Qubì: offerte, opinioni e recensioni del conto online di Ubi Banca

Cos’è il conto Qubì di Ubi Banca? Quali sono le opinioni su Qubì di Ubi Banca? Quali sono le offerte di Qubì di Ubi Banca? Qubì di Ubi Banca è una truffa? Se ti stai ponendo queste domande, probabilmente sei incappato in qualche pubblicità del conto online Qubì di Ubi Banca. E prima di sottoscriverlo vuoi saperne di più. Orbene, sei capitato nel posto giusto. Ti forniremo una serie di risposte utili per avere una completa delucidazioni su Qubì.

Qubì è il conto online proposto da Ubi Banca, che da un lato mette a disposizione dei suoi clienti i vantaggi di un conto online, ma al contempo con la sicurezza della filiale. Leggendo sul web, si nota che opinioni e recensioni di chi è già cliente di Qubì sono tra le migliori. Dicendosi buona parte tra loro soddisfatti dei servizi e del rapporto qualità-prezzo.

Vale la pena anticipare che Qubì non propone un servizio bancario a zero spese. Tuttavia, le spese di gestione sono alquanto basse e danno la possibilità di accedere ad una miriade di servizi. Il tutto con una spesa minima di mantenimento. In realtà, Ubi Banca prevede anche un conto Qubì a costo zero, ma solo per gli Under 29. in questo modo, i più giovani, spesso sottoposti a lavori sottopagati, precari o a semplici paghette, possono comunque avere un conto bancario. Molto utile ad esempio per gli acquisti online.

Il conto online Qubì offre anche tante opzioni, così da venire incontro a varie esigenze da parte dei clienti.

Vediamo dunque di seguito cos’è il conto Qubì di Ubi banca, come funziona, quali sono i vantaggi e le promozioni in favore di chi non ha ancora compiuto i 30 anni.

Conto corrente online cos’è

Cos’è un conto corrente online? Nell’era del digitale, molto importante è diventato il ruolo dei conti correnti online. I quali ci consentono di svolgere tutte le operazioni di cui necessitiamo comodamente da casa. Come effettuare un bonifico, fare un assegno, ottenere l’addebito della pensione o dello stipendio, la domiciliazione delle bollette, controllare i movimenti sul nostro Conto corrente e così via. Ci verrà dato in default un codice cliente e poi dovremo decidere una password e dare una mail. Dunque, niente file agli sportelli per ogni operazione. Ma solo per quelle di natura burocratica che richiedono inevitabilmente la nostra presenza fisica in filiale.

Dunque, il principale vantaggio di un Conto corrente online è che tutte le operazioni vanno eseguite comodamente da casa o in qualsivoglia luogo, mediante Pc o app per smartphone e tablet. I più importanti conti correnti online prevedono un sistema di sicurezza sofisticato che protegge da eventuali frodi. Inoltre, le banche prevedono un sms alert per ogni prelievo, così da poterci accorgere di eventuali movimenti impropri. Alcune banche chiamano anche il cliente qualora ci siano movimenti strani o tentativi strani sul suo conto.

Il mercato offre ormai tanti conti correnti online, alcuni offerti da banche che giù hanno un conto “normale”. E altri da Banche che sono esclusivamente online, come Ing Direct o CheBanca! In questo articolo parliamo del primo tipo, dato che il conto corrente online Qubì viene offerto da Ubi Banca, già presente fisicamente.

Conto corrente online come funziona

Come funziona un conto corrente online? Come detto, tramite un conto corrente online si possono eseguire una miriade di operazioni senza doversi per forza recare presso la filiale della propria Banca. Ma operando da casa, da lavoro, in un parco pubblico all’area aperta o quant’altro, attraverso il proprio Pc desk, un portatile, uno smartphone o un tablet. Questo servizio si chiama Home Banking e, a parte la comodità, consente di risparmiare tanto. Visto che buona parte delle operazioni eseguibili tramite Home banking è gratuita.

Qubì offerte

Quali sono le offerte del Conto Qubì? Il conto appare particolarmente vantaggioso in quanto dà la possibilità al cliente di scegliere varie opzioni da sottoscrivere per il proprio piano tariffario. Le offerte Qubì sono le seguenti:

  1. Modulo semplicità: così Ubi Banca presenta questo servizio: “ti offre tutto quello che serve per iniziare a utilizzare al meglio i servizi della Banca”. Questa opzione dà la possibilità di avere un conto corrente sul quale addebitare il proprio stipendio o la propria pensione. Oltre a poter usufruire di una carta di credito Libramat e la possibilità di effettuare le operazioni presso le filiali di Ubi Banca. Il canone mensile da pagare se si sceglie il modulo semplicità è di 4 euro.
  2. Modulo libertà: questo modulo ha invece un canone diverso a seconda delle opzioni che il cliente sceglie. Con soli 2 euro al mese si potranno effettuare tutte le operazioni online e operare in maniera gratuita da tutti gli sportelli e le filiali UBI Banca dislocate sul territorio. Con 3 euro al mese di canone, invece, si potranno pure aggiungere 4 prelievi ATM da altre banche. Infine, per quanti volessero avere un pacchetto completo, con soli 4 euro si potrà operare anche in filiale, effettuando pagamenti o bonifici e aggiungere anche tutte le operazioni delle due opzioni viste in precedenza.
  3. Modulo comodità: questo modulo consente al cliente Ubi Banca di aggiungere una carta aggiuntiva al proprio pacchetto, al fine di ottenere un tipo di pagamento diverso con cui operare. Le carte sono: Libramat, Libra e Libra Gold, ognuna con un diverso canone e un servizio diverso. Nella fattispecie, ognuna presenta le seguenti caratteristiche:
  • Libramat: un bancomat in aggiunta a zero spese, utile soprattutto per chi ha un conto cointestato
  • Libra: una carta di debito MasterCard, al canone mensile di 2,50 euro
  • Libra Gold: con 5 euro di canone al mese si potrà aggiungere al proprio conto una Mastercard Gold
  • La Carta di credito Hybrid è disponibile sia su circuito Mastercard che Visa, può essere usata come una qualunque carta di credito e in più consente di rateizzare le spese che abbiano un valore compreso tra i 250 euro e i 5000 euro, in un numero di rate che va da un minimo di 3 ad un massimo di 25. Questa carta di credito ha un costo di 3 euro mensili.
  • La Carta di Credito Hybrid Gold ha tutte le caratteristiche viste con Hybrid Classica, ma presenta massimali di spesa più elevati, pur offrendo servizi in più. Ha un costo mensile di 6 euro. La Carta Prepagata Like è del tutto gratis se si è attivato il modulo Libertà/tutto incluso.

Infine, Si potrà aggiungere anche il Modulo protezione, un’assicurazione che vi tutela dal rischio di morte o di invalidità permanente. La protezione può essere aggiunta con soli 2 euro al mese in più e consente di avere 25mila euro per morte da infortunio, o 50mila euro per invalidità permanente da infortunio. Il Modulo Protezione offre una copertura assicurativa ad un costo di 1,5 euro mensili, in caso di morte o invalidità permanente dell’assicurato, pari o superiore al 60%.

Qubì semplicità caratteristiche

Quali sono le caratteristiche del conto Qubì semplicità? Le riepiloghiamo di seguito:

1. QUBÌ Semplicità: costi e rendimenti

Canone annuo: 42,00 €

Bonus: 0

Imposta di bollo: 34,20 €

Numero operazioni gratuite a trimestre: 0

Spesa minima trimestrale: 0,00 €

Tasso interesse attivo: 0%

Minimo fruttifero: 0,00 €

Tasso interesse passivo massimo: 15,31%

Commissioni/costi in caso di sconfinamento senza fido

In caso di sconfinamento in assenza di fido la banca applicherà un tasso passivo effettivo annuo massimo del 18,0015% e commissioni di istruttoria veloce di 30€, con un massimo di 100 euro a trimestre.

2. QUBÌ Semplicità: bancomat

Canone: 0,00 €/anno

Numero prelievi gratuiti presso altre banche: 0 anno

Commissione per prelievo presso altre banche: 1,90 €/prelievo

Massimale giornaliero: 500,00 €

Massimale mensile: 2500,00 €

Massimale giornaliero pagobancomat: 5200,00 €

Massimale mensile pagobancomat: 5200,00 €

3. QUBÌ Semplicità: carte di credito

Possibilità di ottenere una carta di credito: Sì

Canone annuale: 0,00 €

QUBÌ Semplicità: deposito titoli

Possibilità deposito titoli: Sì

Costo per deposito titoli (titoli nazionali): 300,00 € anno

Qubì offerte per Under 30

Quali sono le offerte per i giovani Under 30? Come detto, è possibile per i giovani che non abbiano compiuto ancora 30 anni, di usufruire di vantaggi pensati proprio per loro. Tramite tariffe agevolate e con un conto a costo zero.

In pratica, il conto di Ubi Banca Qubì offre ai clienti under 30 di aprire un conto (il succitato modulo semplicità), ma sono esentati dal canone mensile. Con le offerte Qubì under 30 si avrà diritto a questi servizi:

  • conto con cui gestire le spese, accreditare lo stipendio e pagare le utenze
  • accesso all’home banking con cui è possibile accedere al proprio conto comodamente da mobile, desktop e tablet
  • carta di debito con cui prelevare allo sportello e pagare presso i negozi convenzionati o fare acquisti online

Come aprire conto Qubì

Come aprire il conto Qubì della Banca Ubi? Possiamo dire che è molto semplice farlo. Basterà inserire i propri dati anagrafici nella apposita sezione del sito ufficiale di Ubi Banca. Quali documenti occorrono per aprire il conto Qubì della Banca Ubì? I seguenti: codice fiscale, carta d’identità e Iban del proprio conto corrente. Essi andranno forniti in versione digitale sul proprio pc o tablet mediante il quale si sta svolgendo questa operazione. Infatti, dopo aver inserito i campi anagrafici richiesti, andranno caricati i file.

Bastano quindi pochi istanti per aprire il conto Qubì di Ubi Banca e comodamente da remoto. Nel caso in cui si beneficiasse di codici promozionali, si potranno inserire nel momento della compilazione dei dati anagrafici richiesti.

Conto Qubì carte disponibili

Quali sono le carte disponibili con il conto Qubì di Ubi Banca? Diverse, in base alle varie esigenze dei clienti sottoscrittori. Del resto, le carte le usiamo per vari motivi: acquistare online, nei negozi fisici tramite Pos, ecc. Vediamo quali sono queste carte.

1. Like è una carta prepagata del circuito Mastercard, ricaricabile con facilità e molto comoda per chi esegue spesso acquisti sul web. Il vantaggio è che la carta Like non non è collegata ad un conto; pertanto può essere richiesta anche da chi non è un cliente Qubì.

2. Enjoy: a differenza della precedente, prevede un codice IBAN con il quale viene collegata al conto corrente del cliente. La carta Enjoy inoltre, se collegata all’app UBI PAY, può essere usata anche per ricaricare il proprio telefono cellulare. A sua volta, Enjoy ha 3 diverse versioni:

  • Enjoy standard: la quale consente di essere ricaricata in maniera facile, ma anche di accreditare lo stipendio, fare bonifici, fare prelievi agli sportelli in modo gratuito ed è pure dotata della moderna tecnologia contactless (ovvero, quando non c’è bisogno di inserire la carta e il codice nel Pos, ma di appoggiare la carta rivolta con l’apposito simbolo sul medesimo simbolo)
  • Enjoy Ski: è pensata per chi ama la montagna, dato che con essa si accede direttamente agli impianti di risalita, senza comprare lo skipass. I soldi dell’utilizzo degli impianti saranno addebitati direttamente sulla carta, solo per le ore in cui si sono utilizzati i medesimi impianti
  • Enjoy Me: prevede una grafica personalizzata, che può essere creata direttamente dal cliente

Tutte le carte, comunque, prevedono i servizi visti per la carta Enjoy standard, a cui si aggiungono quelli menzionati. Tutte le carte Qubì prevedono altresì un sistema di e-mail o sms che avvisa il cliente quando la carta sarà usata. In tal modo, si otterrà uno strumento certo e si eviteranno frodi e clonazioni. Infine, non manca una maggiore tutela mediante il Mastercard SecureCode, il quale crea un codice unico per ogni operazione elargita dal cliente online.

Qubì opinioni e recensioni

Quali sono le opinioni e le recensioni sul conto Qubì? Diciamo pure che sono buone, dal momento che viene annoverato da diversi portali che confrontano le offerte tra i conti correnti bancari online migliori.

Ubi Banca tipi di conto disponibili

Quali sono i tipi di conto di Ubi Banca disponibili? UBI Banca ha creato un’ampia linea di conti correnti, come la gamma Duetto (nel quale rientrano Duetto Mini, Duetto Click&Go, Duetto Mio e Duetto Basic).

Per i giovanissimi, Ubi Banca offre per i clienti dai 13 ai 17 anni il conto I Want Tubì. Mentre per gli Under 12 il libretto di risparmio Clubino.

Occorre poi dire che ogni tipo di conto può essere gestibile comodamente tramite Pc o dispositivi mobili, tramite il servizio Home banking.

Oltre ad una vasta gamma di conti correnti, UBI Banca propone anche tanti prestiti e polizze assicurative. A questi prodotti si affiancano i piani di investimento azionari e obbligazionari e basati sui fondi comuni. UBI Banca offre anche diverse tipologie di carte, dai bancomat associati ai conti correnti, alle carte prepagate ricaricabili, passando per le carte conto e le carte di credito. Per tutte le notizie in merito, consigliamo di recarvi presso una filiale della Banca o di accedere al suo sito ufficiale.

Ubi Banca storia

Qual è la storia di UBI Banca? La sua storia è alquanto recente, essendo nata nel 2007 dalla fusione di Banche Popolari Unite e Banca Lombarda e Piemontese. E’ un Gruppo cooperativo, quotato alla Borsa di Milano, che vanta 1.789 filiali su tutto il territorio nazionale e una presenza internazionale cospicua. Il Gruppo UBI si impegna soprattutto in favore delle piccole e medie imprese, e ovviamente per una clientela privata. Ha sede a Bergamo ed è la capogruppo del gruppo bancario, quotata nell’indice FTSE MIB della Borsa di Milano e negli indici europei FTSE4Good Global e FTSE4Good Europe.

Adotta il sistema di amministrazione e controllo dualistico mediante la distinzione tra un consiglio di sorveglianza e un consiglio di gestione. Stando all’ultimo aggiornamento del 23 ottobre 2017 il capitale sociale di UBI Banca ammontava a 2.843.177.160,24 di euro

In virtù del decreto legge del 20 gennaio 2015 (alla luce dei tanti scandali che hanno investito le banche popolari), che impone alle banche popolari con attivo superiore a 8 miliardi di euro di trasformarsi da Società cooperativa per Azioni in società per azioni, UBI Banca il 10 ottobre 2015 tramite assemblea straordinaria dei soci, ha approvato la trasformazione in questa direzione. La delibera è stata assunta in presenza di 5.032 soci che hanno espresso il 98,87% dei voti a favore, contro il voto contrario di 26 soci e 31 astenuti. Il 12 ottobre 2015 Ubi Banca è dunque diventata una Società per azioni.

Al 31 dicembre 2017 il gruppo presentava il seguente quadro del suo capitale sociale:

  • rapporto Common Equity Tier 1 “phased in” al 11,43%
  • Total Capital Ratio “phased in” al 14,13%
  • Liquidity Coverage Ratio>1 e un Net Stable Funding Ratio> 1
  • Leverage Ratio Basilea III “phased in” al 5,85%.

Il 27 giugno 2016 il gruppo ha presentato il piano industriale 2019-2020, aggiornato l’11 maggio 2017 dopo il perfezionamento dell’acquisizione di tre bridge banks.

Ubi Banca, significato simbolo e nome

Cosa significa il nome Ubi Banca? Cosa significa il simbolo Ubi Banca? Entrambi stanno a significare unione e partecipazione. Caratteristiche le quali capaci di rendere la Banca polifunzionale, federale e integrata. L’acronimo UBI deriva dal latino “ovunque” e non è un caso, dato che incarna l’obiettivo primario dell’istituto bancario: essere ovunque, in modo tale da diventare un punto di riferimento a livello nazionale.

Ubi Banca azionisti

In data 9 gennaio 2018, il capitale azionario era composto da:

  • Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (5,910%)
  • Silchester International Investors (5.123%)
  • Fondazione Banca del Monte di Lombardia (4,959%)

Ubi Banca struttura

Ecco la struttura di Ubi Banca:

1. una banca on-line specializzata nella gestione degli investimenti di individui e famiglie:

  • IW Bank S.p.A. (IWBank Private Investments) (controllata al 100%)

2. società attive nel:

  • cessione del quinto: Prestitalia (controllata al 100%)
  • asset management: UBI Pramerica (controllata al 65%, il 35% è di proprietà di Prudential Financial Inc. con logo Pramerica Financial)
  • factoring: UBI Factor (controllata al 100%)
  • leasing: UBI Leasing (controllata al 100%)
  • compravendita oro: Oro Italia Trading S.p.A. (controllata al 100%) (in liquidazione per futura cessione) (ereditata dall’acquisto di Banca Etruria)
  • bancassurance:
  1. Lombarda Vita S.p.A. (controllata al 40%, il 60% è di proprietà di Cattolica Assicurazioni)
  2. Aviva Vita S.p.A. (controllata al 20%, l’80% è di proprietà di Aviva)
  3. BancAssurance Popolari S.p.A. (89,53%)

3. una società di servizi: UBI Sistemi e Servizi S.C.p.A. (controllata al 98,56%) (restante 1,44% è detenuto da Cargeas Assicurazioni S.p.A. già UBI Assicurazioni S.p.A. controllata da BNP Paribas Cardif SA)

4. una Re.O.Co.: Kemodus S.r.l. (controllata al 100%)

5. una società immobiliare BPB Immobiliare S.r.l. (controllata al 100%)

Ubi Banca struttura societaria

Queste le Banche che tra il 2016 e il 2017 si sono fuse in Ubi Banca:

  • Banca Popolare di Bergamo S.p.A.
  • Banco di Brescia S.p.A.
  • Banca Popolare Commercio e Industria S.p.A.
  • Banca Regionale Europea S.p.A.
  • Banca Popolare di Ancona
  • Banca Carime
  • Banca di Valle Camonica

Dopo la realizzazione della “Banca Unica”, la rete è stata suddivisa in cinque macro aree territoriali: Bergamo e Lombardia Ovest; Brescia e Nord Est; Milano ed Emilia Romagna; Nord Ovest; Centro-Sud.

In seguito all’acquisto delle Target Bridge Institutions entrano a far parte del gruppo Nuova Banca delle Marche S.p.A., Nuova Banca dell’Etruria e del Lazio S.p.A., la Nuova Cassa di Risparmio di Chieti S.p.A., Banca Federico del Vecchio S.p.A. (controllata di Banca Etruria), Cassa di risparmio di Loreto S.p.A. (98,86%) (controllata di Banca Marche), Oro Italia Trading S.p.A. (controllata di Banca Etruria), BancAssurance Popolari S.p.A. (89,53%) (controllata di Banca Etruria) e BancAssurance Popolari Danni S.p.A. (controllata di Banca Etruria tramite BancAssurance Popolari).

Altre fusioni sono state la Banca Adriatica (ex Nuova Banca Marche) e Carilo (Cassa di risparmio di Loreto), la Banca Tirrenica S.p.A. (ex Banca Etruria) e la sua controllata Banca Federico del Vecchio S.p.A. Ultima Banca Teatina S.p.A. (ex Carichieti).

Ubi Banca: acquisizioni di Prestitalia, Ubi factor Spa e IWBank

1. Prestitalia S.p.A. Nata nel 1998, tra il 2007 e il 2008 ha sancito una collaborazione con Inps e Inpdap. Nel 2007 ha iniziato a modificare il proprio assetto societario con l’ingresso di UBI Banca nel capitale sociale, che poi l’acquisirà completamente nel 2010.

2. UBI Factor S.p.A.

Risulta essere la 6^ società italiana di factoring con un volume complessivo di operazioni realizzate nel 2016 pari a circa 9 miliardi di Euro. Nasce nel 1981 con il nome “CBI Factor “, grazie all’idea dell’Istituto di banche e banchieri. CBI Factor fu poi acquisita a fine anni ‘90 dal gruppo Banca Lombarda. Nel 2005 CBI Factor si è fusa con Veneta Factoring. Quando però si è consumata la fusione tra Banca Lombarda e BPU, dalla quale è nato il gruppo UBI Banca, ha cambiato nome dal settembre 2008 diventando “UBI Factor”. La sua sede centrale è Milano, mentre quella operativa si trova a Pordenone. E’ altresì presente in Polonia con una filiale a Cracovia.

3. IWBank S.p.A.

Si tratta della banca online specializzata nella gestione degli investimenti di individui e famiglie, nata dall’integrazione tra IWBank e UBI Banca Private Investment, la rete di promotori del gruppo, il 25 maggio 2015. Attiva dal 1999 come @Imiweb Sim, si trasformò in banca del gruppo Sanpaolo IMI nel 2001. Ha cambiato negli anni vari proprietari: prima SanPaolo IMI (2003) a Centrobanca (gruppo UBI Banca) sino ad UBI Banca nel 2011. Nell’agosto 2014 è stata avviata la delibera del progetto di integrazione con UBI Banca Private investment che ha portato alla nascita di IWBank Private Investments.

IWBank risulta essere il secondo operatore in Italia per volumi scambiati sul mercato MTA di Borsa Italiana. Prevedendo servizi di Consulenza sugli Investimenti, Pianificazione Finanziaria, Trading e Online Banking.