Se ti interessa investire sulle azioni Coursera, qui troverai una guida completa su questa società.
Coursera (da non confondere con il Corsera, abbreviativo col quale ci si riferisce al Corriere della sera) è una multinazionale americana che opera nel campo delle tecnologie didattiche.
E’ nata da una idea dei docenti informatici dell’Università di Stanford.
E’ stata ideata allo scopo di erogare servizi universitari gratuiti in formato Massive Open Online Courses (Mooc) agli studenti e dal 2014 viene utilizzata da circa 100 università e scuole secondarie.
Al di là dei servizi gratuiti, le certificazioni saranno comunque pagate.
Dunque, fatta una breve presentazione, vediamo meglio come investire in Coursera, se conviene e i migliori broker per farlo.
Oltre 1700 ETF sono disponibili sulla piattaforma Scalable Capital, coprendo tutte le principali asset class e aree geografiche. Si spazia da ETF azionari sui mercati globali a obbligazionari con diverse tipologie di emittenti e scadenze.
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Sommario
- 1 Coursera: chi è
- 2 Piattaforme per investire in azioni Coursera
- 3 Azienda Coursera: i dati societari
- 4 Azioni Coursera – Riepilogo
- 5 Come si fa per comprare azioni Coursera
- 6 Dove negoziare azioni Coursera
- 7 Modello di business Coursera
- 8 Quotazione e grafico Coursera
- 9 Previsioni titolo Coursera
- 10 Domande frequenti sulle azioni Coursera
- 11 Conclusioni
Coursera: chi è
Chi è Coursera? Detto dello scopo, specifichiamo che a fondarla sono stati Andrew Ng e Daphne Koller dell’Università di Stanford.
Le sue attività sono partite nel 2012, collaborando inizialmente con questi 4 atenei:
- Università di Stanford
- Princeton University
- Università del Michigan,
- Università della Pennsylvania
Dopo di essi, se ne aggiunsero altre 29 tra luglio e settembre. Mentre altre 29 si aggiunsero nel febbraio dell’anno successivo. Ha iniziato anche a proporre corsi di lingua in arabo, cinese, francese, giapponese, inglese, italiano, russo, portoghese, spagnolo, tedesco, turco e ucraino.
Entro la fine dell’anno furono quasi 100 le universitarie ad aver aderito. Tra cui due italiane:
- Università La Sapienza di Roma
- Università commerciale Luigi Bocconi di Milano
A fine 2019, i partner di Coursera sono oltre 200 provenienti tra quasi 30 paesi diversi. Oltre alle università, anche le aziende e le istituzioni governative.
Una multinazionale dell’informazione insomma.
Riguardo i corsi, il formato è il MOOC (Massive Open Online Course) e sono multidisciplinari, toccando materie come:
- umanistiche
- scienze sociali
- business
- medicina
- biologia
- matematica
- fisica
- informatica
I corsi prevedono video di lezioni, materiale didattico, esercitazioni e forum di discussione dove gli studenti possono interagire tra loro, confrontarsi, ecc.
I corsi sono gratuiti, e prevedono varie esercitazioni o lezioni obbligatorie per conseguire il certificato finale. Il quale però è a pagamento.
Piattaforme per investire in azioni Coursera
Di seguito vi segnaliamo i migliori broker per investire sulle azioni:
Azienda Coursera: i dati societari
Ecco alcuni dei dati principali di Coursera.
Mission
Offre corsi e diplomi online a università e aziende di livello mondiale
Numeri societari
75 milioni di studenti
oltre 100 aziende Fortune 500 e più di 6.400 clienti tra campus, aziende e governi provenienti da circa 30 paesi
dipendenti: 2.669
Personalità principali
1. Co-fondatori
Daphne Koller e Andrew Ng
2. Jeff Maggioncalda, CEO
Jeff Maggioncalda è entrato a far parte di Coursera come CEO nel giugno 2017. In precedenza è stato per 18 anni CEO fondatore di Financial Engines Inc, una società co-fondata dall’economista e vincitore del premio Nobel William Sharpe.
Financial Engines è cresciuta rapidamente sotto la guida di Jeff, fornendo consulenza di investimento online di alta qualità che ha aiutato milioni di persone a risparmiare e a prepararsi alla pensione.
Jeff ha anche lavorato come consulente presso McKinsey & Company e Cornerstone Research e continua a servire come direttore di Silicon Valley Bank, Inc. Ha conseguito un MBA presso la Stanford Graduate School of Business e una laurea in economia e inglese a Stanford Università.
3. Shravan Goli, CHIEF PRODUCT OFFICER E RESPONSABILE DEI RICAVI CONSUMER
Shravan Goli è Chief Product Officer e Head of Consumer Revenue di Coursera. Prima di entrare a far parte di Coursera, Shravan ha lavorato presso DHI Group Inc., dove inizialmente è stato presidente di Dice, un mercato del lavoro tecnologico, e ha guidato con successo la strategia di crescita e le operazioni per Dice, Dice International, ClearanceJobs e Slashdot Media.
Prima di allora, Shravan è stato presidente e amministratore delegato di Dictionary.com, dove ha innescato una crescita impressionante attraverso l’innovazione dei prodotti. In precedenza, Shravan è stato GM per Social Media Business presso Slide, Inc. e presso Yahoo!, ha lavorato come GM per Yahoo! Video e come responsabile dei prodotti per Yahoo! Finanza.
All’inizio della sua carriera, Shravan è stato in Microsoft, dove ha iniziato come uno dei primi membri del team di MSN.com e ha guidato il lancio di numerosi servizi MSN e successivamente ha ricoperto ruoli nella divisione casa e intrattenimento.
Inoltre, è stato cofondatore di Corners.in, un servizio di social network incentrato sui contenuti. Shravan ha conseguito un MBA presso l’Università di Washington e un M.S. in Informatica presso l’Università del Maryland.
4. Kim Caldbeck, CHIEF MARKETING OFFICER
Kim Caldbeck è Chief Marketing Officer di Coursera. Kim è entrato a far parte di Coursera nell’aprile 2015 come Direttore del marketing del marchio e del prodotto. Prima di Coursera, Kim ha trascorso cinque anni in Facebook lanciando molte delle prime campagne di marketing per i consumatori di Facebook in oltre 60 mercati globali.
Ha trascorso gran parte del suo tempo nello spazio mobile guidando il lancio di internet.org di Facebook per portare Internet nel mondo offline, guidando il marketing dei prodotti per Facebook per Android e Facebook per ogni telefono e sviluppando il programma beta di Facebook per Android. Ha anche trascorso due anni nel marketing aziendale presso Facebook aiutando gli inserzionisti a costruire i propri marchi e attività nel mondo digitale.
Prima di Facebook, Kim ha lavorato nel marketing di Apple supportando una rete di oltre 100.000 sviluppatori di app. Ha iniziato la sua carriera nella consulenza sui marchi e nella ricerca sui consumatori presso Landor Associates, lavorando con molti dei marchi leader a livello mondiale. Kim ha conseguito la laurea presso l’Università di Harvard e il suo MBA presso la Stanford Graduate School of Business.
5. Betty Vandenbosch, CHIEF CONTENT OFFICER
La dott.ssa Betty Vandenbosch è Chief Content Officer di Coursera, dove supervisiona i contenuti dell’azienda, la strategia per le credenziali e le relazioni con i partner. Prima di entrare in Coursera, Betty è stata rettore della Purdue University Global, un’istituzione nata dall’acquisizione della Kaplan University da parte della Purdue University nel 2018.
Alla Purdue, Betty ha supervisionato gli accademici per oltre 32.000 studenti, la maggior parte dei quali ha conseguito la laurea online. In precedenza, Betty ha ricoperto diverse posizioni dirigenziali presso la Kaplan University e ha lavorato come preside e professore associato presso la Weatherhead School of Management della Case Western Reserve University.
Durante la sua carriera, Betty ha vinto numerosi premi nell’insegnamento e nella ricerca. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Management Information Systems e MBA presso la Western University in Ontario, Canada.
Fatturato
Il fatturato di Coursera è passato dai 184 milioni di dollari nel 2019 ai 294 milioni di dollari nel 2020.
la società non è ancora in attivo, ma ciò anche perché reinveste le entrate per migliorare l’offerta.
Nel 2019 Coursera valeva $ 1 miliardo. Più che raddoppiati l’anno seguente: $ 2,5 miliardi.
Azioni Coursera – Riepilogo
👍 Dati societari | Multinazionale americana che opera nel campo delle tecnologie didattiche. |
🧑🎓 Settore | Formazione |
🏢 Sede | California |
💻 Quotazione | Borsa di New York |
👍 Ticker | COUR |
🥇Migliore piattaforma con conto demo | eToro |
🥇Miglior broker per azioni | Scalable Capital |
Come si fa per comprare azioni Coursera
Se il progetto Coursera ti interessa nelle vesti di investitore, puoi scegliere la strada comoda del trading online. Soprattutto se hai somme esigue da investire non vuoi un impegno che comporti troppi rischi o sia dilatato nel tempo.
In particolare, del trading tramite i Contract for difference, dato che permettono di investire anche per poche ore, con strategie quali il trading intraday o lo scalping. Così potrai approfittare anche di brevi movimenti di prezzi delle azioni Coursera.
Oltretutto, anche dei movimenti al ribasso posizionandoti short, quindi vendendo (virtualmente) le azioni.
Nel prossimo paragrafo ti diremo quali sono i migliori broker per investire.
Dove negoziare azioni Coursera
Vediamo i migliori broker CFD di Coursera
eToro
Puoi provare comodamente il broker eToro senza fare un primo deposito subito, ma registrandoti velocemente, senza neanche immettere i tuoi dati personali. Cosa che farai successivamente per il tuo primo prelievo.
Potrai scoprire meglio la piattaforma e cosa offre con il conto demo da 100mila euro. Il quale ti servirà sia da neofita che da esperto per provare nuove strategie di trading.
Puoi anche imparare da cosa fanno i migliori. E pure guadagnando! Grazie al CopyTrader, meglio noto come copy trading.
Iscriviti subito su eToro per fare trading sulle azioni.Plus500
Il broker Plus500 richiede un deposito minimo di 100 ed offre una piattaforma completamente user-friendly.
Anche qui troverai una marea di asset, oltre 2.500, e otterrai assistenza clienti in una comoda Live chat.
Potrai anche qui ottenere suggerimenti via mail tramite un servizio alert che ti avvisa quando le azioni Coursera stanno muovendo in modo interessante.
Iscriviti subito su Plus500 per fare trading CFD sulle azioni.Modello di business Coursera
Il modello di business di Coursera è di tipo freemium. Cioè fino ad un certo punto è gratuito, ossia free, per poi diventare a pagamento quando si richiedono maggiori servizi.
In tal caso, infatti, Coursera concede dei corsi gratuiti a distanza, rilasciando anche un attestato di frequenza. Tuttavia, se si vuole acquisire un certificato comunque riconosciuto a livello mondiale e dalle principali aziende, scuole e università (che collaborano proprio con la società, comprese la nostra Sapienza o la Bocconi) è a pagamento.
I corsi sono del tipo MOOC (acronimo di massive open online course, traducibile in corso online aperto e di massa), ideato per una formazione a distanza con un numero elevato di utenti. I quali provengono da diverse parti del mondo e consente di usufruire dei materiali da essi distribuiti.
Un modello di business che ha anticipato di diversi anni quello che è accaduto nel 2020, quando i lockdown mondiali hanno costretto gli studenti ad imparare da casa. E le aziende che già svolgevano lezioni in smart working, si sono trovate senza dubbio avvantaggiate.
Quotazione e grafico Coursera
Ecco il grafico in tempo reale delle azioni Coursera
Previsioni titolo Coursera
Non possiamo dire con certezza come si muoverà il prezzo di questo asset, nessuno può saperlo.
Naturalmente prima di investire in un titolo fate le vostre ricerche e valutazioni.
Domande frequenti sulle azioni Coursera
Si tratta di una società americana nata nel 2012, che offre corsi gratuiti e collabora con circa 150 tra università, aziende e istituzioni governative.
Utilizza il formato MOOC dei corsi, quindi a distanza e destinati ad una platea senza confini geografici.Permette anche di conseguire certification, ma a pagamento.
Il titolo è da poco in borsa ma promette bene perché utilizza un formato corso oggi molto in voga causa Covid-19. Inoltre, il successo negli anni è stato costante.
Puoi comunque speculare anche sui ribassi di prezzo delle azioni Coursera, tramite il trading CFD.
Puoi provare eToro e AvaTrade grazie ai loro servizi come il copy trading ed i segnali gratuiti.
Conclusioni
La pandemia Covid-19 ha costretto alla formazione e al lavoro a distanza, ma c’è chi punta alla formazione a distanza da molto prima. Come Coursera.
Si tratta di una società nata nel 2012 e che ha avuto un rapido successo. Contando oggi su oltre 150 partners tra università, grandi aziende e istituzioni governative. Provenienti tra oltre 30 paesi.
Essendo da poco quotata in borsa, puoi provare il trading CFD per investire eventualmente anche al ribasso. Posizionandoti short qualora il titolo dovesse scendere di prezzo.