Dogwifhat (WIF) è la memecoin del momento. Ne abbiamo parlato nella guida completa su Webeconomia che trovate nei riferimenti.
Nelle ultime settimane il prezzo di WIF ha registrato incrementi folli superiori al +75% su base settimanale. Proprio ieri è arrivata anche la notizia del listing su Coinbase, che ha portato questo meme token a realizzare un +60% in una settimana superando i $4 e avvicinandosi al suo massimo storico di $4,85.
Ma Dogwifhat è davvero un buon investimento o si tratta solo di una bolla speculativa destinata a sgonfiarsi nelle prossime settimane?
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Sommario
Perché il prezzo di Dogwifhat sta salendo
Il prezzo di Dogwifhat (WIF) ha registrato una crescita esponenziale nelle ultime settimane, con un rialzo di oltre il 60% in 7 giorni che lo ha portato a superare quota $4.
Ma perché WIF sta salendo? Ecco intanto la quotazione in tempo reale:
Il settore delle meme coin è tutto in fermento. I retail stanno iniziando nuovamente a interessarsi di crypto e lo fanno entrando nel mercato proprio attraverso le meme coin.
Aggiungiamo anche il fatto che proprio ieri Coinbase, uno dei più grandi exchange mondiali, ha anunciato la quotazione del token sulla sua piattaforma.
C’è poi da considerare l’effetto Bitcoin con il prezzo sopra i 90.000$ che ha riportato ottimismo in tutto il settore crypto, portando molti investitori a puntare su asset più rischiosi come le memecoin nella speranza di guadagni rapidi.
L’effetto contagio da Bitcoin ha sicuramente fatto da traino anche a WIF.
A proposito di Dogwifhat
Dogwifhat (WIF) è una criptovaluta che rientra nella categoria delle cosiddette “memecoin“, asset digitali nati soprattutto per fini di intrattenimento, sfruttando temi e personaggi diventati virali online.
Lanciata a Novembre 2023 sulla blockchain di Solana, Dogwifhat presenta come mascotte un cucciolo di Shiba Inu con un cappello rosa. Non ha alcuna utilità concreta, il suo valore deriva esclusivamente dai social.
La supply totale è di 998 milioni di token (circa 1 miliardo) e non prevede per ora una roadmap pubblica o funzioni come staking e burning. La cosa interessante è che i token sono stati distribuiti alla community e non airdroppati al team o agli sviluppatori.
Se ti interessa di più sul funzionamento, puoi consultare questa guida su Dogwifthat, che abbiamo realizzato sul sito e che puoi leggere per approfondimenti ulteriori.
WIF listato su Coinbase
Ieri è arrivato l’annuncio della quotazione di Dogwifhat (WIF) su Coinbase. L’inclusione in uno dei più importanti exchange è molto importante e può dare ulteriore spinta al progetto.
Qui vedete l’annuncio sul profilo X di Coinbase:
e già da oggi è possibile dare trading sulla coppia WIF/USD o rispetto all’euro. Naturalmente poche ore dopo l’annuncio, il prezzo è balzato di oltre il 20%, raggiungendo $4.
Questo dimostra l’impatto positivo che la quotazione su uno grande exchange può avere sul prezzo e sull’interesse attorno ad un asset crypto, specialmente se relativamente nuovo e di nicchia come WIF.
Va detto che spesso dopo l’annuncio di una nuova quotazione si assiste ad un’impennata rapidamente riassorbita. Nel caso di WIF invece il trend rialzista sembra voler proseguire, segno che c’è comunque domanda per questo token.
Memecoin mania: numeri record
Non è solo WIF a salire ma è tutto il comparto dei meme token. Ci sono infatti altre meme coin, sempre su Solana, come PEPE che fanno numeri analoghi e rialzi superiori al 65% su base settimanale.
E non dimentichiamo le storiche Dogecoin e Shiba che crescono meno, ma sono sempre pronte a fare numeri importanti in una eventuale nuova altseason.
Se prendiamo i dati di Coinmarketcap possiamo infatti verificare quali sono stati i rialzi settimanali:
BONK fa registrare infatti un +77% nel weekly, così come FLOKI che torna a crescere. Tutti nomi da tenere sott’occhio e sui quali si potrebbero riversare i capitali dei nuovi entrati nel mercato.
Dogwifhat è arrivato ormai a ridosso delle prime 30 criptovalute per capitalizzazione di mercato, con una market cap di circa 4,1 miliardi di dollari.
Prima di investire in WIF è fondamentale studiare il progetto, comprendere rischi che riguardano tutte le meme, e decidere in base alla propria propensione al rischio se vale la pena allocare parte del proprio capitale.
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