Investire nell’arte: come fare e se conviene

Come investire nell’arte? Conviene investire nell’arte? Come non avere truffe nell’investire nell’arte? Lo scopriamo in questo articolo.

Investire è sempre un fatto delicato, in quanto si mettono in gioco i propri soldi. In genere risparmi, ma anche denaro che guadagniamo da redditi secondari e che vogliamo moltiplicare o soldi ottenuti da una vincita al gioco o da una eredità, che vogliamo far crescere ulteriormente.

Ci sono molteplici modi di investire il proprio denaro. Dai tradizionali titoli di Stato, diventati però da anni più un modo per mettere al sicuro il proprio denaro, quindi uno strumento di risparmio, anziché un investimento vero e proprio. Dati i bassissimi tassi offerti ai risparmiatori. E ancora, le varie opportunità offerte da banche e Poste Italiane (anche se pure in questo caso il più delle volte i tassi sono molto bassi).

Se invece si vuole rischiare di più, ecco che entra in gioco il trading online, investendo in azioni, indici azionari, materie prime, metalli preziosi. Possibilmente scegliendo, come suggeriamo sempre, Broker seri e tramite Contract for difference.

Ed ancora, investendo in beni fisici, conservando metalli preziosi in attesa di un impennata del loro valore: oro, argento, platino.

Negli ultimi anni, hanno fatto la loro irruzione le criptovalute. Monete digitali, nate per creare una economia 2.0 che sfili il potere delle banche centrali, riducendo il gap tra ricchi e poveri. Ma tramutatesi poi in ottimi strumenti di investimento. Sebbene eccessivamente altalenante e indecifrabile. Con oscillazioni di prezzo esagerate.

Tuttavia, anche l’arte può avere un suo ruolo importante negli investimenti. Sebbene troppo spesso ce se ne dimentichi. Di seguito vediamo quindi come investire nell’arte, quali rischi comporta investire nell’arte e se conviene investire nell’arte.

Come investire nell’arte, i tipi di opere

Quali sono i tipi di opere per investire nell’arte? Possiamo classificarli in 3:

Originali

Un originale è un’opera d’arte unica nel suo genere. Questo è ciò che la maggior parte degli investitori d’arte acquista quando specula nel settore. Generalmente, è la rarità dell’originale a giustificare l’alto prezzo.

Stampa

Anche se una stampa è una copia, è ancora considerata un’opera d’arte e può avere valore. Una stampa è prodotta attraverso una varietà di tecniche, dandole una qualità, chiarezza e un impatto visivo che rivaleggia con l’originale. Le stampe sono un modo per gli investitori con fondi limitati per iniziare le loro collezioni. Una parola di cautela, tuttavia: alcune stampe apprezzano in valore, ma alcune no. Ad esempio, le stampe in edizione limitata sono stampe che l’artista ha accettato di eseguire una quantità limitata di, diciamo 50 o 100. A volte l’artista autografa una stampa a margine, il che aumenta considerevolmente il valore.

Gicléè

Un altro tipo di stampa noto come giclée (pronunciato zhee-klay) è la stampa di qualità più alta disponibile oggi. La risoluzione di un giclée è di gran lunga superiore ad altri tipi di stampe, e questo fatto è certamente rappresentato nel suo prezzo. Molti rivenditori classificano queste stampe come “qualità museale” e addirittura ti danno un certificato di autenticità. Tuttavia, è importante notare che è ancora solo una copia.

Riproduzioni

I manifesti, noti anche come riproduzioni, sono copie di opere originali senza una tiratura limitata. Questi sono adatti per i collezionisti d’arte con un budget ristretto, è non valgono molto per quanto riguarda il valore dell’investimento.

Come investire nell’arte

Come investire nell’arte? Le strade sono principalmente tre:

Ricercare l’artista

In generale, un artista con una storia interessante tende a generare più interesse tra gli acquirenti. Prendi in considerazione la ricerca sull’età dell’artista, sull’educazione, sulle mostre precedenti e sui premi. Di solito puoi trovare molte informazioni dalla biografia dell’artista nella galleria in cui sono esposte le opere. Per una comprensione più approfondita dell’artista, una ricerca online può rivelarsi un bel po ‘di più.

Ricerca delle opere d’arte

Prima di acquistare un pezzo per la tua collezione, una conoscenza approfondita di questo è fondamentale. In primo luogo sulla vostra lista dovrebbe esserci la domanda della sua autenticità. Dimostrare questo non è difficile se l’artista è ancora vivo. Tuttavia, se l’artista è deceduto, può essere problematico. Il modo migliore per proteggersi è ottenere un certificato di autenticità da un esperto, preferibilmente dall’autorità più autorevole dell’artista. Avanti sulla vostra lista dovreste ottenere una valutazione approfondita del pezzo in questione. Se un’opera d’arte viene danneggiata o sostanzialmente ripristinata, può influire notevolmente sul suo valore. Sfortunatamente, è quasi impossibile stimare il costo di una buona valutazione. Dipende dal pezzo, dal periodo, dall’esperienza del perito e da altri fattori.

Indagare sulla reputazione del rivenditore

Ogni volta che qualcuno acquista un’opera d’arte, la reputazione della fonte dovrebbe essere soggetta a un’estrema scrutinio. La riservatezza del mercato dell’arte può rendere molto difficile conoscere la reputazione di alcuni rivenditori e intermediari, in particolare quelli più piccoli. La ricerca della reputazione di una galleria può essere molto più semplice. Presentano i loro migliori artisti e le informazioni sulle mostre passate possono essere trovate sui loro siti web e attraverso il passaparola.

Investire nell’arte, dove trovare opere

Dove trovare le opere su cui investire nell’arte?

Aste

Un’asta è un posto eccitante per essere, soprattutto quando due o più offerenti vogliono lo stesso pezzo – ma assicurati di non farti prendere dal momento. Se vuoi un pezzo perché lo ami veramente, un prezzo più alto può essere giustificato. Tuttavia, se sei un collezionista o un investitore, assicurati di pesare prezzo, valore e condizione e aggiusta di conseguenza la tua offerta. Gli investitori di arte professionale cercano di eliminare completamente le emozioni e procedere con un comportamento da calcolatori e di business.

Oltre a Christie’s e Sotheby’s, ci sono molte buone, piccole case d’asta. Le gallerie di aste di Hutter e l’asta di Capo nella zona di New York City hanno spesso opere d’arte notevoli a prezzi stracciati. In Italia ci sono città molto vive dal punto di vista artistico come Milano, Bologna, Firenze e Roma.

Il modo migliore per trovare un’asta vicino a te è cercare su Internet. Usa la stringa di ricerca “Aste d’arte locali” e guarda cosa succede. Inoltre, tieni presente che quando acquisti arte ad un’asta, il prezzo “martello” non è il prezzo intero che paghi. Ovunque tra il 10% e il 30% può essere aggiunto alla tua offerta finale. Questo è noto come premio del compratore e dipende da una varietà di fattori, tra cui prezzo e provenienza del lavoro.

Gallerie

Rispetto ad un’asta, una galleria è un ambiente molto più rilassato per visualizzare, valutare e decidere i tuoi acquisti. La maggior parte non addebita il premio dell’acquirente, quindi l’importo sul cartellino del prezzo è vicino a quello che alla fine paghi. Alcune gallerie si concentrano principalmente sul mercato primario, occupandosi di artisti più recenti. Altre gallerie tendono a concentrarsi sul mercato secondario, rivendendo materiale illustrativo senza necessariamente avere legami con gli artisti stessi.

Molte gallerie fanno entrambe le cose. Tuttavia, dovresti sapere qual è l’inclinazione di una galleria prima di attraversare le porte. Le gallerie d’arte sono anche uniche in quanto lavorano spesso con artisti, aiutandole a crescere, costruendo un inventario del loro lavoro e assistendole nel tentativo di realizzare il loro potenziale.

Fiere d’arte

Una fiera può essere un buon posto per i principianti per sviluppare un occhio per l’arte. C’è qualcosa per tutti, non importa il loro livello di esperienza. Alle fiere d’arte puoi sfogliare, socializzare con altri amanti dell’arte, porre domande agli esperti, confrontare i prezzi e valutare. E alcune delle offerte possono competere con le opere vendute nelle gallerie e nelle aste più prestigiose. Trova le date per le fiere locali nella sezione artistica del tuo giornale locale o cerca in Internet i calendari.

On line

Oltre alle attività ovvie come la ricerca, la visualizzazione dei siti web delle gallerie e il networking con altri collezionisti, le opere d’arte vengono acquistate e vendute su Internet in numeri incredibili in questi giorni. L’eliminazione dell’elevato sovraccarico di gallerie e case d’asta è un ulteriore vantaggio dell’acquisto online. Come per tutte le attività su Internet, assicurati che dietro il sito web sia presente una galleria o un rivenditore affidabile prima di fare clic sul pulsante “Acquista”. Alcuni buoni siti online da visitare sono Paddle8, Exhibition A e Saatchi Art.

Investire nell’arte vantaggi

Quali sono i vantaggi di investire nell’arte? I seguenti:

Attività fisica

Un grande vantaggio per molti investitori è il fatto che controlli la risorsa. È a tua cura, non nelle mani di un’impresa di investimento. Molte persone hanno difficoltà a fidarsi degli altri con i loro investimenti, in particolare quando le denunce e le indagini fanno costantemente notizia in prima pagina. Un investimento artistico è tutto tuo: la gestione, la cura e lo stoccaggio sono le tue responsabilità.

Un valore anche emotivo

Molti investitori artistici sono prima collezionisti e poi investitori. L’arte è una risorsa che può essere mostrata e apprezzata. In effetti, se non sei interessato all’arte di qualsiasi tipo, questo potrebbe essere un investimento difficile o noioso da iniziare.

Apprezza nel tempo

A differenza delle azioni, le cui società sottostanti riflettono un prezzo variabile, l’arte di solito apprezza costantemente nel tempo. Se hai scelto i pezzi della tua collezione con saggezza, a volte lungo la strada la tua arte potrebbe valere molto di più di quello che hai pagato per questo.

Nessuna fluttuazione del mercato

Sappiamo tutti che cosa può essere un ottovolante sui mercati finanziari. Tuttavia, le correzioni del mercato azionario, la volatilità e altre fluttuazioni finanziarie sono inesistenti nel mondo dell’arte. Questo è considerato uno dei maggiori vantaggi per investire nell’arte. Il collezionista può dormire tranquillamente di notte, senza le preoccupazioni che affliggono altri investitori.

Investire nell’arte svantaggi

Quali sono gli svantaggi di investire nell’arte? I seguenti:

1. Occorre essere esperti o farsi aiutare da tali

La principale barriera all’entrata nel mondo dell’arte è la mancanza di conoscenza. Per investire nel mercato azionario, si ricerca la società del titolo che si desidera acquistare, controllare i fondamentali e consultare i rapporti sugli utili. Se l’investimento ha un senso, accedi al tuo account e alcuni clic del mouse successivamente possiedi il titolo. Quando investi in arte, devi familiarizzare con molte informazioni prima di fare il tuo primo acquisto – non molto di più di altre forme di investimento, solo un po ‘diverse.

2. Non è un asset liquido

L’arte non è una risorsa liquida rispetto ad altre forme di investimento. L’acquisto o la vendita di alcuni veicoli di investimento è praticamente istantaneo, ottenuto con poche battute di tastiera o una telefonata al tuo broker. Vendere arte, tuttavia, richiede un po ‘di tempo, impegno e pianificazione se vuoi ottenere il miglior prezzo per il tuo pezzo.

3. Il costo del bene può essere difficile da calcolare

Avere il controllo del patrimonio fisico può essere un vantaggio di cui godono gli investitori. Ora il problema diventa quello di mostrare o archiviare l’opera d’arte in modo sicuro, prendendola cura e conservandola per preservarne il valore e assicurandone l’assicurazione in caso di incendio o calamità naturale. Tutto sommato, questo può essere un grande fattore di scoraggiamento per il primo investitore d’arte.

4. Nessuna garanzia sarà apprezzata

Infine, anche se hai fatto tutto bene, non vi è alcuna garanzia che ogni pezzo della tua collezione varrà più volte quello che hai pagato in pochi anni. Il mondo dell’arte è un ambiente molto volubile. Gli artisti nuovi o affermati possono rapidamente perdere il favore tanto rapidamente quanto sono saliti ad essere il brindisi della città. La cosa migliore da fare è assicurarti che ti piaccia veramente ogni pezzo della tua collezione perché potresti rimanere bloccato nella vendita un po’ più a lungo di quanto avevi previsto. Se non altro, la contemplerai nell’attesa.

Investire nell’arte, come difendersi dalle truffe

Come difendersi dalle truffe quando si investe nell’arte? Purtroppo, come in tutti i tipi di investimento, anche quella di investire nell’arte comporta il rischio di trovarsi dinanzi a truffe. Il modo migliore per difendersi, come sempre, è la conoscenza. Quindi, bisogna prima studiare per bene ciò l’oggetto in causa, l’autore, il rivenditore, e poi fare le proprie valutazioni. Se ad esempio il gioco vale la candela.

Se invece si è poco propensi a sforzarsi in tal senso, preferendo delegare ad altri questo compito e limitandosi al solo investimento, allora meglio affidarsi ad un esperto. Ovviamente, anche qui la scelta deve essere ben ponderata. Ad esempio, rivenditore ed esperto devono essere assolutamente slegati tra loro. Così da evitare valutazioni di parte. Onde evitare di mettersi nelle mani di gente che poi finirà per farci trovare in truffe come quella della fontana o della moneta romana viste nei film di Totò.