Cos’è DTCoin? Come funziona DTCoin? Pur esistendo dal 2009 (escludendo i tentativi falliti negli anni ‘90 e nei primi 2000 per motivi legali o finanziari) le criptovalute come oggi le conosciamo hanno raggiunto una certa fama dal 2017.
Quando il Bitcoin, dopo una splendida cavalcata del loro prezzo, sono arrivate a sfiorare i 20mila dollari di prezzo a fine anno. Trascinando con sé, seppur a debita distanza, tante altre criptovalute. Livello di prezzo raggiunto di nuovo verso fine 2020, rinfocolando un interesse comunque mai sopitosi.
Ciò ha spinto i media ad occuparsi di Bitcoin e di come comprare criptovalute, alimentando l’interesse anche di quanti sono estranei a certe tecnologie come gli asset digitali e al trading online in generale.
Tuttavia, ciò ha creato anche la proliferazione di molte truffe e molte criptovalute dietro le quali non c’è in realtà un progetto solido.
In questa sede proponiamo una criptovaluta che sta facendo parlare molto di sé: DT Coin. Per capire se è meglio restarne alla larga o è un interessante investimento.
Se volete investire sulle criptovalute, la soluzione più conveniente è quella dei contratti CFD. Con i broker regolamentati si può, infatti, negoziare sull'andamento del prezzo. Il broker Capital.com (trovi qui il sito ufficiale) permette di fare trading sulle principali criptovalute con commissioni molto basse.
Per saperne di più su questa piattaforma ti consiglio di visitare il sito ufficiale.
Sommario
Cos’è Dt Coin
Si tratta di una criptovaluta fondata dalla società DT Network Ltd e da Daniele Marinelli nel gennaio 2017. Proprio la Golden age delle criptovalute.
All’inizio, il suo valore derivava dalla quotazione dei diamanti, ma dopo il rilascio del White Paper è delegato alle Big Data.
Dal 2019, la società che lo gestisce ha acquisito una licenza dell’Estonia e la società che ora la gestisce è UpMarkets OÜ.
Nei primi 36 mesi di vita è gestita centralmente, quindi la blockchain alla sua base è privata. Il suo mining è basato sul sistema proof-of-work (POW). Cosa significa ciò? Che risolvendo calcoli matematici tramite server saranno rilasciate nuove monete.
Tuttavia, dal 30 giugno 2020, DTCOIN 1.0 è passato a una tecnologia decentralizzata e distribuita. Gli utenti hanno così depositato le loro cryptomonete su un nuovo wallet, ricevendo in cambio il token DTCOIN 2.0.
Ciò consentirà anche l’avvio dell’ecosistema DTCircle. Dunque, il ruolo che ha avuto la prima versione del DTCOIN è stato quello di raccogliere consenso e fondi inizialmente. Per poi essere convertito nella seconda successiva versione.
I DTCOIN in circolazione sono 8 milioni, per un’offerta complessiva di 42 milioni di monete.
Dt Coin: le domande frequenti
Cerchiamo come prima cosa di rispondere alle domande più frequenti:
Il progetto ha perso un po’ di credibilità e molti hanno rinunciato a investire in DtCoin.
Non si può dire con esattezza che si tratti di una truffa, tuttavia sconsigliamo di investire in questo progetto almeno fino a quando non ci sarà chiarezza.
Attualmente il progetto è molto dubbio, la stessa Consob non si è pronunciata.
Piattaforme regolamentate per investire in criptovalute
Dt Coin come funziona
Come funziona la criptovaluta DT Coin? Con il passaggio alla seconda versione, il progetto è riuscito così a trovare l’equilibrio tra centralizzazione e decentralizzazione.
Ecco le principali caratteristiche del DT Coin:
- wallet verificati con KYC
- decentralizzazione della blockchain e di tutti i suoi aspetti
- impossibilità di trasferire, confiscare o sequestrare i token
- totale trasparenza (sebbene senza anonimato) delle transazioni
- rispetto degli standard legislativi e tecnologici
- transazioni inferiori ad 1 minuto
- numero limitato di token in circolazione
- blockchain basati sugli smart contract
- utilizzo di protocolli come Masternodes, Voting nodes, Ledger nodes
Forced Market Cap (FMC) cos’è e come funziona
Una cosa che differenzia DT Coin da altre criptovalute più note come Bitcoin, Ethereum, Ripple, Litecoin, ecc. è il fatto che non è acquistabile sugli Exchange. Anche i più importanti come Binance, Bittrex o Poloniex. Bensì su una borsa chiamata Forced Market Cap. Di cosa si tratta?
Il Forced Market Cap è un exchange o borsa particolare, ideato nel 2017 e contenente solo 2 criptovalute: DT Coin e Silver Coin.
La particolarità di questa borsa è che il prezzo delle criptovalute non varia in base alla domanda o all’offerta ma in base ad un algoritmo matematico ciclico. Nonché le Big Data.
Solo sul Forced Market Coin puoi comprare il DT Coin, mentre per venderla le cose si fanno più complicate, giacché l’idea di fondo dietro la nascita di questa criptovaluta è quella di poter effettuare acquisti in negozi fisici o virtuali. In alternativa alle altre criptovalute o alle valute FIAT tradizionali.
Ci dovremmo servire della app per smartphone o tablet DT Pay. La quale potrà essere usata, o almeno dovrebbe, per fare shopping, pagare un hotel o B&B, pagare il conto in pub, ristoranti o pizzerie.
DTCoin contro L’ADUC
L’associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori – meglio nota come ADUC – si è occupata di questa criptovaluta sul proprio sito.
In realtà, l’associazione nutre seri dubbi sulla bontà e la trasparenza di questo progetto. Sollecitata dalla segnalazione di un utente che era stato invitato da un amico a partecipare ad una presentazione della criptovaluta. Ma egli nutriva seri dubbi, per esempio, sul fatto che abbiano ricevuto un premio Nobel per l’innovazione economica con premiazione a Montecitorio. Nnché su altri aspetti della criptovaluta.
Questa la risposta di ADUC:
Una criptovaluta garantita da diamanti!
Un mercato con andamento solo in guadagno!
E sorvoliamo sul resto delle baggianate.
Lasci perdere
Questa la controreplica del legale di DTCOIN:
Il Sig. Marinelli ha fondato nel 2017 la DTCOIN, una criptovaluta innovativa, sostenuta in via principale dal traffico di dati generati e raccolti, che permette così di generare utili in assenza di un vincolo che leghi il suo valore alla curva di domanda e di offerta del mercato. Questa peculiare caratteristica permette di rendere il prezzo di acquisto di DTCOIN stabile, al contrario delle altre criptovalute il cui valore è mutevole ed imprevedibile, perchè interamente determinato dalle transazioni degli utenti. La società di cui è rappresentante legale p.t., la DT Network Srl, ha sede in Italia, dove è regolarmente registrata e domiciliata, anche ai fini fiscali e contributivi; grazie alla sua stabilità ed alle sue peculiarità che ne garantiscono un sensibile profitto, la DT Network Srl riscuote ogni giorno consensi sempre maggiori. La criptovaluta creata dal Sig. Marinelli è adesso spendibile in numerosi negozi ed attività commerciali, rintracciabili attraverso l’app DT COIN PAY, che permette di fare acquisti in modo semplice e sicuro tramite il proprio smartphone.
Alla quale ADUC ha riposto così:
Non ci pare, però, di vedere risposta ad alcuni punti da noi trattati. Punti non di piccola importanza.
Nelle pagine personali presenti nel sito internet DT Coin, come ad esempio https://shop.dtcoin.tech/101745
si vedono magnificati rendimenti, come ad esempio del 100% in due mesi. Si leggono poi affermazioni del seguente tenore:
– L’unica al mondo con un controvalore in diamanti come fondo di garanzia.
– Possibilità di registrarsi gratuitamente per fare affiliati.
– Possibilità di incremento fuori dal normale in quanto oltre al classico aumento del valore che tutti conosciamo aumenta anche grazie al valore dei diamanti.
A noi pare ci siano tutti gli elementi per considerare la sussistenza di un’offerta al pubblico di prodotti finanziari ed anche del reclutamento multi-livello.
Motivo per cui abbiamo esposto i nostri dubbi alla Consob ed all’Agcm.
Tra l’altro, interessanti sono anche i commenti di altri utenti. Tra chi avanza altri dubbi e chi invece dice di trovarsi bene. Puoi leggere il tutto sul sito dell’ADUC.
Dt Coin è una truffa?
Non possiamo dire che questa criptovaluta sia una truffa in modo certo. Sia perché manca una sentenza passata in giudicato, almeno al momento della scrittura, sia perché la Consob non si è espressa ancora su di essa.
Tuttavia, sul web non poche recensioni parlano del solito sistema piramidale, multilivello o Schema Ponzi, dove il guadagno derivi soprattutto dall’invitare altre persone ad iscriversi.
Naturalmente si tratta di supposizioni. Di certo, il fatto che non sia prevista dai principali Exchange e abbia un particolare meccanismo alle spalle, lascia qualche dubbio se convenga o meno investirci.
Piattaforme per investire in criptovalute
Se vuoi investire nelle criptovalute puoi anche puntare su alcuni broker con regolare licenza CySEC o FCA per operare. Tanti servizi interessanti che ti aiuteranno a capirne di più sulle criptovalute e una selezione tra le più importanti. Ecco qualche esempio:
eToro
Il broker eToro presenta le seguenti caratteristiche:
- Licenze: CySEC, FCA, ASIC
- Account: 1
- Deposito minimo: 200 euro
- Servizi: copy trading, copyportfolios, Social trading
- Commissioni e spread: inferiori alla media di mercato
- Criptovalute disponibili: 16
Per investire in criptovalute con eToro visita questa pagina.
Plus500
Queste le caratteristiche del broker Plus500:
• Licenze: CySEC e FCA
• Account: 1
• Deposito minimo: 100 euro
• Servizi: 32 lingue disponibili, assistenza clienti Live chat, alert price, +2.500 asset disponibili
• Commissioni e spread: molto vantaggiosi
• Criptovalute disponibili: 12
Per fare trading CFD sulle criptovalute con Plus500 visita questa pagina.
Conclusioni
Dunque, siamo giunti alla conclusione di questa guida completa sulla criptovaluta DT Coin. Sperando di avervi chiarito qualche punto in più rispetto agli inizi.
Stiamo parlando di una criptovaluta molto particolare, su tanti aspetti e si distingue dalle altre criptovalute: dal bitcoin agli altri altcoin.
Alcuni punti non sono del tutto chiari, come ha rimarcato la stessa ADUC nell’interpello di un suo utente che abbiamo riportato prima. Sebbene, come detto, non esistono provvedimenti giudiziari o delibere Consob a riguardo.
Puoi magari testarla per curiosità, cercando inizialmente di metterci poco denaro e di valutare quali dati sensibili richiede. Mentre se il tuo interesse è verso il trading di criptovalute, allora ti suggeriamo di provare con i broker che abbiamo elencato prima.