BlackRock: conviene per investire? Info e alternative

Cos’è BlackRock? Chi c’è dietro BlackRock? Quali sono le migliori alternative a BlackRock?

In questo articolo recensiamo una delle società e fondo di investimento più importante a livello internazionale. Dato che gestisce oltre 6 miliardi di dollari, risultando il principale investitore straniero nel vecchio continente e nel nostro Paese.

BlackRock ha origini statunitensi, con sede nella “Grande Mela” New York. Circa un certo di quanto fattura risulta proprio in Europa. Inoltre, è penetrata nei Consigli di amministrazione di molte delle più importanti società quotate in Borsa d’Europa e Italia.

Dunque, abbiamo ben inteso che stiamo parlando di un colosso finanziario. Capace, con le sue decisioni, di spostare le sorti delle economie nazionali.

Di seguito cerchiamo di scoprirne di più.

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BlackRock cos’è

Cos’è BlackRock? Si tratta di una società americana d’investimento, come detto, con sede a New York City.

Blackrock

Nata nel 1988, come gestore del rischio e gestore patrimoniale istituzionale a reddito fisso, oggi è diventato negli anni il maggiore gestore patrimoniale a livello mondiale.

Alla fine del 2019, risultava avere un volume di attività gestite pari a 7,4 trilioni di dollari.

BlackRock è dislocato in trenta Paesi con 70 uffici. Con una clientela dislocata in 100 Paesi diversi.

Per il volume di capitali che è in grado di muovere, BlackRock è stata definita la più grande “banca ombra” a livello internazionale.

BlackRock storia

BlackRock è stata fondata nel 1988 da diversi soci, con lo scopo di gestire il patrimonio di società private e istituzioni.

A capo della cordata troviamo Larry Fink, il quale ha chiesto fondi da Pete Peterson, di The Blackstone Group. Il nome iniziale fu Blackstone Financial Management. Cedendo la metà del business obbligazionario, Blackstone concesse a Fink e agli altri, un finanziamento pari a $ 5 milioni.

Già l’anno dopo, il capitale quintuplicò, arrivando a $ 2,7 miliardi. La partecipazione di Blackstone nella società di Peterson era pari al 40%.

Che scese circa il 35% nel 1992, assumendo il nome attuale di BlackRock, gestendo un patrimonio di $ 17 miliardi. Due anni dopo, erano diventati $ 53 miliardi.

Lo stesso anno però, Stephen A. Schwarzman e Fink del Blackstone Group ebbero una divergenza riguardo i metodi di compensazione e sull’equità. Così decisero di separarsi.

Nel giugno 1994, Blackstone ha ceduto titoli ipotecari per un valore di $ 23 miliardi di dollari a PNC Bank Corp. per $ 240 milioni. Blackstone Financial Management divenne BlackRock Financial Management. E sia Schwarzman che Fink rimasero nella società. Uno come Presidente, l’altro come Ceo.

Nel 1998, le attività patrimoniali di PNC vennero fuse in BlackRock.

Gli anni ‘90 si chiusero con il lancio alla Borsa di New York, con una Ipo di $ 14 per azione. Ed era arrivata a gestire un patrimonio di $ 165 miliardi.

Con l’arrivo del nuovo Millennio, BlackRock ha rilevato la SSRM Holdings, Inc. per $ 325 milioni in contanti e $ 50 milioni in azioni.

Con questa operazione, il suo patrimonio è arrivato a 325 miliardi di dollari. Nel 2006, BlackRock si è fusa con Merrill Lynch Investment Managers (MLIM), ma al contempo ha dimezzato la proprietà di PNC. L’anno seguente ha rilevato la Quellos Capital Management.

BlackRock ha contribuito a mitigare la crisi del 2008, sottoscrivendo un accordo con il governo degli Stati Uniti.

L’anno seguente, ha acquisito R3 Capital Management, LLC per $ 1,5 miliardi. Sempre nel 2009, Barclays ha venduto la sua unità Global Investors (BGI) a BlackRock per 13,5 miliardi di dollari. Arrivando però a possedere un quinto della sua partecipazione in BlackRock.

Nel 2013, Fortune ha inserito BlackRock nella sua lista annuale delle 50 società più importanti del mondo. Mentre l’anno seguente a fargli i conti in tasca fu The Economist. Che gli attribuì $ 4 trilioni di dollari di gestione patrimoniale. Il che lo rende il “più grande gestore patrimoniale del mondo”. Superando anche la Industrial and Commercial Bank of China.

Nel 2014 c’è stata anche una controversia, in quanto un amministratore delegato di BlackRock a Londra è stato bandito dalla FCA britannica (equivalente alla nostra Consob) per aver pagato £ 43.000 al fine di eludere le tariffe sui treni. BlackRock lo ha espulso.

Al 30 giugno 2015, BlackRock gestiva $ 4,721 trilioni di dollari, rilevando quell’anno anche FutureAdvisor, un importante fornitore digitale di servizi di gestione patrimoniale digitale.

Nel 2017, il Financial Times ha rivelato che BlackRock avrebbe rivisto il proprio fondo, sostituendo alcuni gestori di fondi posseduti. Nel maggio dello stesso anno, incrementa la sua partecipazione in CRH plc e Bank of Ireland.

Nel 2018 arriva però una sensibile flessione delle sue attività. Con una diminuzione sotto i $ 6 miliardi. E’ il più grande declino dal 2011.

L’anno seguente, BlackRock ha acquisito il 4,81% di Deutsche Bank, diventando di fatto il suo principale azionista. Nello stesso anno, spunta fuori che risulta essere tra i tre azionisti principali azionisti di tutti i colossi petroliferi, eccetto la francese Total. Ma figurerebbe anche tra i primi 10 azionisti di 7 dei 10 maggiori produttori di carbone.

Una posizione che gli ha creato qualche critica, in un’epoca nella quale si sta dando molto spazio all’importanza dell’economia green.

E sarà anche per questo che nel 2002, lo storico Ceo Larry Fink abbia annunciato di voler investire maggiormente nella sostenibilità ambientale. Cedendo al contempo 500 milioni di dollari dei propri investimenti nel carbone.

Una mossa che cerca di dare una luce diversa da BlackRock.

Blackrock come funziona

Come funziona BlackRock? Come si evince dalla storia illustrata poco fa, stiamo parlando di un colosso della gestione patrimoniale. Che ha i propri tentacoli in fondi pensione, banche, multinazionali, debiti pubblici dei paesi.

BlackRock è penetrato in Europa e in Italia, in Banche come Deutsche Bank, Intesa San Paolo, BNP, ING. E in settori come energia, prodotti chimici, trasporti, trasformazione alimentare, aerospaziale, immobiliare.

BlackRock ha iniziato le sue fortune investendo massicciamente a fine anni ‘80 negli ETF. Una scelta azzeccata, visto che negli anni a venire sono diventati molto importanti. Tanto da rappresentare oggi il 40% dei titoli mondiali.

Il loro successo è rappresentato dalle basse commissioni: lo 0,2% del valore investito. Il che si è rivelata una fortuna soprattutto nella crisi del 2008-2009.

Altra fortuna è il suo impegno nella gestione del rischio, con un programma chiamato Aladdin. Acronimo di Asset, Liability, Debt and Derivative Investment Network.

Aladdin coinvolge oltre 50 Paesi, ricevendo dati confidenziali della banca e calcolando poi il rischio di ogni transazione.

In questi anni, BlacRock è stata chiamata nelle vesti di consulente da molte banche europee e italiane. Malgrado il fatto fosse essa stessa una azionista. Perfino dalla Banca centrale europea.

Il che, secondo qualcuno, crea non pochi problemi di incompatibilità. Perché è come se il controllato fosse più o meno lo stesso controllore.

Emblematico è il caso dell’Irlanda, che chiamò BlackRock per chiedergli come riformare quattro Banche celtiche. Alla fine, quest’ultima ha pure rilevato il 3 percento della Banca irlandese.

Sebbene molti esperti affermino che in alcuni dirigenti di alto livello, il consulente incontra l’investitore e il revisore allo stesso tavolo.

Tra le multinazionali sulle quali BlackRock ha un peso maggiore, ricordiamo anche Apple. Detenendo 52 miliardi di azioni, risultando così il secondo maggiore azionista del colosso tecnologico dopo l’asset manager Vanguard).

Sul sito della società è possibile visionare tutte le condizioni contrattuali previste. Da valutare prima di sottoscrivere un fondo.

Chi c’è dietro BlackRock

Dietro BlackRock c’è una squadra di cervelloni manageriale. Ma ovviamente, la punta della piramide si chiama Larry Fink, all’anagrafe Laurance D. Fink.

Nato il 2 novembre 1952 e cresciuto in una famiglia ebrea a Van Nuys, in California. Dove sua madre era una professoressa di inglese e suo padre possedeva un negozio di scarpe.

Ha conseguito una laurea in Scienze Politiche presso l’UCLA nel 1974. Fink è anche membro di Kappa Beta Phi. Ha poi conseguito un MBA in Real Estate presso l’UCLA Anderson Graduate School of Management nel 1976.

Fink ha iniziato la sua carriera nel 1976 presso First Boston, una banca di investimento con sede a New York. Dove risultò determinante per la creazione e lo sviluppo del mercato dei titoli garantiti da ipoteca negli Stati Uniti. Ha anche avviato il dipartimento Financial Futures and Options e diretto il gruppo Mortgage and Real Estate Products Group.

Fink ha aggiunto fino a $ 1 miliardo ai profitti di First Boston. Ha avuto successo in banca fino al 1986, quando il suo dipartimento ha perso $ 100 milioni a causa della sua previsione errata sui tassi di interesse.

Così ha deciso di iniziare una attività in proprio, co-fondando BlackRock, diventandone direttore e CEO. Il resto lo abbiamo visto parlando della storia di questo colosso.

BlackRock Italia

BlackRock ha anche una sede in Italia, a Milano. La capitale finanziaria del nostro Paese.

A condurre la sede italiana è Andrea Viganò, ex impiegato Merrill Lynch Investment Managers. Sotto la sua guida troviamo circa 40 impiegati e 4 top manager. Ciascuno con delle precise responsabilità:

  • Bruno Rovelli
  • Alberto Salato
  • Andrea Argenti
  • Emanuele Bellingeri

BlackRock Italia è sicuramente molto rilevante. Nel 2014, contava circa 60 miliardi di euro di investimenti, possedendo le azioni di alcune delle più importanti società collocate in Piazza Affari. Come Banco Popolare, Unicredit, Intesa SanPaolo, Telecom Italia, Assicurazioni Generali, Fiat e Atlantia. Possedendo quote tra il 3 e il 7 percento.

Riguardo i fondi comuni, mandati e ETF, BlackRock gestisce circa 72 miliardi di dollari.

Come investire con BlackRock

Dopo aver visto cos’è, come funziona e chi c’è dietro BlackRock, vediamo come è possibile investire con BlackRock.

Ecco i fondi che è possibile scegliere:

BSF European Select Strategies Fund

Il Fondo conta su un portafoglio diversificato e di qualità composto da titoli denominati prevalentemente in euro (75% obbligazioni, 25% azioni).

Il fondo è gestito da Euro Fixed Income e vanta 33 miliardi di euro su un numero di titoli che oscilla tra le 350 e le 400 unità.

BGF Fixed Income Global Opportunities Fund

Questo Fondo realizza un portafoglio diversificato per settori e aree geografiche. I

Conta oltre 4mila fattori di rischio monitorati quotidianamente, con un rendimento del 3,3% su 5 anni.

BFG Gloabl Multi-Asset Income Fund

Il fondo investe in azioni, obbligazioni e altri tipi di attività, ripartiti in una ventina di settori e circa 40 Stati.

Viene gestito da 170 esperti.

BFG Global Equity Income Fund

Le aziende sono selezionate sulla base della loro qualità, capacità di pagamento e crescita dei dividenti.

E’ composto da un numero di titoli azionari che va da 50 a 70. Mentre i rendimenti, sottraendo le commissioni previste, sono del 10,75%.

BFG Global Allocation Fund

Questo fondo raccoglie i titolo di oltre 40 Paesi, con un rendimento del 149%.

E’ composto dai migliori titoli azionari con una volatilità ridotta di un terzo.

Piattaforme alternative

Quali sono le migliori piattaforme alternative a BlackRock? Se quanto detto fino ad ora non vi ha convinti, è possibile trovare delle valide alternative. Come i Broker che permettono il trading CFD.

Il trading CFD, permette di puntare su contratti derivati, poiché riflettono il prezzo di un asset sottostante. Che può appartenere a diverse categorie previste.

Il trading CFD consente anche di poter sfruttare sulla Leva finanziaria, definita però “arma a doppio taglio”, poiché come moltiplica le perdite, moltiplica anche i profitti.

I Broker di trading CFD consentono anche di pagare basse commissioni e uno spread basso.

Vediamo di seguito i migliori Broker alternativi a BlackRock.

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