Il trading online è una attività alla portata di tutti. Per iniziare ad operare sui mercati finanziari è necessario utilizzare una piattaforma di trading.
Per evitare potenziali truffe o problemi bisogna però usare solo broker regolamentati.
Ma cos’è un broker regolamentato? Si tratta di una società di intermediazione che viene controllata e deve ottenere una licenza per poter offrire i propri servizi.
In questo articolo cerchiamo di capire allora come funziona un broker regolamentato e quali sono i migliori da utilizzare.
Attualmente la soluzione migliore per fare trading online è quella di sfruttare le piattaforme regolamentate. Ad esempio una ottima è quella del broker Scalable Capital. Si tratta di un broker autorizzato con servizi innovativi e commissioni basse.
Per saperne di più sui servizi di Scalable Capital clicca qui per visitare il sito ufficiale.
Sommario
- 1 Che cosa sono i broker regolamentati?
- 2 Broker regolamentati: riepilogo
- 3 Migliori broker regolamentati
- 4 La regolamentazione dei Broker
- 5 Tipologie di broker
- 6 Broker NON regolamentati sono una truffa?
- 7 Cosa fare in caso di problemi con un broker regolamentato
- 8 Broker regolamentati: le domande frequenti
- 9 Conclusioni
Che cosa sono i broker regolamentati?
Per iniziare bisogna partire dal significato di broker. Il termine broker sta per “intermediario” e viene usato non solo nel trading ma anche in altri ambiti finanziari.
Sentiamo, infatti, spesso parlare di broker assicurativi o immobiliari. Un broker finanziario, è invece appunto un intermediario online che offre la possibilità ai suoi utenti di fare trading online.
Un broker di trading online può essere quindi un’azienda o un gruppo di persone che offre dei servizi come l’esecuzione di ordini di acquisto e vendita, in cambio di una commissione. La maggior parte dei broker che conosciamo oggi offre piattaforme di negoziazione in cambio di piccole commissioni in genere coperte dallo spread sui prezzi di acquisto e vendita.
Per accedere al trading online è necessario dunque utilizzare un broker. Ci sono molte banche come Fineco o IW Bank che consentono di negoziare sui mercati offrendo servizi integrati nel conto corrente online.
Altri invece fanno riferimento a società esterne che non hanno una banca dietro, ma si occupano semplicemente della funzione di intermediazione. In questo modo riescono ad offrire condizioni molto convenienti ai propri clienti.
Per citarne due, broker come eToro (clicca qui per saperne di più) o AvaTrade (qui per il sito) permettono di comprare azioni senza commissioni.
Broker regolamentati: riepilogo
❓ Cosa sono | Broker che hanno avuto la licenza per operare da organi di controllo e vigilanza. |
✅ Caratteristiche | Sicurezza / Affidabilità |
📑 Tipologie: | Market maker / No dealing desk |
🥇Migliori broker regolamentati | eToro / Scalable Capital |
🥇Migliori piattaforme per azioni | XM Broker / AvaTrade |
Migliori broker regolamentati
Prima di procedere con il dettaglio di tutte le piattaforme cerchiamo di capire quali sono i migliori broker regolamentati che consentono di fare trading online.
Oggi abbiamo a disposizione una vasta scelta e varie piattaforme regolate che mettono al riparo l’utente dai rischi di truffa. Qui di seguito trovate alcuni dei migliori broker regolamentati in grado di offrire condizioni convenienti.
Sono i più semplici da utilizzare, offrono piattaforme intuitive e sono registrati in Consob:
Broker regolamentato eToro
eToro è uno dei broker regolamentati più semplici da usare. E’ considerato uno dei broker ideali per iniziare, sicuro e con una piattaforma molto semplice da capire.
Broker | eToro |
💸 Spread | Bassi |
👍 Regolamentazioni | Cysec / Registrato in Consob |
💰 Deposito minimo | 50 € |
📚 Caratteristiche | Copy trading / CopyPortfolios |
🥇Conto demo | Clicca qui per aprire un conto demo |
La piattaforma consente di investire su numerosi asset come le azioni, gli ETF, le criptovalute, le valute Forex e gli indici azionari. E’ possibile acquistare azioni e criptovalute non solo tramite derivati ma anche in maniera diretta tramite DMA ed anche in modo frazionato.
La funzionalità più apprezzata dagli utenti è sicuramente quella del Copy Trading. Si tratta di una funzione che permette agli iscritti alla piattaforma di selezionare i trader con i migliori rendimenti e copiarne le operazioni. In questo modo la piattaforma, in automatico, si occuperà di replicare le posizioni aperte da un trader in base alle istruzioni che forniremo.
I principianti così hanno un doppio vantaggio. Possono infatti ottenere risultati simili a quelli del trader copiato e contemporaneamente osservarne l’azione in modo da imparare in autonomia a fare trading.
Non è un caso che eToro sia una delle piattaforme più apprezzate da chi inizia a negoziare per la prima volta sui mercati.
Puoi visitare il sito di eToro e iscriverti gratis cliccando qui.Per approfondimenti puoi consultare la recensione di eToro.
Broker regolamentato AvaTrade
AvaTrade è un broker storico e di grande affidabilità, è uno dei pionieri del settore e può essere considerato estremamente sicuro.
Broker | AvaTrade |
💸 Commissioni | Basse |
👍 Regolamentazioni | Cysec / ASIC/ Registrato in Consob |
💰 Deposito minimo | 100 € |
📚 Caratteristiche | Social trading / Metatrader |
🥇Conto demo | Clicca qui per aprire un conto demo |
AvaTrade è autorizzato ad operare come broker finanziario da Cysec ma anche dalla Australian Securities & Investments Commission (ASIC), Financial Services Agency (FSA).
AvaTrade assicura ai clienti europei che i conti siano completamente separati dai conti del cliente. Questo broker offre l’integrazione con la piattaforma Metatrader 4 oltre a vari servizi come webinar ed un centro di formazione di alto livello.
Puoi visitare il sito di AvaTrader e iscriverti gratis cliccando qui.Per approfondimenti puoi consultare la recensione di AvaTrade.
Broker regolamentato XM.com
Chiudiamo questo elenco breve sui migliori broker del 2022 con XM recentemente premiato agli Online Money Awards come migliore piattaforma.
Broker | XM |
💸 Spread | Bassi |
👍 Regolamentazioni | Cysec /ASIC / Registrato in Consob |
💰 Deposito minimo | 5 € |
📚 Caratteristiche | Webinar / Conti Zero spread |
🥇Conto demo | Clicca qui per aprire un conto demo |
Ecco le caratteristiche principali di XM:
- Licenza CySEC, ASIC, IFSC, DFSA
- Commissioni e spread molto interessanti
- Oltre mille asset su cui tradare, 16 piattaforme trading, oltre 30 lingue disponibili, assistenza personalizzata ai trader
- Account: 3
- Deposito minimo: 5 euro
Per approfondimenti puoi consultare la recensione di XM.com.
La regolamentazione dei Broker
Fino a questo momento abbiamo visto che i broker regolamentati dispongono di licenze per operare. Cerchiamo di entrare nel dettaglio per capire quali sono le regolamentazioni più importanti.
Le società di brokeraggio online e quelle sul territorio sono tenute a rispettare una serie di norme per erogare servizi finanziari a seconda dei clienti a cui si rivolgono. Chi si rivolge a clienti italiani deve registrarsi alla Consob, l’ente italiano che controlla la Borsa e le società finanziarie.
Ci sono poi dei broker legali a livello europeo che automaticamente lo sono anche in Italia. Questo perché esiste la direttiva Mifid (Markets in Financial Instruments Directive) o normativa 2004/39/CE che consente ad un broker europeo di poter operare in tutta la comunità.
Molti dei broker hanno infatti sede a Cipro nell’Unione Europea in cui hanno sede gran parte delle società finanziarie grazie all’ente regolatore Cysec che impone norme severe ed effettua i vari controlli.
E’ quindi fondamentale operare con broker regolati dalla Cysec e che siano anche registrati in Consob
La Consob si occupa di fare i vari controlli non solo di attribuire le licenze. Durante la vita del broker, infatti, vengono eseguiti vari controlli per proteggere l’utente. In caso di problemi come broker che nega prelievi o applica condizioni strane, gli utenti potranno sempre fare la segnalazione all’organo di controllo preposto.
Abbiamo poi un altro ente europeo con sede nel Regno Unito che è la Financial Conduct Authority (FCA).
Si definisce dunque broker regolato, come un intermediario che deve custodire i soldi depositati dal trader senza poterli utilizzare.
Una volta che apriamo un conto di trading presso un broker, infatti, i soldi del deposito vanno su conti separati e segregati e non su quelli del broker che pertanto non li può gestire. Questo è una protezione ulteriore per l’utente che è sicuro di operare con siti sicuri.
In ogni momento i nostri depositi saranno sempre garantiti e al sicuro, se si sceglie ovviamente n broker regolamentato.
Quindi possiamo affermare che bisogna sempre scegliere un broker che abbia licenza Consob, Cysec, FCA oppure che abbia tutte le licenze. Ricordiamo a tutti che le migliori piattaforme di trading sono quelle regolamentate.
Tipologie di broker
Cerchiamo di capire ora quali tipi di broker esistono per capire su quale tipologia di sito stiamo facendo l’iscrizione.
E’ fondamentale per capire quali saranno le possibilità di trading offerte.
Broker Market Maker
I broker di tipo Market Maker sono quelli più utilizzati e diffusi a livello mondiale. Sono piattaforme che fanno da intermediari ed hanno costi di gestione più bassi.
Nel momento in cui un ordine viene inviato tramite una piattaforma market maker, questo rimane all’interno della piattaforma (si dice che il broker “fa” il mercato).
La nostra controparte è il broker che applica un piccolo spread per potersi sostenere economicamente e fornisce la liquidità necessaria per consentire il trading. Quindi un broker market maker guadagna delle commissioni e non ha interesse nelle perdite di trading.
I broker che abbiamo presentato in questa guida sono broker market maker.
Broker No Dealing Desk
Un’altra tipologia è quella dei broker no dealing desk. Si tratta di piattaforme che si occupano di fare da intermediari puri.
In questi casi una volta che un cliente inserire un’ordine di acquisto o vendita alla piattaforma, questo viene trasmesso direttamente a mercato. Questi tipi di broker si suddividono poi in broker STP ed ECN.
In pratica i broker ECN (Electronic Communication Network) si occupano di incrociare per via telematica gli ordini di acquisto e quelli di vendita al fine di poterli eseguire. All’interno di questi sistemi troviamo fondi, grandi banche e vari attori che effettuano gli scambi. Con questi tipi di broker è dunque possibile interfacciarsi con la liquidità interbancaria accedendo direttamente al mercato.
Broker NON regolamentati sono una truffa?
Abbiamo visto quanto sia importante avere a che fare con broker non regolamentati. C’è da dire che non è detto che un broker non regolamentato truffi i propri clienti, tuttavia è meglio stare alla larga da questi siti.
Usando un broker non regolamentato non si ha alcuna protezione ed i soldi potrebbero finire sul conto del broker che potrebbe disporne a piacimento. Un caso particolare è quello di broker non regolamentati in Europa che però sono regolati in altri paesi come gli Stati Uniti o in Australia.
In questi casi si tratta semplicemente di piattaforme che si rivolgono ad un altro tipo di clientela.
Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una crescita esponenziale delle truffe di trading. In questo caso come si fa fare una denuncia? A chi dobbiamo rivolgersi?
In caso di problemi con un broker NON regolamentato è sempre possibile fare una denuncia alla Consob che può analizzare il caso e bloccare la piattaforma. Recuperare i soldi è molto difficile in quanto probabilmente i soldi vanno a finire in paradisi fiscali difficilmente attaccabili in cui la Procura della Repubblica e la polizia non può arrivare.
Ci sono anche delle società che promettono di poter recuperare i soldi di una truffa di trading dietro compenso, diffidate di queste società. In molti casi si tratta ancora una volta di ulteriori truffe.
Cosa fare in caso di problemi con un broker regolamentato
Che succede invece se abbiamo avuto problemi con un broker regolamentato?
In generale i broker regolamentati offrono piattaforme affidabili e sono molto seri in quanto regolati dalle autorità di controllo. Ci potrebbero però essere problemi con un cliente non soddisfatto e dunque in questi casi conviene contattare il supporto clienti per cercare un accordo.
Se anche col dialogo non si ottengono risultati è comunque sempre possibile rivolgersi alla Consob o fare denuncia se si pensa di aver subito un torto.
La Consob è un vostro alleato ed è molto rigorosa e severa con i broker che non rispettano le normative. In caso di problemi può arrivare anche a sospendere le attività del broker regolamentato fino alla chiusura.
Operando con broker regolamentati, si ha comunque la certezza di poter riavere indietro i propri soldi in quanto come detto questi non sono custoditi direttamente dall’intermediario. Inoltre questi broker aderiscono ad un fondo di garanzia che copre per decine di migliaia di euro eventuali problemi che dovessero avere i clienti.
Broker regolamentati: le domande frequenti
Utilizzando un broker regolamentato si ha la certezza di operare con società che rispettano le regole imposte dalle autorità di vigilanza. Di conseguenza possiamo essere certi che i depositi sono al sicuro e possiamo investire in totale sicurezza.
Operando con un broker non regolato si fa trading in mod non legale. Inoltre non c’è alcuna tutela per fondi ed eventuali problemi che dovrebbero sorgere.
Conclusioni
In questa guida abbiamo presentano un elenco di broker regolamentati in Italia spiegando le differenze tra le varie tipologie di intermediari.
Per fare trading in totale sicurezza è fondamentale scegliere solo broker regolati e legali, meglio se con un conto demo gratuito.
Per iniziare è fondamentale partire a fare pratica con le demo. Vi lasciamo con i link ufficiali che sono mediati dal server di WebEconomia in modo da garantire l’accesso sicuro:
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