Pagare in Bitcoin con una carta? Novità in vista per la Finanza Digitale

Criptomoneta virtuale una realtà sempre più vicina e potenzialmente interessante per i cyber-investitori. Forse sarà il futuro dell’economia digitale? Ma, bisogna stare attenti a non cagionare la bolla speculativa! La moneta digitale utilizza la crittografia come sicurezza per la sua emissione.

Il successo della moneta virtuale fa leva proprio sulla difficoltà di essere contraffatta e, probabilmente la sua caratteristica maggiormente apprezzata dai cyber-investitori è quella di non essere emessa da alcuna autorità bancaria centrale, il che la rende “immune” alle continue decisioni in materia di politica economica da parte delle Authorities.

La natura anonima di transazioni in criptovaluta rende questa tipologia di moneta particolarmente adatta allo svolgimento di attività illegali, come il riciclaggio di denaro e l’evasione fiscale.

La prima criptomoneta a catturare l’interesse del pubblico, a livello globale, è stato il Bitcoin che è stato lanciato sul mercato nel 2009. A distanza di otto anni, il Bitcoin conta un volume di 20 milioni di criptovalute in circolazione.

Il successo di questa criptomoneta ha portato alla nascita di una serie di altre criptovalute come l’Etheurum, Litecoin, Ripple, Namecoin, Dash e tantissime altre. E ora, pagare in Bitcoin con la propria carta di credito diventa realtà.

La startup TenX, con il suo quartier generale a Singapore, ritiene che a breve si potrà “traghettare” e convertire la moneta virtuale in quella reale, tramite l’utilizzo di una carta. Si tratta di una validissima strategia nel mondo della finanza digitale che aprirà importantissimi scenari per il recente futuro dei bitcoin e delle criptovalute.

Bitcoin: novità in vista grazie all’utilizzo di una carta

Bitcoin, grazie alla sua forte domanda proveniente dal Giappone, ha raggiunto un nuovo record, superando quota 4.000 dollari.

L’ottimismo per la sua velocizzazione delle transazioni e per la sicurezza hanno destato sempre di più il forte interesse da parte degli investitori istituzionali che ricercano asset sicuri e alternativi in un contesto macroeconomico altamente concorrenziale ed instabile.

Dall’inizio dell’anno la criptovaluta ha quasi quadruplicato il suo valore: si pensi che solamente nel mese di agosto la quotazione del Bitcoin è salita di circa il 40%.

Questo successo del Bitcoin ha beneficiato delle continue tensioni geopolitiche mondiali e dalla massa di acquisti provenienti dal Giappone e Corea.

Non a caso proprio da Singapore, la Start Up TenX per il recentissimo futuro prevede di “trasferire” la moneta virtuale nella vita concreta tramite l’utilizzo di una carta di credito in grado di convertire istantaneamente la criptomoneta in euro, dollari o yen.

Fino ad oggi l’impossibilità di utilizzare la criptomoneta Bitcoin nell’uso concreto (fare la spesa) è sempre stata vista come il grande limite della moneta digitale.

Da Singapore una speranza forse può arrivare e si può davvero auspicare a cambiare il futuro del Bitcoin. Start Up TenX sta per lanciare sul mercato la sua carta che funzionerà come convertitore istantaneo della criptovaluta in denaro.

Si tratterà di una Visa che potrà essere utilizzata come una qualsiasi carta per concludere l’acquisto in un negozio o in un ristorante: l’esercente sarà pagato con la valuta locale (euro, dollari, yen), mentre il cliente si vedrà addebitare la spesa in Bitcoin.

Le criptovalute supportate sono per ora otto ma, entro la fine del 2017, dovrebbero già arrivare a 11; le valute di cambio disponibili saranno euro, dollari e yen. Il limite massimo annuale previsto è stato fissato a 2 mila dollari ma potrebbe anche essere innalzato.

La Start Up TenX tratterrà il 2% di ogni transazione e non saranno previste ulteriori commissioni sul cambio di valuta. Da rumors, TenX ha dichiarato di aver ricevuto ordini per più di 10.000 carte.

L’obiettivo è quello di arrivare addirittura ai 100 milioni di dollari mensili entro la fine del 2018.

Mercato delle criptovalute: il successo, la crescita esponenziale e … il rischio di una bolla speculativa

Ethereum, Bitcoin e Ripple sono le principali criptovalute e monete digitali che hanno raggiunto livelli di successo senza precedenti e una crescita esponenziale inusitata. Il successo del mercato delle criptovalute è consentito in quanto devono il proprio funzionamento sui principi della crittografia.

Si tratta di una forma di valuta digitale che consente di compiere operazioni in assoluta sicurezza e anonimato. L’utilizzo della crittografia, alla base del loro funzionamento, ha lo scopo di controllare la transazione e di monitorare l’entrata della valuta nel sistema attraverso l’attività di mining. Si tratta di un procedimento di funzionamento veramente sicuro che ha decretato il successo e la crescita delle criptomonete.

Si teme che questa corsa alle criptovalute, possa determinare e portare ad una bolla speculativa.

La Start Up TenX sta giocando un ruolo da “first mover” rispetto alle mosse dei competitors che, in un recente futuro, metteranno in atto strategie davvero agguerrite.

Ciò scatenerà una vera e propria bolla secondo gli esperti del settore e le nuove app giocheranno un ruolo ancillare alla finanza.