Come investire 10 mila euro senza troppi rischi

La nostra scelta dipenderà da molti fattori

Come investire 10 mila euro senza troppi rischi? Una bella domanda, che è giusto porsi per una cifra che non è certo alta, ma che per una persona che percepisce un reddito medio o medio-basso, rappresenta un capitale importante. Pertanto, a questa domanda potremo rispondere avendo prima soppesato alcuni fattori determinanti: sono tutti i risparmi che ho? Per quanto tempo posso tenerli vincolati? Quanto voglio rischiare? Di seguito vi suggeriamo due valide alternative.

Come investire 10 mila euro senza troppi rischi: i titoli di Stato

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Diecimila euro è una cifra di tutto rispetto

I titoli di stato, per esempio, come i Btp o i Bot potrebbero essere una buona soluzione. Ma vanno valutati attentamente i costi che essi comportano, come le commissioni che le banche pretendono per ogni acquisto e vendita di questi strumenti finanziari; oltre alle spese sostenute per la tenuta del portafoglio titoli. Pertanto, dobbiamo sottrarre tali spese all’interesse che questi titoli matureranno. Ancora, occorre tener presente la tassazione, fissata al 12.5%. Infine, occhio al tempo. dovete infatti valutare per quanto tempo potrete tenere congelati i vostri cari 10 mila euro. I Bot, infatti, hanno scadenza annuale mentre i Btp durano 10 anni. In quest’ultimo caso gli interessi saranno ovviamente più elevati, ma dovreste sforzarvi di tenere impegnati i vostri soldi per una decade. E non è certo semplice.

Come investire 10 mila euro: il conto deposito

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Tante banconote

Alternativa ai titoli di Stato sono i conti deposito, conti di risparmio che le banche propongono a interessi convenienti per il risparmiatore. Rispetto ai titoli prima visti, il tempo di vincolo è inferiore e può andare dai 3 mesi ai 2 anni (prevedendo anche 6, 9, 12 e 15 mesi). Dunque avete più possibilità di scelta. Generalmente non hanno alcuna spesa e, il più delle volte, le banche si fanno carico direttamente dell’imposta di bollo, pari al momento al 2 per mille del capitale investito, liberando quindi il risparmiatore anche dal peso economico di questa tassa. Ogni banca offre un suo conto deposito e per scegliere il migliore dovete prima determinare l’arco temporale nel quale vorremo bloccare questo denaro. Stabilito per quanto tempo vogliamo tenerli in conto deposito, valuteremo tutta una serie di fattori: spese, bolli, interessi, commissioni, sanzioni in caso di svincolo anticipato e via dicendo. Ovvero, tutto quanto possa incidere sul conto deposito sia in positivo che in negativo. Potremmo aiutarci ad esempio creando una tabella su un foglio Excel, così da rendere la comparazione tra le banche più semplice (ne parliamo in quest’articolo).

I conti deposito sono sicuri, giacché coperti dal fondo di garanzia dei depositanti. Pertanto, in caso di fallimento della banca il fondo si farà carico di restituire i soldi depositati, Tuttavia, i tempi per rientrare in possesso del proprio capitale sono alquanto biblici. Quindi la Banca va scelta accuratamente, onde ritrovarsi senza denaro per diverso tempo.

Se invece volete rischiare di più, potete anche giocare in borsa comprando e vendendo titoli. Ma ciò implica una discreta conoscenza del mondo della Borsa e sarebbe sempre opportuno chiedere aiuto a un esperto. Infine, potreste anche suddividere i vostri 10 mila euro in più investimenti.