Il profit warning lanciato da Continental manda al tappeto anche il titolo Pirelli & c

Pesante battuta d’arresto per le azioni Pirelli & C. che hanno lasciato sul terreno il 4,58%, a fronte di una chiusura giornaliera a quota 7,25 euro. Il titolo del produttore di pneumatici quotato sull’indice Ftse Mib è stato letteralmente mandato al tappeto dal profit warning lanciato da uno dei leader del settore in Europa, la tedesca Continental, le cui azioni sono crollate del 13% sulla borsa di Francoforte.

La casa tedesca ha dato una sforbiciata sulle guidance 2018, riducendo vendite e margini a causa di un mix di elementi negativi, tra cui effetto valuta, aumento dei costi delle materie prime e delle non precisate richieste di risarcimento danni. Da ulteriori dettagli è inoltre emerso che le vendite consolidate sono previste in calo a 45 miliardi di euro (51,9 miliardi di dollari), filtrate del fattore cambi, mentre la precedente stima era per un valore pari a 46 miliardi di euro.

Il mercato ha penalizzato tutti i titoli del settore, bastonando anche il gruppo Pirelli, in quanto si teme che le difficoltà di Continental nel terzo trimestre non siano un fattore “company specific“ ,ovvero un problema circoscritto soltanto ai conti della compagnia tedesca, ma possano essere condivisi anche con quelli dei competitors.

Per gettare acqua sul fuoco, il management della società italiana ha emesso una nota con cui ha smentito i rumors circolati a mezzo stampa, che ipotizzavano possibili deterioramenti del mercato tyre per il 2018 anche per Pirelli. Nel comunicato si legge che non si rilevano significativi cambiamenti per Pirelli nei mercati in cui opera che possano modificare le indicazioni rilasciate sull’esercizio in corso, in occasione della presentazione dei dati relativi al primo semestre di quest’anno, rilasciati il 7 Agosto.

Andamento azioni Pirelli & c. sul breve-medio periodo

La forte discesa del titolo Pirelli & C. è stata alimentata da un’esplosione dei volumi di scambio, cresciuti del 575% rispetto a quelli fatti registrare nel corso della seduta precedente. Il sentiment tecnico sul breve-medio periodo si è sensibilmente deteriorato, con le quotazioni che si sono portate sotto le medie mobili a 10-25 e 50 giorni.

Una chiusura settimanale su questi livelli, ovvero sotto il principale sostegno rappresentato dalla media mobile a 50 giorni (la linea di colore verde sul grafico con time frame giornaliero, che passa a quota 7,36 euro, circa) potrebbe peggiorare il quadro generale, favorendo ulteriori affondi, con target in area 7 euro e probabili estensioni ribassiste in area 6,80 euro.

Il recupero e la tenuta dell’EMA a 50 periodi, invece, oltre a scongiurare lo scenario ribassista appena descritto, potrebbe favorire un primo veloce rimbalzo tecnico sulla media mobile a 10 giorni (la linea di colore azzurro sul grafico, che passa in area 7,50 euro ), con step intermedio in area 7,42 euro, livello su cui si colloca la media mobile a 25 giorni ( la linea di colore rosso sul grafico). Una chiusura daily o meglio ancora settimanale oltre l’EMA a 10 giorni potrebbe inoltre spianare la strada per un ritorno in area 7,75-7,80 euro.

Pattern di trading titolo pirelli (PIRC.MI) valido da 1 a 5 giorni

Il pattern rialzista prende forma in caso di ritorno oltre 7,32€ in chiusura oraria e prevede i primi due target price in area 7,35 e 7,392 euro; stop loss in caso di discesa sotto 7,20€ in close orario. Mantenere o incrementare le posizioni rialziste in caso di allungo oltre 7,392€ in chiusura di candela oraria, per cercare di prendere profitto prima 7,42€ e successivamente a 7,49€; stoppare le operazioni in caso di chiusura oraria minore di 7,25€.

Lecito insistere con nuove operazioni Long nel caso in cui si registri un close orario maggiore di 7,49€ per approfittare di eventuali rialzi in area 7,536 e 7,60 euro, estesa a 7,65€; stop loss in caso di ritorno sotto 7,392€ in chiusura oraria. Suggeriti acquisti sulla debolezza in caso di affondo in area 6,80€ per sfruttare possibili rimbalzi in prima battuta a 6,91€ e successivamente a 6,97€, estesi a 7,082€; stop loss in caso di ulteriori cali sotto 6,70€ in close orario o daily.

Il pattern ribassista, invece, si attiva in caso di close orario minore di 7,20€ e pronostica i primi due obiettivi in area 7,156 e 7,082 euro; stop loss in caso di recupero oltre 7,32€ in chiusura oraria. Mantenere o sovrappesare le posizioni corte in caso di discesa sotto 7,082€ in chiusura di candela oraria, per cercare di ricoprirsi prima a 7,012€ e successivamente a 6,97€; stop loss in caso di ritorno oltre 7,20€ in close orario.

Insistere con lo Short nel caso in cui la pressione al ribasso dovesse spingersi sotto 6,97€ in close orario o giornaliero, per approfittare di possibili cali in area 6,91 e 6,85euro, estesi a 6,80€; stop loss in caso di ritorno sopra 7,082€ in chiusura oraria. Suggeriti Short speculativi in caso di estensioni al rialzo in area 7,65€, in ottica di pull-back in un primo momento a 7,60€ ed in seconda battuta a 7,536€, esteso a 7,42€; stop loss in caso di ulteriori allunghi oltre 7,77€ in chiusura oraria o di giornata.