Segnali multipli nel trading: a cosa servono e vantaggi

Cosa sono i segnali multipli nel trading? Come funzionano i segnali multipli nel trading? A cosa servono i segnali multipli nel trading? Quali sono i vantaggi e come sfruttarli ?

Il trading online è una attività che sta attirando sempre più persone. I motivi vanno ricercati in 3 cause: la crisi del lavoro dipendente, iniziata negli anni ‘90. La facilità di accesso ai mercati finanziari grazie ai Personal computer prima e ai device mobili poi. L’exploit del Bitcoin nel 2017, che ha fatto informare molti sulle criptovalute, speranzosi di poter guadagnare facilmente.

Ciò però ha comportato anche un certo dilettantismo allo sbaraglio, e, di e conseguenza, una marea di truffe pronte ad approfittare di quanto sperano col trading come detto di risolvere i propri guai finanziari.

Il trading online, come diciamo sempre, è un’attività molto difficile e merita un certo impegno. Tra gli strumenti utili per questa attività troviamo i segnali multipli.

Di seguito rispondiamo dunque alle domande poste nell’incipit per capirne di più. Parleremo anche della piattaforma col servizio di segnali migliore che è quella di OBRinvest. Si tratta di un broker regolato e di un servizio ottimo che funziona. Per saperne di più vi rimando al sito ufficiale qui.

Segnali multipli nel trading cosa sono

Cosa sono i segnali multipli nel trading? Si tratta del monitoraggio della stessa coppia di valute su frequenze diverse (o compressioni temporali). Sebbene non vi sia alcun limite reale al numero di frequenze che possono essere monitorate o quali specifiche scegliere, ci sono linee guida generali che la maggior parte dei professionisti segue.

In genere, l’utilizzo di tre periodi diversi fornisce una lettura abbastanza ampia sul mercato, pur utilizzando meno di ciò può comportare una notevole perdita di dati e l’utilizzo più tipico fornisce analisi ridondanti.

Segnali multipli nel trading come funzionano

Come funzionano i segnali multipli nel trading? Quando si scelgono le tre frequenze temporali, una semplice strategia può essere quella di seguire una “regola di quattro”. Ciò significa che dovrebbe essere innanzitutto determinato un periodo a medio termine e dovrebbe rappresentare uno standard per quanto tempo si tiene il commercio medio.

Da lì, dovrebbe essere scelto un periodo di tempo più breve e dovrebbe essere almeno un quarto del periodo intermedio (ad esempio, un grafico di 15 minuti per il periodo di breve termine e un grafico di 60 minuti per il tempo medio o intermedio telaio).

Attraverso lo stesso calcolo, l’intervallo di tempo a lungo termine dovrebbe essere almeno quattro volte maggiore di quello intermedio (quindi, tenendo conto dell’esempio precedente, il grafico di 240 minuti o di quattro ore completerebbe le tre frequenze temporali). E’ indispensabile selezionare l’intervallo di tempo corretto quando si sceglie l’intervallo dei tre periodi.

Chiaramente, un trader a lungo termine che detiene posizioni per mesi troverà poco uso per una combinazione di 15 minuti, 60 minuti e 240 minuti.

Allo stesso tempo, un trader diurno che detiene posizioni per ore e raramente più a lungo di un giorno, troverebbe poco vantaggio negli accordi giornalieri, settimanali e mensili.

Questo non vuol dire che il trader a lungo termine non trarrebbe beneficio dal tenere d’occhio il grafico a 240 minuti o dal trader a breve termine dal mantenere un grafico giornaliero nel suo operato, ma questi dovrebbero arrivare agli estremi piuttosto che ancorare l’intera gamma.

Segnali multipli nel trading vantaggi

Quali sono i vantaggi dei segnali multipli nel trading? Lo vediamo nelle tre possibilità temporali:

a) Time Frame a lungo termine

E’ generalmente la migliore politica quella di iniziare con il lungo periodo di tempo e passare alle frequenze più granulari. Osservando il quadro a lungo termine, viene stabilita la tendenza dominante. È meglio ricordare l’adagio più abusato nel trading per questa frequenza: “La tendenza è tua amica”.

Le posizioni non devono essere eseguite su questo grafico ad ampio angolo, ma le negoziazioni effettuate devono essere nella stessa direzione in cui si sta dirigendo la tendenza di questa frequenza. Ciò non significa che le negoziazioni non possano essere prese contro la tendenza più ampia, ma che quelle che avranno probabilmente avranno una probabilità di successo inferiore e l’obiettivo di profitto dovrebbe essere inferiore rispetto a se si stesse dirigendo nella direzione della tendenza generale.

Nei mercati valutari, quando l’intervallo di tempo a lungo termine ha una periodicità giornaliera, settimanale o mensile, i fondamentali tendono ad avere un impatto significativo sulla direzione. Pertanto, un professionista dovrebbe monitorare le principali tendenze economiche quando segue la tendenza generale in questo lasso di tempo.

Sia che la preoccupazione economica primaria sia i deficit delle partite correnti, la spesa dei consumatori, gli investimenti delle imprese o qualsiasi altro numero di influenze, questi sviluppi dovrebbero essere monitorati per comprendere meglio la direzione dell’azione dei prezzi. Allo stesso tempo, tali dinamiche tendono a cambiare di rado, proprio come l’andamento del prezzo in questo lasso di tempo, quindi devono essere controllati solo occasionalmente.

Un’altra considerazione per un periodo di tempo più elevato in questo intervallo è il tasso di interesse. Parzialmente riflesso della salute di un’economia, il tasso di interesse è una componente di base nei prezzi di cambio. Nella maggior parte dei casi, il capitale fluirà verso la valuta con il tasso più elevato in una coppia in quanto ciò equivale a maggiori ritorni sugli investimenti.

b) Intervallo di tempo a medio termine

Aumentando la granularità dello stesso grafico nell’intervallo di tempo intermedio, diventano visibili movimenti più piccoli all’interno della tendenza più ampia. Questa è la più versatile delle tre frequenze perché da questo livello è possibile ottenere un senso sia dei frame a breve che a lungo termine. Come abbiamo detto sopra, il periodo di detenzione atteso per uno scambio medio dovrebbe definire questa ancora per l’intervallo di tempo.

In realtà, questo livello dovrebbe essere il grafico seguito più frequentemente quando si pianifica un trade mentre il trade è attivo e quando la posizione si avvicina al suo obiettivo di profitto o stop loss.

c) Scadenza a breve termine

Infine, le negoziazioni dovrebbero essere eseguite nel breve periodo. Man mano che le fluttuazioni minori nell’azione dei prezzi diventano più chiare, un trader è più in grado di scegliere una voce interessante per una posizione la cui direzione è già stata definita dai grafici delle frequenze più alte.

Un’altra considerazione per questo periodo è che i fondamentali hanno ancora una volta una forte influenza sull’azione dei prezzi in questi grafici, anche se in un modo molto diverso da quello che fanno per i tempi più lunghi. Le tendenze fondamentali non sono più riconoscibili quando i grafici sono al di sotto di una frequenza di quattro ore.

Invece, il quadro a breve termine risponderà con una maggiore volatilità a quegli indicatori soprannominati movimenti del mercato. Più granulare è questo intervallo di tempo più basso, maggiore sarà la reazione agli indicatori economici. Spesso, queste mosse brusche durano per un tempo molto breve e, come tali, sono talvolta descritte come rumore.

Tuttavia, un trader eviterà spesso di fare scarse negoziazioni su questi squilibri temporanei mentre monitora la progressione degli altri periodi di tempo.

Come fare trading con con OBRinvest

Un ottimo modo per sfruttare i segnali multipli nel trading è con il Broker OBRinvest. Attivo dal 2010 e noto in Italia per essere sponsor della Juventus.

OBRinvest ha regolare licenza da parte della prestigiosa CySEC. Offre i servizi più diffusi tra i Broker con regolare licenza, ma sono 2 quelli per il quale si fa apprezzare di più: i segnali di trading e gli ebooks interattivi.

I segnali di trading – suggerimenti da parte di esperti su quando prendere posizione sul mercato – sono infatti forniti dalla società specializzata in materia Trading Central. Che vanta sedi in tre rispettive città di prestigio: Parigi, New York e Hong Kong.

I segnali di Trading Central sono offerti da OBRinvest gratuitamente (per saperne di più visita qui il sito ufficiale). Essi hanno ottenuto per nove anni di seguito i prestigiosi Technical Analyst Awards. Ma sono stati citati anche da prestigiosi magazine come Bloomberg e Thomson Reuters.

Per quanto concerne gli eBooks (li puoi scaricare da qui), OBRinvest ne offre due tipi: i classici scaricabili in formato digitale e quelli interattivi.