Calcio e Finanza: crescono i ricavi della Bundesliga

La Bundesliga cresce e continua la sua ascesa di diventare una realtà fiorente in Europa.

Se, da un lato, le notizie dei rallentamenti dell’economia europea pongono una serie di interrogativi sul prossimo futuro, i numeri che rispecchiano i ricavi della Bundesliga, per certi aspetti, sottolineano come la crisi economica non sembra interessare il mondo del calcio.

Bundesliga da record: in crescita il fatturato

Negli ultimi anni, la crescita del massimo campionato tedesco ha toccato nuovi record.

Il report annuale della Bundesliga evidenzia l’ennesimo balzo nei ricavi da parte delle principali due leghe calcistiche tedesche, che già nella stagione precedente avevano abbattuto il muro dei 4 miliardi di fatturato aggregato.

Il bilancio della stagione 2017/2018 è stato pari a 3,81 miliardi di euro, con un incremento del 13% in più rispetto alla cifra dell’anno precedente.

Se già questi numeri appaiono impressionanti si deve considerare anche gli introiti dovuti alla Bundesliga 2, l’equivalente del nostro campionato di serie B.

La Liga tedesca coadiuvata dai club pone molta attenzione ai giovani e alla loro crescita.

La spesa di quest’anno a favore del settore giovanile è stata pari a 141 milioni di euro con un aumento del 16% rispetto all’anno precedente.

Se si sommano i ricavi netti dei due campionati la stagione si chiude con un totale record di 4,4 miliardi di ero, con un incremento del 10,3 %.

Calcio e finanza: il bilancio dell’anno e le gestioni oculate dei club

Le prospettive economiche sono in crescita grazie anche a una serie di fattori che intervengono a portare introiti sempre più consistenti all’interno del calcio tedesco.

In primo luogo, basta considerare che rispetto agli anni precedenti il guadagno dovuto dai diritti televisivi è in netto aumento rispecchiando il 32,7% degli introiti, con un incasso netto pari a 1,25 miliardi di euro.

A questo si devono aggiungere le entrate pubblicitarie, con un valore che si attesta sugli 871,7 milioni di euro e le operazioni di trasferimento e gli incassi di botteghino sono triplicati rispetto alle precedenti stagioni.

A determinare il nuovo record di incassi contribuisce anche una gestione attenta da parte dei club.

Grazie alle vittorie nelle coppe europee gli incassi delle squadre si sono attestati su un valore pari a 102 milioni di euro.

Le spese riguardanti il personale tecnico e gli allenatori sono rimaste al contempo costanti permettendo un incremento degli introiti.

L’importanza dello sport nell’economia del paese: le prospettive per il 2019

L’attività economica collegata alla Bundesliga ha delle conseguenze positive anche per l’economia del paese, sia per quanto concerne gli introiti derivati dalle tasse versate, che dal punto di vista occupazionale.

Nel primo caso per la stagione 2017-2018 i club tedeschi hanno versato allo stato federale quasi 1,28 miliardi di euro con un incremento del 238% rispetto al 2004/2005.

In secondo luogo, nella scorsa stagione il numero di individui impiegati in maniera diretta o indiretta nel settore calcistico del campionato tedesco, sia per quello principale che per la Bundesliga 2 ha raggiunto quota 55.000 mila unità, con un incremento di ben 5.000 soggetti in più rispetto agli anni precedenti.

Se poi compariamo questo numero con il livello occupazionale di dieci anni prima si evidenza una crescita esponenziale con più di 24.000 lavoratori.

Le prospettive per il 2019 sembrano confermare l’andamento positivo che caratterizza il mondo del calcio tedesco.

Il mercato si sta ampliando, anche con l’intenzione di diffondere il proprio brand all’estero con l’apertura di uffici di rappresentanza in altri stati come l’America e lo sviluppo del marchio Bundesliga anche in India.

Si vocifera, inoltre, che per il 2019 sarà molto probabile anche l’apertura di una sede di rappresentanza in Cina.

Il calcio tedesco è un esempio di connubio tra calcio e finanza che ha determinato effetti positivi anche per l’economia del proprio paese.

Christian Seifert, amministratore delegato della lega, ha dichiarato al quotidiano Financial Times che non vede un plateau per i diritti mediatici della Bundesliga e sottolinea che “il mercato tedesco della televisione a pagamento ha ancora molto spazio per crescere“.

Seifert prevede che le piattaforme digitali potrebbero aumentare il valore dei diritti della Bundesliga, con DAZN, la piattaforma di streaming di sottoscrizioni over the top (OTT) internazionale, che pianificherà una corsa ai diritti della Bundesliga nazionale quando verrà messa all’asta nel 2020.

“Solo quando i nostri partner raggiungeranno i loro obiettivi, [saranno] disposti a investire “, ha aggiunto il CEO.

Sky sta attualmente pagando una media di 876 milioni di euro (990 milioni di dollari) a stagione per sei pacchetti, mentre Eurosport pare stia pagando 85 milioni di euro (96,1 milioni di dollari) per il suo pacchetto.

Seifert ha aggiunto che il calcio professionale in Germania ha avuto ritmi “positivi” nel suo sviluppo.

La digitalizzazione e la globalizzazione apriranno nuove opportunità per il calcio professionistico tedesco nei prossimi anni“, ha detto Seifert. “Al fine di creare l’ambiente ottimale per i club e i partner esistenti e potenziali allo stesso modo, DFL sta lavorando in modo coerente per migliorare le condizioni. Ciò include l’espansione della sua leadership nell’innovazione nel settore delle nuove tecnologie e la sua presenza sui mercati internazionali“.