennare il suo prezzo.
Il prezzo attuale è di circa 2mila euro, ma basti pensare che a fine agosto 2018 era intorno ai 1300 euro. Il trend rialzista è stato costante e difficilmente subirà importanti flessioni lungo il 2020.
Il modo migliore per investire in oro e palladio resta anche in questo caso il CFD. Nel primo caso, come detto, diventa scomodo e oneroso appropriarsi di riserve da tenere in casa o in Banca. Sebbene comunque restino strade tranquillamente praticabili se si vuole.
Nel secondo caso, invece, parliamo di un metallo che può rivelarsi nocivo e naturalmente non ha commercio in piccole quantità. Del resto, lo stesso Iron man ha dovuto cambiare armatura nel secondo film in quanto gli stava provocando dei problemi.
Detto dunque su cosa si potrebbe investire nel 2020, vediamo come farlo nel concreto.
Il modo migliore è affidarsi a dei Broker seri come i prossimi che vi elenchiamo.
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