Crypto.com entra in Formula 1 come sponsor

Il mondo delle criptovalute entrano sempre più anche nella Formula 1.

Quest’ultima infatti godrà di un nuovo sponsor: quello di Crypto.com, una piattaforma che, come noto, permette agli utenti di acquistare e vendere criptovalute.

I termini dell’accordo non sono stati forniti, ma i rumors parlano di un accordo quinquennale per un totale di oltre $ 100 milioni. Come parte dell’accordo, Crypto.com otterrà la presenza del marchio intorno agli eventi di F1, incluso il nuovo Formato di qualificazione sprint che verrà utilizzato in alcune gare per determinare le posizioni di partenza delle vetture.

Crypto.com riceverà anche slot a bordo pista nelle gare di F1 per il resto della stagione. La società introdurrà anche un nuovo premio al Gran Premio del Belgio di F1 ad agosto e diventerà il suo partner NFT.

L’accordo di Crypto.com entrerà in vigore il 17 luglio, un giorno prima del Gran Premio di Gran Bretagna 2021 sul circuito di Silverstone in Inghilterra. Il direttore delle partnership commerciali di F1 Ben Pincus ha dichiarato in una dichiarazione che l’organizzazione delle corse utilizzerà l’esperienza di Crypto.com “per esplorare il mondo delle criptovalute, un’area a cui siamo molto interessati.”

Crypto.com afferma di avere più di 10 milioni di utenti sulla sua piattaforma e ha un’app disponibile per dispositivi Apple e Android. La società guadagna dalle commissioni di transazione e ha altre partnership sportive, tra cui il team di F1 Aston Martin e il franchise della National Hockey League, il Montreal Canadiens.

F1 è di proprietà di Liberty Media Corporation, che ha acquistato l’entità di corse globali nel 2016 per $ 4,4 miliardi. La F1 ha utilizzato l’agenzia sportiva Creative Artists Agency per negoziare l’accordo.

“Non vediamo l’ora di innovare insieme per molti anni”, ha affermato il co-fondatore e CEO di Crypto.com Kris Marszalek, a proposito dell’accordo F1. “Siamo anche entusiasti di collaborare con la F1 nello sviluppo di NFT esclusivi, che collegano i fan allo sport in modi nuovi e innovativi”.

Prima di approfondire la notizia, vi ricordiamo che è possibile negoziare su tutte le criptovalute in sicurezza su piattaforme certificate come OBRinvest.

Ecco alcune dichiarazioni a caldo sull’accordo.

Stefano Domenicali, Presidente e CEO di Formula 1, ha dichiarato: “Siamo lieti di dare il benvenuto a Crypto.com nella famiglia della Formula 1, mentre continuiamo ad attrarre marchi globali progressivi ancorati alle prestazioni e all’innovazione.”

Ben Pincus ha poi aggiunto a quanto già detto: “ (…) questa sarà la prima volta come sport che saremo in grado di offrire ai fan l’opportunità di esplorare questo entusiasmante mondo mentre cresciamo ulteriormente la nostra presenza digitale.”

Il team di Crypto.com è molto apprezzato nel settore e la loro esperienza è stata fondamentale nella decisione di collaborare con loro, così come nell’impegno dell’azienda a diventare carbon negative, mentre continuiamo a muoverci verso i nostri obiettivi di sostenibilità.”

Kris Marszalek, co-fondatore e CEO di Crypto.com, ha aggiunto: “Siamo estremamente orgogliosi di essere la prima criptovaluta sponsor della Formula 1, entrando a far parte di una prestigiosa collezione di marchi che supportano uno sport con al centro la tecnologia e l’innovazione.”

Poi ha aggiunto: “Attendiamo con impazienza molti anni di innovazione insieme e inizieremo al Gran Premio del Belgio, dove presenteremo un nuovo premio. Siamo anche entusiasti di collaborare con la F1 nello sviluppo di NFT esclusivi, che collegano i fan allo sport in modi nuovi e innovativi”.

Exchange lancia scansione iride per evitare frodi

Una nuova società chiamata Worldcoin promette “una nuova valuta digitale globale che verrà lanciata dando una quota a ogni singola persona sulla terra”. Per prevenire le frodi, afferma la startup, sarà necessaria una scansione dell’iride per produrre un codice numerico univoco per ogni persona.

Attualmente sta testando la tecnologia – un “gizmo sferico color argento delle dimensioni di un pallone da basket” – con volontari in varie città in cambio di altri tipi di monete digitali come Bitcoin fino a quando la nuova criptovaluta non sarà pronta.

A guidare l’azienda c’è Alexander Blania, 27 anni, ex studente di fisica teorica al California Institute of Technology. Come riportato da Bloomberg, il servizio dovrebbe costare circa $ 5.000, anche se il prezzo dovrebbe diminuire man mano che la società perfeziona il processo.

Mentre i dipendenti dell’azienda sono attualmente sparsi a causa della pandemia di COVID-19, la sede di Worldcoin alla fine sarà a San Francisco. Non sorprende che sia supportato da alcuni seri fondatori e investitori della Silicon Valley. Sam Altman, l’ex capo dell’incubatore di startup Y Combinator, ha pensato al concetto di Worldcoin nel 2019 e la società ha raccolto circa 25 milioni di dollari da investitori come Andreessen Horowitz e il fondatore di LinkedIn Reid Hoffman.

Altman ha riferito a Bloomberg di essere stato ispirato dall’idea del reddito di base universale, ma mentre ha co-fondato la startup, agisce principalmente come consulente di Blania e del terzo co-fondatore Max Novendstern, che in precedenza ha lavorato presso la startup finanziaria Wave.

Questa è comunque una ottima notizia, alla luce delle tante frodi che ancora attanagliano il settore delle criptovalute.

La scansione oculare è ormai largamente utilizzata nel mondo della DeFi, anche per i conti correnti bancari. Dunque, le criptovalute non possono certo restarne fuori.

Considerazioni finali

Ovviamente continueremo ad occuparci di tutti gli aggiornamenti su Crypto.com. Se intanto vuoi investire in criptovalute in maniera sicura, Capital.com è una delle piattaforme legali e con licenze europee.

Per creare invece il tuo account gratuito sull’exchange Crypto.com clicca qui.