Come vendere su Amazon: se conviene, costi, vantaggi e svantaggi

Come vendere su Amazon? Conviene vendere su Amazon? Quali sono i costi di vendere su Amazon? Quali sono i vantaggi di vendere su Amazon? Come fare per vendere su Amazon? Quali sono gli svantaggi di vendere su Amazon?

Amazon non ha bisogno di presentazioni. Sito per l’e-commerce usato da sempre più utenti e gradito per la puntualità delle consegne, nonché per la variegata scelta di prodotti che mette in vendita.

E pensare che Amazon è un sito nato nel periodo della bolla dei dot-com verso fine millennio. Tuttavia, mentre altri portali fallirono quando la bolla esplose, Amazon sopravvisse. E a partire dal 2003 ha messo a segno una crescita costante e una scalata incredibile. Ampliando la propria offerta di servizi acquistando sempre più portali. Molto ampia anche la scelta dei prodotti venduti. Inizialmente vendeva solo libri.

Non a caso, il suo fondatore e attuale CEO, Jeff Bezos, risulta essere l’uomo più ricco del mondo secondo la annuale classifica sui Paperoni stilata da Forbes. Scavalcando quindi anche un magnate del web e abituale frequentatore dei primi piani di questa classifica – Bill Gates – finito secondo. Nonché il mago di Omaha, Warren Buffet, re del trading, “solo” terzo.

Amazon è soprattutto un portale noto per acquistare. In realtà, però, è anche possibile mettere in vendita dei prodotti e comparire come venditore privato esterno al portale.

Vediamo dunque come vendere su Amazon, se conviene davvero, vantaggi, svantaggi, costi, alternative.

Amazon cos’è

Giusto rinfrescare la memoria su cosa sia Amazon. Oggi Amazon è un titano dell’e-commerce, della logistica, dei pagamenti, dell’hardware, dell’archiviazione dei dati e dei media. Si diletta in molte più industrie. È il sito go-to per gli acquirenti online e i commercianti allo stesso modo, una necessità moderna che i venditori indipendenti amano odiare.

Il CEO di Amazon, Jeff Bezos, ha preso in prestito il termine dal consulente aziendale Jim Collins agli albori di Amazon. Descrive un ciclo in cui un’azienda riduce i prezzi per attirare i clienti, aumentando le vendite e attirando più clienti, il che consente all’azienda di beneficiare di economie di scala (raggruppando insieme la logistica e altri costi di routine), finché, alla fine, l’azienda può tagliare di nuovo, facendo girare di nuovo il volano.

Il volano è il miglior incapsulamento delle ambizioni duali di Amazon: essere ossessionati dai clienti e conquistare il mondo commerciale moderno. Quelle ambizioni erano chiare all’inizio. Bezos ha chiamato la sua compagnia dopo il fiume più grande del mondo. Ha anche preso in considerazione e acquistato l’indirizzo Web per “relentless.com”. Inseriscilo nel tuo browser ora, reindirizza ad Amazon. (In un’altra scheda, per favore.)

Bezos mise i clienti al primo posto a spese, e talvolta con la costernazione, dei suoi azionisti. Amazon è diventato pubblico nel maggio del 1997, ha spillato denaro per i prossimi sei anni e ha guadagnato un profitto per il decennio successivo.

Per Bezos, quelle perdite e altri numeri trimestrali contavano meno che mantenere bassi i prezzi e il servizio clienti eccezionale, in modo che il volano potesse continuare a girare.

Sorprendentemente, Bezos alla fine convinse Wall Street a ignorare per lo più gli scarsi guadagni trimestrali della sua compagnia. Ha dunque avuto il potere di cambiare i termini di valutazione della più grande borsa del mondo.

Prime, il cuore pulsante di Amazon

L’idea di Amazon Prime ha sicuramente dato un’ulteriore accelerata al successo della piattaforma. Amazon Prime è un programma ad iscrizione annuale o mensile che prevede numerosi vantaggi. La quota di iscrizione ad Amazon Prime è di EUR 36 all’anno o di EUR 4,99 al mese. Consegne illimitate in 1 giorno su 2 milioni di prodotti e in 2-3 giorni su molti altri milioni.

Si calcola che l’utente principale medio spende $ 1,300 ogni anno sul sito, con il 78% degli utenti principali che citano ancora la spedizione gratuita di 2 giorni come motivo principale per attivare questo servizio.

Questo denaro si aggiunge a Amazon. Lo scorso trimestre, la società ha registrato entrate per oltre 1,4 miliardi di dollari dai soli servizi di abbonamento. Il denaro proviene principalmente dagli abbonamenti Prime, ma include anche audiolibri autonomi, musica, video, e-book e servizi di fumetti che Amazon gestisce. Ma ancora più importante, mostra nettamente l’impegno dei clienti che intendono tornare su Amazon.

E’ bene però ricordare che, nel caso dei venditori privati su Amazon, la promozione Prime non si applica. E ciò può essere un deterrente per gli abbonati a non sceglierli. Salvo il caso in cui siano gli unici a possedere determinati prodotti.

Si può vendere su Amazon?

Si può vendere su Amazon? Partiamo da una domanda molto banale, ma in fondo non scontata. In effetti, in tanti considerano Amazon un gigantesco venditore dotato di una infinità di prodotti. Tuttavia, sul suo portale ci sono anche venditori privati definiti “esterni” che hanno un proprio store virtuale. Pertanto, la risposta è sì, è possibile vendere propri prodotti su Amazon.

Come vendere su Amazon

Come vendere su Amazon? Occorre innanzitutto creare un proprio account venditore. Quanto costa aprire un account su Amazon? Per fortuna, il servizio di creazione di un account venditore è gratuito. Può essere fatta sia con il proprio account con cui si fanno di solito acquisti, o creandone uno ex novo. Così, se avete già un account Amazon che utilizzate per i vostri acquisti, non c’è bisogno di aprirne uno nuovo nelle vesti di venditore.

Se invece non ne avete già uno o comunque volete aprirne uno nuovo come venditore, troverete un pratico form da compilare con i propri dati personali (ad esempio nazionalità, indirizzo di residenza, numero di telefono, e così via).

Dopo essersi registrati, occorrerà come per ogni sito, accedere con questi dati. E dalla homepage scorrere fino alla fine della pagina dove troverete la sezione “Guadagna con Amazon” e la voce specifica “Vendi su Amazon”.

Vi si aprirà una pagina apposita, che illustra le varie caratteristiche del servizio e dove troverete pure pulsante celeste con scritto «Registrati ora».

Qui potrete anche impostare il metodo di pagamento con carta di credito o prepagata. Vi verrà richiesto anche il nome della vostra attività, una volta riportato o scelto cliccate su “Inizia” per salvare il vostro profilo da venditore.

Una volta scelto il piano preferito tra i due disponibili sulla piattaforma (che vedremo di seguito) vendere l’articolo sarà semplice, almeno dal punto di vista pratico. Poi si sa, dovrete pur sempre trovare potenziali acquirenti. Infatti, Amazon mette a disposizione un pratico menu dove creare le inserzioni più adatte alla merce da esporre nella vetrina.

Vendere su Amazon: costi

Quanto costa vendere su Amazon? Di seguito riportiamo le tariffe che affronterete da venditori. Infatti, se registrarsi è gratuito, non lo è nel corso della vostra attività. Amazon però vi mette a disposizione due tipi di account, così che potete scegliere quello che più vi confà.

Account Base

Questo tipo di account prevede un pagamento su commissione di 0,99 euro per ogni articolo venduto, con in aggiunta una commissione per segnalazione in base alla categoria dell’oggetto venduto e una di chiusura a seconda della destinazione dell’ordine.

A chi conviene? Ai piccoli venditori, che al massimo fanno una quarantina di vendite l’anno. Quindi, che trovano più conveniente pagare qualcosa su singole vendite, se ci saranno, che abbonamenti come quello che vedremo di seguito.

Account Pro

Prevede una quota mensile di 39,90 euro ma elimina la commissione di chiusura per ogni articolo venduto. Il piano è ideale per venditori professionali, all’ingrosso e che scelgono Amazon per ampliare ancora di più il loro parco vendite.

Come si evince da queste due tipologie, Amazon ha pensato sia ai venditori occasionali che quelli di professione. Le due tipologie di vendita sono utili perché sfruttano l’incredibile rete commerciale di Amazon, con una portata di utenti ampissima, un’assistenza dedicata sia per il venditore che per l’acquirente (utilissima in caso di problemi) e il servizio logistica di Amazon, che si occupa dell’impacchettamento e delle spedizioni.

Come creare inserzione su Amazon

Come creare inserzione su Amazon? Creare una inserzione sulla piattaforma di Jeff Bezos è molto semplice ed intuitivo. Non occorre chissà quale conoscenza di marketing o del web. Dovrete comunque essere bravi voi nel creare inserzioni complete di informazioni ed accattivanti.

E’ consigliabile, ad esempio, aggiungere tutte le informazioni necessarie in merito al prodotto venduto. Così da rendere l’inserzione quanto più esaustiva possibile. Bisogna poi scegliere la parola chiave giusta per i motori di ricerca, cosicché ad un utente balzerà tra i primi risultati di ricerca quando cercherà un prodotto come quello che vendete voi.

Infatti, non tutti cercano prodotti direttamente da Amazon. Ma molti sono anche coloro che cercano su un motore di ricerca – in genere Google – per vedere le occasioni migliori.

Vendere su Amazon tramite app

Come vendere su Amazon tramite app? Naturalmente, la regina dell’e-commerce non poteva non creare anche una app apposita per i venditori. Fruibile sia per iOS che per Android. Si tratta di Amazon Seller, in italiano tradotto proprio alla lettera Amazon Venditore.

Su Google Play store, ad esempio, Amazon Seller è molto apprezzata. Arrivando ad una media di 4 stelle e mezza, malgrado le oltre 52mila recensioni. Quasi 34mila sono quelle da 5 stelle, oltre 10500 quelle da 4 stelle, 3400 quelle da 3 stelle, quasi 1500 quelle da 2 stelle e oltre 3mila quelle da 1 stella.

Quindi, le critiche ovviamente non mancano. Tuttavia, quelle da 5 e 4 stelle sono 44500, ben oltre i 2/3.

Ecco cosa permette di fare la app Amazon venditore

  • Creare offerte in modo semplice e rapido.
  • Rispondere ai messaggi e alle domande degli acquirenti con modelli di e-mail personalizzabili
  • Visualizzare le vendite, controllare l’importo che riceverai da Amazon e la data in cui verrà effettuato il pagamento
  • Aggiornare in modo semplice i prezzi e le quantità dei tuoi prodotti, quindi gestire in maniera agevolata l’inventario
  • Ricevere una notifica quando i tuoi articoli vengono venduti. Visualizzare gli ordini in sospeso e conferma le spedizioni
  • Controllare i prezzi, la classifica di vendita, le offerte concorrenti e le recensioni dei clienti usando la funzione di ricerca o scannerizzando i codici a barre
  • Ricevere notifiche sulle opportunità di vendere nuovi prodotti e mantenere competitivi i tuoi prezzi
  • Scoprire i potenziali guadagni visualizzando una stima della redditività dei tuoi prodotti.
  • Possibilità di usufruire di un Supporto se si hanno dubbi sui servizi dedicati ai venditori

Vendere su Amazon vantaggi

Quali sono i vantaggi di vendere su Amazon? A nostro avviso i seguenti:

Aumentare le vendite da un canale ad alto traffico

L’attrazione principale della vendita su marketplace come Amazon e eBay è la scala della loro presenza online. Amazon attira quasi 184 milioni di visitatori al mese.

Secondo un dirigente di Amazon, i venditori registrano un aumento medio del 50% delle vendite quando entrano nei servizi di Amazon dedicati ai venditori.

Acquisisci nuovi clienti

Nessuno visita Amazon alla ricerca del tuo negozio. Almeno che non ti conoscano già. Ma potrebbero cercare e scoprire i tuoi prodotti. Prodotti che potrebbero non aver scoperto altrimenti o che potrebbero averli acquistati da un concorrente.

Una volta che hai un cliente alla porta, anche se è attraverso un mercato, hai la possibilità di acquisire affari ripetuti attraverso un servizio eccellente e la realizzazione. Questo è particolarmente vero se stai vendendo prodotti in una categoria che incoraggia acquisti frequenti e ripetuti, come forniture per hobby o attrezzi da pesca.

Molte persone preferiscono fare acquisti tramite siti online

I mercati online hanno tutta la propria forza nei numeri. Questo è vero anche per i mercati online, così come lo sono per esempi del mondo reale come i mercati dei contadini, i centri commerciali e i parchi di roulotte.

La varietà e l’aspetto all-in-one di un marketplace online possono attirare molti clienti che preferiscono questo tipo di esperienza di acquisto. I marketplace online offrono anche il livello aggiuntivo di verifica del flusso singolo e supporto di evasione degli ordini per creare un’esperienza senza interruzioni per gli acquirenti.

Vendere su Amazon: gli svantaggi

Quali sono gli svantaggi di vendere su Amazon? Non mancano, ecco i principali:

Commissioni di mercato

Impostare un negozio su un mercato può potenzialmente sovraccaricare le vendite, ma espone anche a un altro centro di costo: le spese di mercato.

La maggior parte delle commissioni di mercato vengono detratte come percentuale di ogni vendita e possono variare da sito a sito e anche da categoria a categoria.

Nelle categorie ad alto costo, a basso margine, i numeri non possono essere sommati.

Prima di vendere i tuoi prodotti su un mercato, dovrai assicurarti di avere un buon senso dei tuoi margini e una solida comprensione della struttura tariffaria del mercato.

Controllo limitato

Mentre l’infrastruttura del mercato presenta molti vantaggi, è importante ricordare che può tagliare in entrambi i modi. I mercati non esistono per aiutarti, ma per aiutare se stessi. Vogliono concentrarsi sui prodotti, non sui venditori. Ciò significa che potrebbero limitare il grado in cui è possibile contrassegnare la propria presenza, comunicare con i clienti, dettare quali elementi è possibile e non possono vendere e così via.

Inoltre, non c’è nulla che impedisca ai proprietari del mercato, nel caso di Amazon, Sears e così via, di andare in giro con i venditori di terze parti, identificare i prodotti più diffusi e immagazzinarli da soli.

Mantenere l’inventario in sincronizzazione

Un mercato online è essenzialmente un secondo punto vendita. E uno che a volte non può essere configurato per comunicare con il tuo carrello. In effetti, entrambi assorbono lo stesso inventario, ma non si sincronizzano tra loro, rendendo difficile comprendere i livelli delle scorte senza provvedere manualmente.

Conviene vendere su Amazon?

Conviene vendere su Amazon? Tutto sommato, è una esperienza da provare. In fondo, conviene sia se si è un venditore abituale, sia se si è un venditore occasionale. I costi sono adeguati per entrambe le esigenze. Avrete a disposizione un mercato molto visibile e attraente. Servizi comodi e supporto.